Libri di Bruno Ceci
Sommovimenti. Quaderni di incisione contemporanea. Volume Vol. 29
Bruno Ceci
Libro
editore: Editrice La Grafica
anno edizione: 2024
Premio Marche 2023. Biennale d’arte contemporanea. Rassegna Stampa
Libro: Libro in brossura
editore: Silvana
anno edizione: 2024
pagine: 204
La rassegna del Premio Marche del 2023 si propone ancora una volta come un valido strumento di conoscenza e divulgazione dell’arte contemporanea italiana e marchigiana in particolare, attraverso due eventi espositivi organizzati, per questa edizione del Premio, in due diverse città della Regione delle Marche, Urbino e Gradara. La mostra di Urbino, Under Raffaello, offre uno spaccato della pittura italiana più recente, essendo dedicata agli artisti di tutta Italia con meno di 37 anni, l’età in cui è morto Raffaello. Una mostra di sola pittura, per certi versi inusuale in un’epoca che piuttosto professa l’allontanamento dalle discipline e dalle tecniche artistiche più tradizionali. Intorno allo stato dell’arte nelle Marche, a Gradara, è una occasione per riflettere sull’apporto propriamente marchigiano alla storia dell’arte contemporanea attraverso una selezione degli artisti già presenti alla Biennale di Venezia (Regioni d’Italia) del 2011, in occasione del 150° dell’Unità d’Italia, individuando due filoni analitici, Culture, tradizione e linguaggi della contemporaneità, che documenta il rapporto tra letteratura e immagine negli ultimi vent’anni anni a livello regionale, e Il senso degli artisti per la Natura.
Pensieri della ricerca
Libro: Libro in brossura
editore: Arti Grafiche della Torre Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 48
Ilaria Gasparroni
Matteo Galbiati, Livia Savorelli, Bruno Ceci, Ilaria Gasparroni
Libro: Copertina morbida
editore: Vanillaedizioni
anno edizione: 2019
pagine: 128
"Non può esserci altro materiale più iconico del marmo per definire l'idea e la natura stessa della scultura: emblematico dei suoi valori estetici, forte di una tradizione affermata e "scolpita" nei secoli, è una sostanza che ha sempre accolto le forme universali della bellezza; dall'antichità alla contemporaneità ha seguito le vicende dell'uomo e ne ha incarnato le aspirazioni, il desiderio di solennità, magnificenza e universalità. [...] Uno dei punti di forza della ricerca di Gasparroni è proprio il saper dare concretezza al pensiero, alla narrazione di storie possibili e di alleggerire, nella poesia, la pesantezza impassibile e immota del marmo (o di altre tipologie di pietre). Il confronto con le testimonianze del passato, allora, si fa ancora più marcata poiché l'artista cerca e guarda al senso del proprio racconto e non alle esigenze altre che affliggono il sistema contemporaneo. Ecco allora che il suo essere "artista da bottega" si traduce in un impagabile dono che fa in primo luogo alle sue opere e al senso profondo che queste testimoniano". Dal testo "Il lieve tocco del marmo" di Matteo Galbiati.