Libri di Angelo Turco
Mediologia della territorialità
Angelo Turco
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2025
pagine: 260
Nascita e morte di un uragano sui giornali, alla televisione sui social. Come si decifrano le retoriche di guerra e le culture neo-coloniali, attraverso le abili scenografi e che territorializzano i corpi? Quando diciamo Parigi 2024, parliamo di Sport, ma parliamo anche di luoghi spettacolarizzati. E dicendo "Conferenza sul clima", a cosa ci riferiamo: a quel che è successo, a quel che è promesso? Questo libro si occupa dell'esistenza mediale dei territori: nelle società globalizzate e nelle comunità locali. Un nuovo sguardo geografico sul mondo che per esistere non ha bisogno di essere reale, ma gli basta solo di essere appena realistico; e certo non ha bisogno di essere vero, ma solo passabilmente verosimile.
Governance territoriale. Norme, discorsi, pratiche
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2013
pagine: 295
Governance territoriale: di che parliamo? Il volume affronta il tema sullo sfondo delle tessiture della globalizzazione, della sostenibilità e dello sviluppo locale. Si muove all'incrocio di tre percorsi che concorrono a definire le politiche del territorio nell'età dell'incertezza. Il primo è quello delle norme, i quadri normativi e regolamentari che disciplinano o comunque orientano l'azione territoriale. Il secondo è quello dei discorsi, le retoriche e gli argomenti che legittimano socialmente l'azione territoriale, in accordo ma talora anche in contrasto con il contesto giuridico. Il terzo infine è quello delle pratiche, il modo con il quale concretamente l'azione territoriale trova svolgimento nei singoli luoghi e presso le singole collettività. L'impianto concettuale del libro si appoggia alla presentazione di casi esemplari, in ambito italiano ed internazionale.
Verso una teoria geografica della complessità
Angelo Turco
Libro
editore: Unicopli
anno edizione: 2003
pagine: 184
Africa subsahariana. Cultura, società, territorio
Angelo Turco
Libro
editore: Unicopli
anno edizione: 2003
pagine: 376
Insularità e modello centro-periferia. L'isola di Creta e le relazioni con l'esterno
Angelo Turco
Libro
editore: Unicopli
anno edizione: 2007
pagine: 249
Atlante del turismo sostenibile in Africa
Lina M. Calandra, Angelo Turco
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2007
pagine: 112
Tutti vanno dappertutto, ma l'Africa accoglie ogni anno lo stesso numero di visitatori che raggiungono la sola Italia. Il turismo africano ha dunque un grande avvenire, a fronte di altre aree del mondo più note e frequentate, ma ormai sature e massificate. Certo le ragioni di una vacanza africana sono fortissime: si va per capire, di là dai blob mediatici che sovrappongono una iperrealtà immaginaria stanca e seriale a una realtà locale fermentante e plurale; ma si va anche per emozionarsi, nell'incontro tra persone e luoghi che richiama il sentimento di un'intesa remota ed essenziale con la terra-madre; e si va, infine, per sferzare i sensi, compresi quelli dormienti, come l'odorato, frustrato dalle omologazioni olfattive, o il gusto, mortificato dalla standardizzazione dei sapori. E però questo Atlante, con l'incisività dell'argomentazione figurativa e del racconto cartografico, mostra come l'industria dell'ospitalità si possa concepire oggi solo nel segno della sostenibilità. Chiave di volta dello sviluppo del Continente, la straordinaria risorsa turistica africana reclama strategie di valorizzazione attente sia all'ambiente che all'integrità delle formazioni sociali, nel quadro di politiche pubbliche coerenti e consapevoli della posta in gioco.
Governance, culture, sviluppo. Cooperazione ambientale in Africa occidentale
Angelo Turco
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2008
pagine: 336
Cooperare significa, alla lettera, operare insieme. Di là dal largo consenso retorico su questa evidenza, una ricomposizione profonda degli scenari concettuali ed operativi si rende necessaria a partire da questioni che interpellano ormai i diversi attori impegnati nelle varie tipologie di cooperazione. Grandi e piccoli Progetti, cooperazione bilaterale o decentrata devono misurarsi con interrogativi semplici ma potenti come: chi sono gli attori della cooperazione? Qual è il contributo che i saperi locali (local knowledge) possono dare alla realizzazione di Progetti che si basano su conoscenze eteroprodotte e sono spesso intrisi di approssimazioni e preconcetti (global narratives)? Come va ad impattare la cooperazione sul processo di territorializzazione basico, sul reticolo insediativo, sulla trama di interessi, sul quadro dei valori che rappresentano il mastice ideologico e l'orizzonte di riferimento delle popolazioni insediate? Ma poi: possiamo continuare a parlare genericamente di "popolazioni insediate" senza avere un'idea del modo in cui si dispongono sul terreno i vari sistemi di autorità che pretendono, ciascuno secondo una sua propria ragione, di rappresentare la gente dei villaggi? Sono i temi che affronta questo libro, mescolando ad una riflessione metodologica rigorosa e critica, le esperienze di terreno condotte nell'arco di un quindicennio nell'ambito della cooperazione ambientale in Africa occidentale.
