Libri di Andrea Gamberini
Medieval hells. Painting the world of the dead to guide the society of the living
Andrea Gamberini
Libro: Libro rilegato
editore: Viella
anno edizione: 2024
pagine: 216
Inferni medievali. Dipingere il mondo dei morti per orientare la società dei vivi
Andrea Gamberini
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2021
pagine: 216
Come ben sapevano i predicatori medievali, delle due grandi leve del comportamento umano – la paura del castigo e la speranza del premio – la più efficace era la prima. Di qui, allora, lo sviluppo di immagini dell’Inferno che fra Tre e Quattrocento sono sempre più complesse e crude, così da turbare gli animi e smuovere le coscienze. Ma in che direzione? E a quale scopo? La domanda è assai meno scontata di quanto non possa apparire. Dal momento, infatti, che gli exempla negativi avevano senso solo in funzione di quelli positivi, il grande teatro dei reprobi si prestava anche ad una lettura al contrario, in cui le figure dei peccatori, lungi dal costituire solo un terribile ammonimento, indirizzavano il fedele verso atteggiamenti speculari e opposti a quelli puniti. La critica si faceva insomma proposta, complici le scelte iconografiche di artisti e committenti (comunità, privati, confraternite, ordini religiosi, ecc.), che attraverso il tema dell’Inferno potevano esprimere i propri ideali di convivenza civile.
La legittimità contesa. Costruzione statale e culture politiche (Lombardia, XII-XV sec.)
Andrea Gamberini
Libro: Copertina morbida
editore: Viella
anno edizione: 2016
pagine: 288
L'attenzione per le culture politiche è una delle prospettive che più radicalmente ha rinnovato gli studi di storia dei rapporti di potere negli ultimi anni. In questa chiave, il libro rivisita i fenomeni di genesi della nuova statualità nei secoli XII-XV: andando oltre i funzionamenti istituzionali, i meri rapporti di forza, l'analisi si concentra sulle visioni - non necessariamente coerenti ma profondamente radicate - che i diversi attori sulla scena svilupparono dell'autorità legittima, del bene comune, della rappresentanza, della decisione. Protagonisti furono dunque non solo i giuristi al servizio della città, i duchi e i loro cancellieri, ma anche gli abitanti delle campagne, le comunità: ne scaturisce così un dibattito a più voci che l'autore ricostruisce prestando attenzione non unicamente alle ragioni dei vincitori. Dallo sviluppo dell'autonomia urbana alla stabilizzazione dello stato regionale il confronto sui valori e sulle idealità fu infatti sempre aperto e questo libro ne offre una ricostruzione complessiva.
Gli alieni (non) esistono
Andrea Gamberini
Libro: Copertina morbida
editore: Youcanprint
anno edizione: 2016
pagine: 202
Il dottor Allen è uno scienziato stimato in tutto il mondo che vuole dimostrare che non esistono altre forme di vita nell'Universo. Il suo è un vero e proprio odio nei loro confronti e consegnerà al mondo la prova regina delle sue convinzioni. Ma qualcosa, o meglio qualcuno lo affronterà suo malgrado, e difendendo il proprio istinto di sopravvivenza con solo la propria presenza cercherà di smontare l'enorme castello di carte su cui si era rifugiato. Folli rincorse tra dighe crollate, fughe precipitose da esplosioni e alluvioni devastanti condurranno il lettore ad un epilogo decisamente imprevedibile, tra alternanti colpi di scena e distruzioni a catena. L'eterna lotta tra il bene e il male, tra il reale e l'irreale, tra il normale e il diverso in questa avventura fantascientifica ribalteranno i loro valori. I cattivi non sempre provengono dall'oscurità, non è vero che ciò che non si conosce è il male e che ciò che appare limpido davanti a tutti sia sempre il bene. Basteranno due amici, due bambini decisamente diversi ma con lo stesso animo a ribaltare tutte le sorti di questa meravigliosa vicenda al limite del fantastico.
Il cielo contro di noi
Andrea Gamberini
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2014
pagine: 160
Un estate come tante lungo le strade del Texas e per Michael e la sua famiglia è arrivato il momento di fuggire da tutto, di lasciare ogni cosa alle spalle per ricominciare. A vegliare sopra di loro solo le stelle che non sempre però appaiono per essere ammirate. Dal cielo accadrà qualcosa di irreversibile che lo priverà di tutto, della famiglia, della memoria e forse anche della sua stessa vita. C'è qualcosa di oscuro dietro a quell'incidente, un evento che nasce dal mistero, qualcosa che affonda le radici nel buio del deserto di quella notte piovosa di inizio estate. Ma il destino non interrompe mai la vita prima del tempo. Catastrofe e rinascita andranno a braccetto in questa avventura fantastica ambientata tra basi militari e centrali nucleari, tra antenne spaziali e pericolosi colpi di scena fino a portarci nel cuore della terra, alla ricerca di qualcosa che non appartiene a questa terra. Verrà aiutato a ricostruire i molti vuoti lasciati lungo la strada da una giovane dottoressa, determinata a scoprire cosa si cela di misterioso dietro a quell'uomo. Ma più lei lo trascina nel suo mondo reale, combattuta tra il suo amore e il lavoro, e più lui le sfuggirà dalle mani. Sarà costretto ad abbandonarla insieme alla fiducia nei suoi ricordi spinto dal desiderio cieco di scoprire chi o cosa abbia ucciso la sua famiglia, arrivando al punto di assumerne l'identità, non sapendo che il colpevole è più vicino di quanto non immagini.
