Libri di Antonella Cilento
Quaderno di scrittura creativa. Esercizi e suggerimenti per trovare e migliorare il tuo stile
Antonella Cilento
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2024
pagine: 192
Un corso di scrittura unico, in cui Antonella Cilento, autrice e insegnante, ci guida alla scoperta della nostra voce. Se ami i libri e la scrittura questo planner è per te uno strumento indispensabile. Qui troverai esercizi, spunti, occasioni per stimolare i tuoi sensi, trasformare le tue percezioni e memorie in personaggi, immaginare le loro emozioni e storie, raccontare con la tua voce o quella di un altro. La scrittura potrà così diventare una pratica quotidiana, un atto d'amore, un'espressione della tua immaginazione e delle tue emozioni.
La paura della lince
Antonella Cilento
Libro: Libro in brossura
editore: Rogiosi
anno edizione: 2012
pagine: 232
La città difficile. Venti racconti da e per Napoli
Massimiliano Amato, Antonella Cilento
Libro
editore: Edizioni dell'Ippogrifo
anno edizione: 2006
pagine: 176
Napoli sul mare luccica
Antonella Cilento
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2006
pagine: 149
Un viaggio all'inseguimento del fuoco che cova sotto il Vesuvio, dell'acqua che luccica nel golfo, sopra e sotto la terra brulicante di traffici, con gli occhi al cielo in una città che è anche simbolo, atmosfera, idea. Con penna lieve e pensosa, Antonella Cilento intesse un sortilegio per raccontare i mille volti di Napoli.
Bestiario napoletano
Antonella Cilento
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2015
pagine: 215
La zoccola, le balene, i chiattilli, le civette, il monaciello, le mosche d'oro, le teste di cavallo, i coccodrilli, i nuovi migranti, i grandi scrittori, l'immancabile diavolo, i calzolai, gli acquafrescai, i magnafoglie. E poi palazzi, strade, persone, mestieri raccontati con penna da scrittrice. Dai giovani "prostituti" d'oggi, passando per Cervantes, alla scoperta dei sagliuti, i nuovi arricchiti, dalle PR a Sartre, dalle madonne che camminano ai dinosauri nascosti nelle chiese. Le categorie umane e animali che abitano Napoli e la percorrono, nel tempo e nello spazio, prendono forma in una girandola di tipologie, dove i riti antichissimi di una città eterna - il coro dei santi con cui si dialoga come fossero parenti, i sangui che si sciolgono e le capuzzelle dei morti venerate come divinità protettrici - accompagnano il lettore dentro e oltre i tanti luoghi comuni della napoletanità e di quell'umanità speciale che da sempre la abita.
La babilonese
Antonella Cilento
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2024
pagine: 384
Ninive, VI secolo a.C.: la vita di Libbali, sposa del dio-re Assurbanipal, scorre immutabile finché alla ziggurat reale non arriva un giovane prigioniero ebreo dagli occhi color lapislazzulo. Tra Avhiram e Libbali nasce una passione travolgente, destinata a essere scoperta con tragiche conseguenze: nel giorno in cui Avhiram viene giustiziato e le figlie della regina pagano con la vita la colpa della madre, Libbali scampa alla morte grazie a una bambina che porta fra le mani una lucerna e la trascina con sé in una fuga nel tempo senza fine. Londra, 1848: l'archeologo Henry Layard, scopritore delle città assire, è perseguitato dalla visione di una donna accompagnata da una bambina che porta una lucerna. Napoli, 1655: mentre la peste infuria il pittore Aniello Falcone incontra la maga Albalì e la sua sfuggente figlia. Nel 1683, l'erudito Sebastiano Resta rinviene un disegno di Falcone che allude a una madonna o a una maga. Ed è il 1881 quando Filomena Argento, ultima di una dinastia di setaioli, eredita quel disegno e incontra Madame Ballu, negromante, e sua figlia... Infine, nella Napoli di oggi una coppia fronteggia il fallimento di un progetto imprenditoriale: anche il loro destino sarà segnato dall'incontro con una giovane e luminosa ragazzina. “Un trauma costruisce un inceppo della memoria: finché non è superato ce lo racconteremo, in attesa che le parole lo esauriscano”. In questo vertiginoso romanzo di romanzi ciascun personaggio ha un immenso dolore e un amore ardente da attraversare, e dunque da narrare. Dalla scrittura cuneiforme alla memoria dei computer, da una favolosa città antica alla Londra vittoriana fino a Napoli, che – come scrisse Malaparte – somiglierebbe a Ninive se non fosse stata distrutta, La babilonese ci interpella: può la fiamma della vendetta sopravvivere a chi la cerca e restare sempre viva, come quella della passione?Non sarà, invece, che la memoria della vita è destinata a perdersi come i segni cuneiformi sulle tavolette d'argilla, come la capa di mummia che Filomena Argento conserva, come la memoria danneggiata degli hard disk?
Bestiario napoletano
Antonella Cilento
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2017
pagine: 215
La zoccola, le balene, i chiattilli, le civette, il monaciello, le mosche d'oro, le teste di cavallo, i coccodrilli, i nuovi migranti, i grandi scrittori, l'immancabile diavolo, i calzolai, gli acquafrescai, i magnafoglie. E poi palazzi, strade, persone, mestieri raccontati con penna da scrittrice. Dai giovani "prostituti" d'oggi, passando per Cervantes, alla scoperta dei sagliuti, i nuovi arricchiti, dalle PR a Sartre, dalle madonne che camminano ai dinosauri nascosti nelle chiese. Le categorie umane e animali che abitano Napoli e la percorrono, nel tempo e nello spazio, prendono forma in una girandola di tipologie, dove i riti antichissimi di una città eterna - il coro dei santi con cui si dialoga come fossero parenti, i sangui che si sciolgono e le capuzzelle dei morti venerate come divinità protettrici - accompagnano il lettore dentro e oltre i tanti luoghi comuni della napoletanità e di quell'umanità speciale che da sempre la abita.
