Libri di Armando Cirrincione
Management delle aziende culturali
Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2022
pagine: 390
Che cosa hanno di speciale le organizzazioni culturali? Quali elementi occorre considerare nel valutarne la sostenibilità economica? Di quali attenzioni necessita la loro complessa gestione? Si tratta di domande le cui risposte definiscono un ambito di studi ancora giovane e in pieno sviluppo. Responsabili di una parte importante della vita dei cittadini, sia da un punto di vista culturale che sociale ed economico le organizzazioni culturali sono chiamate a legittimarsi agli occhi di una pluralità di attori privati e pubblici, alle cui attese devono rispondere: i cittadini, gli esperti, i sostenitori, i turisti. Possono essere imprese, enti non profit, organi della pubblica amministrazione, a cui è richiesto di caratterizzare in modo via via più professionale la propria offerta culturale e al contempo di ripensarla continuamente per non perdere il passo rispetto alla contemporaneità di cui pure sono motore di sviluppo. Per rispettare queste specificità ed evitare grossolani errori, non è possibile trasferire tout court soluzioni e pratiche manageriali sperimentate in altri ambiti, ma occorre prestare attenzione a contestualizzarle da un punto di vista culturale e sociale.
Management of cultural firms
Libro: Libro in brossura
editore: Bocconi University Press
anno edizione: 2020
pagine: 344
Mind the change. Capire il cambiamento per progettare il business del futuro
Alberto Baban, Armando Cirrincione, Alberto Mattiello
Libro
editore: Guerini Next
anno edizione: 2017
pagine: 288
"Mind the Change" nasce dalla collaborazione fra un imprenditore (ai vertici di Confindustria e fra i padri del piano nazionale sull'Industria 4.0), un consulente di innovazione (a metà tra Stati Uniti e Italia) e un docente di marketing (esperto di tecnologica e cambiamento strategico). Con stile chiaro e numerosi esempi, il libro affronta le titubanze indotte dalla velocità del cambiamento tecnologico. Proponendo strumenti inediti, aiuta a ideare e applicare nuovi modelli di business e nuove fonti di ricavo, per sfruttare al meglio il potenziale delle tecnologie digitali. Destinato a imprenditori, top manager e decision maker, questo libro offre intuizioni su: come l'innovazione digitale impone l'adozione di nuovi modelli di business; perché le imprese più innovative considerano ormai irrinunciabile l'API economy; perché la "quota dati" sostituirà la "quota di mercato" nel definire il leader di un settore; come le strategie evolvono grazie ai dati (che molti nemmeno sanno di possedere); perché è miope e dannoso concepire Industria 4.0 solo in termini di mera efficienza; cosa significa davvero, e quanto è potente, pensare in prospettiva C2B (e non più B2C). Prefazione di Federico Faggin.
Shopping nei musei. Emozioni e acquisti nei museum shop
Chiara Mauri, Armando Cirrincione
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2006
pagine: 192
I negozi dei musei sono ubicati in un contesto che condiziona fortemente il comportamento di shopping: i sentimenti e le emozioni che gli individui provano durante la visita al museo si ripercuotono sulle attività successive, tra cui quella di entrare nel negozio è una delle più immediate. L'individuo che visita un museo vive un'esperienza lunga, di cui è difficile definire la durata. I museum shops possono essere un elemento importante di questa esperienza, perché con i loro prodotti e servizi contribuiscono a farla evolvere anche verso direzioni impreviste. Questo libro è uno studio approfondito dei pensieri, dei sentimenti, delle emozioni, dei comportamenti delle persone che visitano i museum stores. Le interviste e le osservazioni sono state realizzate in nove musei, italiani ed esteri: Collezione Peggy Guggenheim (Venezia), Ludwig Museum (Colonia, Germania), Museo di Storia Naturale (Milano), Musei Civici del Castello Sforzesco (Milano), M.A.R.T. (Rovereto, TN), Palazzo della Triennale (Milano), Pradho (Madrid), Villa Olmo (Como), Wallraf-Richartz Museum (Colonia, Germania). Completano il testo le interviste ad alcuni responsabili di negozi, lo studio degli stessi negozi in termini di layout, assortimento, display, economia complessiva e con cinque casi di studio, ciascuno dedicato a uno specifico museum shop.
Management delle aziende culturali
Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2017
pagine: XIV-375
Che cosa hanno di speciale le organizzazioni culturali? Quali elementi occorre considerare nel valutarne la sostenibilità economica? Di quali attenzioni necessita la loro complessa gestione? Si tratta di domande le cui risposte definiscono un ambito di studi ancora giovane e in pieno sviluppo. Responsabili di una parte importante della vita dei cittadini, sia da un punto di vista culturale che sociale ed economico le organizzazioni culturali sono chiamate a legittimarsi agli occhi di una pluralità di attori privati e pubblici, alle cui attese devono rispondere: i cittadini, gli esperti, i sostenitori, i turisti. Possono essere imprese, enti non profit, organi della pubblica amministrazione, a cui è richiesto di caratterizzare in modo via via più professionale la propria offerta culturale e al contempo di ripensarla continuamente per non perdere il passo rispetto alla contemporaneità di cui pure sono motore di sviluppo. Per rispettare queste specificità ed evitare grossolani errori, non è possibile trasferire tout court soluzioni e pratiche manageriali sperimentate in altri ambiti, ma occorre prestare attenzione a contestualizzarle da un punto di vista culturale e sociale.