L'amministrazione di sostegno
Angelo Turco
Libro
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2010
Turismo & territorialità. Modelli di analisi, strategie comunicative, politiche pubbliche
Angelo Turco
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2012
pagine: 182
Sì, sono un turista. Le cose che si raccontano su di me le conosco (quasi) tutte. La più curiosa dice che sarei l'altra faccia del viaggiatore, quella poco presentabile. Il fatto è che abito il mondo da tempo immemorabile, portando in giro l'idea che si possa coltivare un sogno di libertà da una vita obbligante e condividere il piacere generato dalla mutua comprensione tra gli uomini. Vado dappertutto e sono al centro di tutto, in un vortice di capitali, impieghi, tecnologie, organizzazione, creatività. Mi muovo tra potenti dispositivi di produzione e di comunicazione. Sono investito da politiche pubbliche fatte spesso più di esortazioni che di azioni. Nel corso della mia traiettoria storica, sono diventato un personaggio paradossale. Esprimo bisogni e mi nutro di immaginario. Emergo nella coscienza sociale per fuggire dalle costrizioni, e vengo stretto nella morsa di quanti pretendono di farmi capire quando e come e perché devo fare qualcosa o andare da qualche parte. Eppure, scopro che mi fanno colpa di distruggere la territorialità che amo, cancellando i luoghi, sfigurando i paesaggi, distruggendo l'ambiente. Un gioco delle parti è sempre un gioco degli equivoci. Basta saperlo.
Poteri territoriali presso i Bofi della Lobaye (Repubblica centrafricana)
Angelo Turco
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2013
pagine: 291
È trascorso mezzo secolo dalle Indipendenze africane, un'età piena di sogni, di speranze e anche di buoni propositi. Perché allora, nonostante gli indubbi cambiamenti sociali, la scena africana continua a mostrare un suo ostinato profilo di instabilità, di fermentazioni virali, di avvitamenti politici, di emergenze, di violenze? Precisamente questo libro prova ad esplorare, per un popolo della Repubblica Centrafricana, i Bofi, i modi dell'ammaloramento eterotopico. E dunque, in una prospettiva inedita, le conseguenze di lungo periodo dell'intrusione coloniale. Al cuore dell'analisi si pongono la costituzione e il funzionamento dei poteri territoriali, nel cui seno si sviluppa una dialettica potente tra legittimità e legalità. Vale a dire tra le ragioni del diritto in quanto tale (ius) e quelle della legge, come riferimento normativo universalizzante (lex). La geografia del colonialismo genera poteri legali che contrastano con i poteri legittimi, facendo venir meno il principio di autorità. Il punto diventa allora: perché mai qualcuno, una collettività, dovrebbe fare qualcosa o non farla?
Filiere etiche del turismo. Territori della vacanza tra valori, politiche e mercati
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2014
pagine: 229
Protagonista di questo libro è lui, theoros, il turista che c'è in me. Un tipo familiare, che viene da lontano, visto che la lingua che gli dà il nome è il greco antico: theoros, colui che partecipa agli eventi per il fatto di assistervi. E ne dà testimonianza. Il mondo di theoros è colto non solo e non tanto nelle sue fattezze, ma attraverso di esse. "Io turista" percorre lo spazio, ma attraversa il territorio. Vede il panorama, ma pensa il paesaggio; registra la località, ma sente il luogo; si impregna di natura, ma vive l'ambiente. Theoros non agisce in base a prescrizioni. Possiede in se stesso le regole del suo comportamento e queste non servono a nulla, se non alla realizzazione del proprio progetto di vita quale uomo-abitante che viaggia, apprende, comunica. Un'opera come questa, un libro sull'etica del turismo, non è un manifesto di virtù, ma solo uno scandaglio sulle condizioni sociali e geografiche in cui quel progetto si elabora e si realizza.
Ecologia della territorialità. Le sfide ambientali della Chiesa tra scienza, etica e politica
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2024
pagine: 248
La Chiesa costruisce, accanto a una consolidata dottrina sociale, una sempre più articolata dottrina ambientale. Durante il pontificato di Papa Francesco, segnatamente con la lettera enciclica Laudato si’ (2015) e con l’esortazione apostolica Laudate deum (2023), sono stati elaborati contributi importanti. Come prende forma il pensiero ambientale della Chiesa e cosa ne segna la peculiarità? Esso assume un profilo squisitamente teologale, anche in comparazione con credenze diverse dal Cristianesimo: sia riguardo alle religioni del Libro (Giudaismo, Islam) sia riguardo alle religioni asiatiche (Induismo, Buddismo) e, tra i grandi sistemi di pensiero, riguardo al Confucianesimo. D’altro canto, la dottrina ambientale della Chiesa si misura con le istanze del mondo, allorquando analizza le circostanze della degradazione della natura e, nel contempo, vuole farsi pratica di prevenzione, di conservazione, di cura. Affronta allora i temi del suo impegno sul piano della ricerca scientifica e dell’azione politica, riconducendo la crisi ambientale a una sua irriducibile matrice economica, con importanti risvolti geopolitici, transcalari, comunicativi, e richiamando “le persone di buona volontà” alla cura della “casa comune” come imperativo etico, fonte di responsabilità e salvaguardia di diritti umani fondamentali.