Libri di Arnaldo Marcone
Giudeofobia nell’impero romano?
Libro: Libro in brossura
editore: Le Monnier Università
anno edizione: 2024
pagine: VIII-360
L’«antisemitismo» ha una lunga storia che torna periodicamente di attualità. La caratteristica peculiare degli Ebrei, che deve essere messa in correlazione con la loro religione, ovvero la loro separatezza rispetto ad altri popoli e gruppi sociali, ha propiziato già nell’Antichità un atteggiamento di diffidenza nei loro confronti. Tuttavia, malgrado singoli momenti di criticità, e occasionali riferimenti ironici nella letteratura, non si arrivò a forme di avversione radicali, per le quali si deve attendere l’evoluzione del sentimento antiebraico nel cristianesimo medievale e quello di età contemporanea. Per questo il termine adottato nel libro, «giudeofobia», per sintetizzare le diverse prospettive dei contributi in esso raccolti, sembra adeguato.
Commento storico al libro VI dell'Epistolario di Quinto Aurelio Simmaco
Arnaldo Marcone
Libro: Copertina morbida
editore: Giardini
anno edizione: 1983
pagine: 244
Democrazie antiche. Istituzioni e pensiero politico
Arnaldo Marcone
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2006
pagine: 163
Lo scopo di questo libro è quello di fornire agli studenti universitari e a un più generale pubblico di interessati la possibilità di accostarsi direttamente ai caratteri originali assunti nel mondo antico da quella forma politica che siamo usi chiamare ancora con il nome dei suoi inventori greci "democrazia". Anche se questo non è propriamente un libro di teoria politica, si presta ad essere utilizzato anche dallo studente di materie politologiche che voglia avere un'informazione storica di base. Un'attenzione particolare è stata rivolta agli aspetti di maggiore attualità del dibattito scientifico, soprattutto a quelli che hanno implicazioni di carattere generale. Conclude il volume una rivisitazione della fortuna della democrazia antica in età moderna.
Storia dell'agricoltura romana
Arnaldo Marcone
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2004
pagine: 237
Questo volume illustra i tratti fondamentali dell'agricoltura romana, prendendo le mosse dalle fonti principati a nostra disposizione sul cui valore gettano oggi più intensa luce sofisticate tecniche di studio dell'ambiente e del territorio. Il testo non si limita a una pur sistematica ricostruzione storica della vicenda dell'economia agraria dei romani, dal mondo arcaico all'età imperiale. Esso, infatti, presta una specifica attenzione tematica alle questioni essenziali dell'attuale dibattito scientifico, prima fra tutte quella relativa al ruolo della schiavitù. Autonomi capitoli sono inoltre dedicati agli aspetti tecnici e strutturali dell'agricoltura romana e al problema dell'alimentazione.
Pagano e cristiano. Vita e mito di Costantino
Arnaldo Marcone
Libro: Libro rilegato
editore: Laterza
anno edizione: 2002
pagine: 228
Commento storico al libro IV dell'Epistolario di Quinto Aurelio Simmaco
Arnaldo Marcone
Libro: Copertina morbida
editore: Giardini
anno edizione: 1987
pagine: 182
Costantino il Grande
Arnaldo Marcone
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2013
pagine: 139
Dopo Augusto non c'è stato imperatore romano che abbia regnato più a lungo di Costantino il Grande (306-337 d.C.) o che abbia fatto scelte di maggiore portata rivoluzionaria. Arnaldo Marcone traccia il ritratto a tutto tondo di un imperatore della cui azione forse non si sono ancora colti a pieno tutti gli aspetti di novità: fu Costantino infatti a dare all'impero una nuova religione, una nuova capitale, una nuova organizzazione dell'esercito. Non in tutti i campi gli arrise il successo; in particolare, disastroso fu il fallimento del suo disegno di fondare una dinastia personale con i suoi figli, né duratura si rivelò l'organizzazione da lui disegnata per il potere imperiale.
