Libri di Barbara Di Noi
Il fantasma dell'alchimia. La metafora alchemica nella letteratura tedesca da Goethe a Heine
Barbara Di Noi, Heinrich Heine
Libro: Libro in brossura
editore: Press & Archeos
anno edizione: 2025
pagine: 242
La visione spinoziana e paracelsiana del mondo, in cui rientrano tanto alchimia che ermetismo, dette luogo nell’ultimo scorcio del Settecento a un progetto umanistico in cui uomo e natura riuscivano ancora – forse per l’ultima volta – a riconoscersi come riflessi inversi e speculari l’uno dell’altra. Nell’ordo inversus della filosofia di Novalis sussiste una simpatia tra segno e designato in cui si manifesta la natura magica del linguaggio: la legge che la governa è l’analogia, per cui la struttura più profonda della materia e la Sprachmagie poetica si rivelano consustanziali. In questo testo ripercorreremo le vie carsiche attraverso le quali il progetto alchemico giunge fino a inizio Ottocento, per depositarsi nella scrittura ironica di Heine che con romanticismo e germanesimo ebbe un rapporto profondo e ambivalente.Allo scritto Die Elementargeister, di cui presentiamo una nuova traduzione, Heinrich Heine (Düsseldorf 1797 - Parigi 1856) lavorò tra il 1834 e il 1837. Si trovava all’epoca già a Parigi, dove sarebbe rimasto tranne brevi intervalli fino alla morte. Il libro alterna parti compilative a traduzioni o pseudotraduzioni di Volkslieder attinenti alla mitologia (...)
Notti fiorentine
Heinrich Heine
Libro
editore: EBK
anno edizione: 2017
pagine: 115
Pubblicate all’indomani del decreto con cui la censura prussiana colpiva tutti gli scritti della Giovane Germania, le "Notti fiorentine" declinano il modulo stilistico del racconto a cornice secondo un gusto tutto moderno del ribaltamento, che fa dell’interiorità il contenitore di una stordente pluralità di storie. Su ciascuna di esse si piega la soggettività, creando così un gioco enigmatico in cui il passato prefigura il presente, e la donna diventa immagine speculare del proprio sé; tutto ciò nella ricerca di un ricongiungimento, che plachi il senso di perdita e di distacco – dalla patria e, forse, dalla Madre.
Walter Benjamin. I Passages quali figura della Vergänglichkeit. La perdita del presente e il problema dell’inesprimibile
Barbara Di Noi
Libro
editore: EBK
anno edizione: 2016
pagine: 216
L’ultima grande opera di Walter Benjamin, viene indagata nel tentativo di rendere giustizia alla complessità di uno dei pensatori fondamentali del XX secolo, per molti versi già proiettato nel post-moderno. Monumento spettrale, ma insieme carico di un futuro «trascorso», ovvero di una promessa di felicità che l’incipiente capitalismo non era stato poi in grado di realizzare, i Passages si trovano al centro di una riflessione in bilico tra spinte nostalgiche e regressive, e proiezione messianica che non rinuncia all'idea di una rivoluzione in grado di emancipare simultaneamente il singolo e la collettività.
Gli artigli delle sirene. Saggio su Kafka
Barbara Di Noi
Libro: Copertina morbida
editore: Clinamen
anno edizione: 2015
pagine: 271
Come l'uomo dall'ombra troppo lunga, come il cittadino di un altro mondo, che però sente ancora fortissimo il legame con questo mondo, Kafka cristallizza la scissione, già espressa nel "Silenzio delle sirene" (1917), tra la tentazione di svuotarsi d'ogni memoria e l'esigenza, di segno contrario, del radicale controllo di se stesso. Il discorso risulta giocato secondo una serie di irrisolvibili antinomie: vedere/non vedere, immagine/suono, etc. Kafka mette in scena il fondamentale paradosso del viaggiatore che, giunto nel luogo in cui il fragore è più forte, continua a domandare e a voler sapere come fosse quel luogo prima del suo arrivo. E ciò sullo sfondo di una sospensione infinita la quale evidenzia, come gran parte della critica ha sottolineato, l'implicazione che stringe in un unico nodo scrittura e problema gnoseologico.
Il castello
Franz Kafka
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2014
pagine: 419
"Il Castello", uno dei capolavori di Kafka, è un romanzo incompiuto. Questa edizione fa rivivere l'opera, integrando i passi cancellati che portano a nuove strade e nuove prospettive di lettura. In molte parti, infatti, la narrazione s'inverte. L'agrimensore K., protagonista e narratore, diventa un personaggio tra gli altri e il punto di vista prevalente diventa quello degli abitanti del borgo. Questo libro racchiude una preziosa panoramica su tutti i percorsi possibili nella rilettura e interpretazione di questo grande romanzo. L'enigma kafkiano si schiude a tutte le possibili dimensioni di un capolavoro che incarna la crisi della coscienza europea. Riuscendo a mettere insieme l'attenzione dell'edizione critica e la passione della lettrice, Barbara Di Noi offre un lavoro che si apre a nuove strade di ricerca, o semplicemente a nuove intuizioni di un'anima allo specchio. Postfazione di Franco Rella.