Libri di Annabella De Robertis
Il «Redentore». Storia e archivi nel cuore di Bari
Annabella De Robertis, Clementina Fusaro
Libro: Libro rilegato
editore: Edizioni Dal Sud
anno edizione: 2022
pagine: 144
Agli inizi del Novecento, in una zona periferica della città di Bari, che negli anni Cinquanta avrebbe assunto il nome di quartiere Libertà, i padri Salesiani di Don Bosco fondarono un orfanotrofio. Convitto, scuole, istituti tecnici e professionali, ma anche parrocchia, oratorio, centro socio-educativo per minori, sportello per le famiglie: il “Redentore” di Bari ha costituito, nei suoi 120 anni di storia, un punto di riferimento per tutta la cittadinanza. L’attività di riordinamento e inventariazione dell’Archivio dell’Istituto SS. Redentore, di cui qui si presentano i risultati, è solo un primo passo verso un lavoro più ampio di riscoperta e di studio delle vicende, grandi e piccole, che hanno animato questa importante struttura educativa, cuore pulsante della città.
Identità regionale e informazione nella Puglia degli anni Settanta. Riforma Rai-Tv e partecipazione democratica
Francesco Altamura, Annabella De Robertis, Rosaria Leonardi, Vito Antonio Leuzzi
Libro: Libro rilegato
editore: Edizioni Dal Sud
anno edizione: 2020
pagine: 304
Il volume è frutto dell'attività di ricerca promossa dall'Ipsaic e dal Corecom, intesa a ricostruire il tormentato processo di riforma radiotelevisiva degli anni Settanta e la funzione che questo ebbe nel favorire un'ampia e diffusa partecipazione democratica. La riforma scaturiva al contempo dall'esigenza di una più estesa circolazione di idee e valori storico-culturali legati alle specifiche realtà locali ed era connessa anche all'entrata in funzione delle Regioni. Non restò estranea a questo processo la stessa carta stampata, che svolse un'importante funzione, talvolta concorrenziale con la Rai. Nel corso dell'indagine, condotta in diverse strutture documentarie, regionali e nazionali e attraverso una serie di interviste ad alcuni dei protagonisti, si è cercato di individuare i caratteri della svolta, il lento processo di decentramento dell'informazione Rai e il suo impatto sulla formazione dei caratteri di una identità culturale specificamente pugliese.
Benedetto Petrone. Gli anni '70 e la città di Bari
Libro: Libro rilegato
editore: Edizioni Dal Sud
anno edizione: 2018
pagine: 116
Il presente volume costituisce l’esito delle attività realizzate, su impulso dell’Assessorato alle Culture del Comune di Bari, dalla Fondazione Gramsci di Puglia e dall’Istituto pugliese per la storia dell’antifascismo e dell’Italia contemporanea nel 40° anniversario dell’uccisione di Benedetto Petrone. Vi sono raccolti gli atti del seminario di studi tenutosi presso il Palazzo ex Poste il 28 novembre 2017, accompagnati dal catalogo della mostra documentaria inaugurata il giorno precedente negli spazi del Palazzo Ateneo. L’opportunità del lavoro editoriale è stata suggerita dall’esigenza di conservare traccia del complesso di iniziative allora posto in essere, ambisce dunque a porsi come contributo alla costruzione di una memoria ampia e plurale di quegli avvenimenti, della vicenda umana e politica di Petrone, della diffusa partecipazione democratica che, opposta dalla città di Bari alla violenza neofascista, può tutt’oggi continuare a parlare alle più giovani generazioni.
Piano Marshall e ruolo dell'informazione. Atti del Congresso «ERP e Mezzogiorno» (Bari, 14-15-16 settembre 1948, XII Fiera del Levante)
Annabella De Robertis
Libro: Libro rilegato
editore: Edizioni Dal Sud
anno edizione: 2018
pagine: 328
«Noi abbiamo approvato e sostenuto il Piano Marshall proprio perché è uno sforzo di promovimento della collaborazione ricostruttiva tra le nazioni di Europa, perché è un avviamento all’organizzazione permanentemente unitaria della nostra grande patria comune, l’Europa. E il Mezzogiorno è particolarmente interessato al successo dell’ERP. Ricordiamo, amici meridionalisti, che il Mezzogiorno decade e muore ogni qualvolta viene praticata una politica protezionistica o addirittura autarchica; che il Mezzogiorno invece risorge e prospera quando si allarga il mercato di consumo. La storia nostra ci ammaestra e ammonisce in questo senso. Quindi è bene che il Congresso senta e valuti il problema del Mezzogiorno in relazione all’ERP come interesse vivo, storico, del Mezzogiorno e che, attraverso l’ERP, si vada verso l’unificazione europea, la costruzione dell’Europa unita». (Michele Cifarelli)