Economia e finanza a Roma
Filippo Carlà-Uhink, Arnaldo Marcone
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2011
pagine: 281
Questo volume offre un'introduzione aggiornata all'economia, alla finanza, alla fiscalità di Roma antica, facendo costante riferimento al dibattito scientifico in corso. I vari argomenti sono trattati in modo chiaro e sistematico e spaziano dall'agricoltura al commercio, dal ruolo dello Stato al livello della tassazione, dalle funzioni della moneta alla produzione schiavistica.
Augusto
Arnaldo Marcone
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2015
pagine: 370
Verso la metà del IV secolo l'imperatore Giuliano nei "Cesari", una singolare opera satirica, ma dalle forti connotazioni personali, in cui sono passati in rassegna, con Alessandro Magno, i suoi principali predecessori, dà di Augusto una definizione peculiare: era un "camaleonte". Non è da sottovalutare questo giudizio da parte di una personalità come Giuliano che, arrivato inaspettatamente all'età di trent'anni al potere supremo, aveva concepito un disegno profondamente innovatore dello Stato romano, in primo luogo in senso religioso, e che dimostrò particolare sensibilità per le strategie comunicative. In verità Augusto risulta una personalità difficile da valutare già per gli antichi e non stupisce che tanto articolate siano state le presentazioni che la sua figura ha conosciuto anche negli studi più recenti. Appartiene senza dubbio a quel genere di personaggi poliedrici dei quali non è facile delineare un ritratto fedele e di cui è lecito privilegiare un aspetto rispetto a un altro. Giuliano è sicuramente in difficoltà a dare un giudizio netto su una figura tanto multiforme come quella di Augusto, il cui carattere autentico risulta alla fine sfuggente, soprattutto se si vuole uscire da schemi precostituiti.
Categorie gramsciane e ricerca antichistica
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2024
pagine: 120
L'interesse di Antonio Gramsci per il mondo antico, per quanto non sistematico, è stato costante e significativo. I sei contributi presenti in questa pubblicazione ne vogliono mettere in luce il valore di analisi originale e innovativa, anche alla luce della eccezionale fortuna che il pensiero del pensatore sardo ha conosciuto negli ultimi tempi. Essi segnalano nello stesso tempo i rischi di un'utilizzazione generica e banalizzante di esso.
Tarda antichità. Profilo storico e prospettive storiografiche
Arnaldo Marcone
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2020
pagine: 258
La Tarda Antichità non è semplicemente una periodizzazione intesa a definire un arco di tempo intermedio tra mondo antico e Medioevo, ma è invece una delle novità più significative emerse a livello storiografico negli ultimi decenni. Essa è infatti ormai assurta al rango di disciplina rivolta a un’epoca che comprende gli aspetti più diversi della vita nel mondo mediterraneo in un periodo tra IV e VII secolo d.C., dall’età costantiniana sino alle conquiste arabe, durante il quale la cultura classica continuò a fiorire, nonostante il crollo finale delle strutture politiche dell’Impero romano. Nuove realtà emersero, sotto l’influenza del cristianesimo, con nuovi popoli e con uno Stato tardo-romano potenzialmente più centralizzato. Nata fondamentalmente come reazione alla fissazione in termini cronologici rigidi sui limiti e sulla fine del mondo antico e dell’Impero romano, la Tardoantichistica non interessa più i soli classicisti: in quanto campo di indagine con caratteristiche sue proprie, è ormai ambito privilegiato di ricerche condotte in varie discipline specialistiche a cominciare da quelle storico-religiose e storico-artistiche.
Vespasiano
Arnaldo Marcone
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2024
pagine: 352
Nato in un villaggio dell’Alta Sabina da una famiglia estranea alla vita politica romana, Vespasiano fu imperatore inaspettato. Riuscì a trarre vantaggio dalle competenze militari di cui diede prova nella guerra di Giudea e con un’attenta strategia si assicurò consensi nell’esercito e in politica. Agli eccessi dei Giulio-Claudi contrappose la modestia, chiave del successo del suo principato. Tra le pagine di questo libro riviviamo le tappe della sua ascesa e la determinazione con la quale elaborò il suo progetto dinastico.