Morfisa o l'acqua che dorme
Antonella Cilento
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2018
pagine: 403
Teofanès Arghìli, pavido e velleitario poeta bizantino, che in mancanza di storie proprie si ostina a ricopiare quelle degli scrittori classici che più ammira, è stato inviato, suo malgrado, nella Napoli pagana e pericolosa dell'anno Mille dalle Imperatrici di Bisanzio per una delicata missione diplomatica: condurre in sposa la figlia del Duca napoletano a Costantinopoli. Al suo approdo Teofanès – smanioso di tornare a casa, diventare famoso come ha sempre sognato e riabbracciare l'uomo che ama, Michele Psello – viene accolto da una macabra sorpresa: la testa della giovane duchessa è stata ritrovata nelle reti di un pescatore. Chi l'ha uccisa? E perché? Come Teofanès scoprirà, i partiti a Napoli sono più d'uno: c'è chi giura fedeltà all'Impero e chi trama in segreto, ci sono i Normanni, barbari e ambiziosi, gli invidiosi Salernitani, i potenti e rozzi Longobardi, i Mori, che dalle coste siciliane risalgono il Tirreno. E ci sono anche contrapposti partiti di donne, chi fedele a san Gennaro, chi a Virgilio Mago. Eppure, della morte della giovane duchessa il popolo incolpa una misteriosa balena che di notte naviga al largo di Napoli. Sarà vero che la balena nasconde una bambina magica, capace di mutare forma? È qui che entra in scena Morfisa, protettrice di Napoli e della creatività celata nel cuore degli umani: è a lei, e a un misterioso Uovo capace di salvare Napoli e insieme di suggerire storie, che Teofanès cercherà di rubare il segreto per diventare un grande poeta. L'avidità e l'ossessione precipiteranno Teofanès in un vorticoso viaggio attraverso i secoli e i continenti, fino alla Napoli contemporanea sull'onda di una incombente apocalissi.
Anna Édes
Dezsó Kosztolányi
Libro: Libro in brossura
editore: Anfora
anno edizione: 2018
pagine: 272
Nel tumultuoso periodo del primo dopoguerra ungherese, tra rivoluzioni e controrivoluzioni, in un tranquillo quartiere di Budapest, una famiglia borghese e benestante assume una giovane cameriera, Anna. Il quotidiano sembrerebbe procedere sereno se non fosse che lentamente la dura condizione di serva corrode l'animo docile e benevolente della ragazza, che si trova persino sedotta e abbandonata da un membro della famiglia. Per i padroni il culmine sarà inatteso e disgraziato.
Non leggerai
Antonella Cilento
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2019
pagine: 208
In tutti i Mondi Occidentali la lettura non interessa più: scomparsi editori e giornali, un Decalogo governativo vieta la letteratura. Le lezioni in aula si tengono in video, gli studenti nelle Scuole Riassunto consegnano compiti filmati con il cellulare. È a Napoli, in una di queste scuole, che Help Sommella, sedicenne tatuata e ribelle, stringe amicizia con una nuova e timida compagna, Farenàit Lopez. Un giorno, Farenàit - che ha una passione per i volti dei morti, doppiamente scandalosa poiché il Decalogo vieta anche di vedere i propri parenti deceduti - ruba una cassa da morto insieme ad Help per spiare un vero cadavere ma, a sorpresa, scoprono che la cassa è piena di romanzi. Con passione crescente iniziano a leggere in segreto, peccato che una gang di giovanissimi camorristi le scopra… Amore, lettura e pericolose avventure s’intrecciano in un romanzo potente e veloce che insinua un sospetto: forse la vera trasgressione è leggere e scegliere da soli il proprio destino?
La caffettiera di carta. Inventare, trasfigurare, narrare: un manuale di lettura e scrittura creativa
Antonella Cilento
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2021
pagine: 720
Chi siamo veramente? Il nostro destino è deciso da una frase che abbiamo udito nell’infanzia? Chi c’è dietro la maschera che ognuno di noi indossa a volte inconsapevolmente per tutta la vita?” Ciascuno di noi è una storia, anzi il frutto dell’intrecciarsi di moltissime storie. Imparare a pensarle, capirle, raccontarle ci rende migliori e allunga la vita, gli scienziati ne sono certi. Ma per raccontare bene una storia, qualunque essa sia, bisogna dominare strumenti delicatissimi e sfuggenti, forse magici: la memoria e l’invenzione, il tempo, lo spazio, la voce, la punteggiatura, lo stile... Da trent’anni Antonella Cilento dedica la sua vita alla scrittura. Queste pagine – frutto della sua esperienza di autrice, insegnante e maieuta – sono un caleidoscopico manuale di lettura e di scrittura e un canto d’amore per la letteratura, nella convinzione che essa abbia a che fare “con tutto quel che di ingovernabile e inaccettabile è in noi, e l’unica cosa che dobbiamo imparare a governare è la tecnica con cui la parola si esalta”.