Linguaggi politici nell'Italia del Rinascimento
Libro
editore: Viella
anno edizione: 2007
pagine: 560
Studiosi del tardo Medioevo e del primo Rinascimento cercano di mettere a fuoco il denso nodo concettuale dei linguaggi politici e di indagarne le implicazioni, sulla base di due direttrici fondamentali. Da un lato l'abbandono del terreno esclusivo dei "grandi autori", dei testi prodotti da umanisti e filosofi, e l'allargamento a quello spettro di fonti che per convenzione sono definite "pragmatiche" - capitoli, gravamina, arenghe, missive, statuti, testimoniali, atti notarili. Dall'altro, un'attenzione particolare per le circostanze d'uso del linguaggio, per le finalità che si proponevano di conseguire i soggetti che consapevolmente lo impiegavano: da qui l'importanza dei contesti sociali in cui le idee prendevano corpo, dell'indagine sui rapporti tra gli autori o produttori di testi e i loro destinatari.
Gnosis, i signori del mondo
Luca Mulazzani, Andrea Gamberini, Giuseppe Leardini
Libro: Copertina morbida
editore: E-ditions
anno edizione: 2006
pagine: 176
Un gioco di ruolo in cui i giocatori si muovono nella storia alla ricerca dei più antichi segreti, antichi anche per le prime civiltà conosciute. Protagonisti sono sacerdoti, maghi, filosofi, avventurieri d'ogni sorta iniziati ai misteri divini. Ricerca dopo ricerca, secolo dopo secolo, era dopo era, gli antichi segreti torneranno alla luce ricomponendosi come i tasselli di un mosaico perduto. Giocando attraverso le epoche storiche i personaggi apprenderanno la conoscenza arcana, recuperando un potere remoto e sconfinato per diventare infine i Signori del Mondo.
La città assediata. Poteri e identità politiche a Reggio in età viscontea
Andrea Gamberini
Libro
editore: Viella
anno edizione: 2003
pagine: 360
Esploro il mio corpo e l'ambiente. Giochi e attività per bambini dai due ai sette anni
Andrea Canevaro, Andrea Gamberini
Libro: Libro in brossura
editore: Erickson
anno edizione: 2013
pagine: 170
Oltre le città. Assetti territoriali e culturale aristocratiche nella Lombardia del tardo Medioevo
Andrea Gamberini
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2009
pagine: 224
Città e contado sono i termini di un binomio cruciale non solo nella storiografia, ma anche nella riflessione che la cultura italiana ha prodotto sul passato nazionale, cercando nel Medioevo le radici dei più durevoli assetti politici del paese. Mentre però la città viene assunta, lo scrisse già Carlo Cattaneo, come il "principio ideale delle istorie italiane", il mondo rurale è stato in genere ridotto a terreno di conquista per l'economia, la civiltà, i poteri urbani. Il libro pone in questione questa consolidata distribuzione dei ruoli, innanzitutto ripercorrendo il dibattito storiografico su questa problematica, e poi ridefinendo il contenuto della stessa identità cittadina: non un'incrollabile autocoscienza collettiva, bensì una faticosa costruzione, drasticamente appannatasi in certi luoghi e in particolari frangenti. L'analisi si spinge allora oltre le mura delle città. Il contado non fu, infatti, fra Tre e Quattrocento, lo sfondo inerte del dinamismo urbano, ma una realtà differenziata, popolata dai nuclei del potere signorile, villaggi e borghi economicamente floridi, capaci di entrare in concorrenza con i disegni egemonici delle città e dotati di culture politiche proprie.
Lo stato visconteo. Linguaggi politici e dinamiche costituzionali
Andrea Gamberini
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2005
pagine: 304
La prima parte del volume restituisce un quadro complesso, in cui successi anche significativi, quale il controllo instaurato dai Visconti sulle chiese vescovili, fanno il paio con iniziative più pretenziose e dall'esito incerto. Velleitario rimase a esempio lo sforzo di elaborare una rete di scritture capace di sostenere l'attività degli apparati centrali. Il volume analizza lo stretto collegamento tra la concreta dialettica politica dello stato regionale e il dialogo sui principi ideali fra i soggetti che animavano quella dialettica. Il conflitto politico e giurisdizionale si arricchiva, infatti, di richiami a idealità alte circa la forma della convivenza, la legittimità del potere, le condizioni dell'obbedienza.