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Libri di Alessandro Mondo

L'oro del diavolo. Le avventure americane del capitano Luca Ferrero

L'oro del diavolo. Le avventure americane del capitano Luca Ferrero

Alessandro Mondo

Libro

editore: Araba Fenice

anno edizione: 2021

pagine: 144

Luca Ferrero è tornato. Avevamo lasciato il capitano sabaudo in Irlanda, alla fine de “L'ultimo piemontese” – reduce dalla disastrosa battaglia del Boyne, dove con la sua compagnia di soldati piemontesi aveva combattuto a fianco delle truppe cattoliche di Giacomo II – in procinto di partire per le lontane terre americane. Lo ritroviamo ora a Jamestown, avamposto inglese in Virginia, al soldo del governatore della città, in qualità di uomo di fiducia, ruolo conquistato grazie alle sue doti di combattente leale e coraggioso. Ma Luca, perseguitato dai fantasmi di un passato di cui non riesce a liberarsi, non è soddisfatto. Il caso lo porta ad incontrare due uomini, liberi e inquieti come lui, il trapper canadese Caribou, e il solitario cacciatore Bert, che gli cambieranno per sempre il destino. Sullo sfondo di una natura selvaggia e di paesaggi immensi, la lunga guerra con i demoni interiori del capitano Ferrero troverà soluzione in modo imprevedibile: mentre i tre uomini sono in cerca di una carovana scomparsa, partita con il miraggio dell'oro verso le montagne ancora inesplorate della Virginia occidentale, sarà l'incontro con una comunità di nativi americani, ultimi protagonisti di una civiltà sconosciuta, affascinante e pura, a salvare il nostro eroe. E alla fine sarà l'amore, come capita nei migliori romanzi d'avventura, a rivelare a Luca il senso della sua battaglia.
16,00

L'ultimo piemontese

L'ultimo piemontese

Alessandro Mondo

Libro: Libro in brossura

editore: Araba Fenice

anno edizione: 2016

pagine: 208

Irlanda, primo luglio 1690. Un piccolo distaccamento di soldati piemontesi, inviato da Vittorio Amedeo II per certificare l'alleanza con Guglielmo III d'Orange in chiave antifrancese, partecipa alla sanguinosa battaglia tra cattolici e protestanti lungo le rive del fiume Boyne. Uno scontro epico: il punto di avvio dell'implacabile guerra civile che ha insanguinato l'Ulster fino ai giorni nostri, ancora oggi celebrato ogni anno dai protestanti, rimasti padroni di quel campo, a ridosso dei quartieri cattolici di Belfast e di Derry tra proteste e tensioni. A Luca Ferrero, il capitano dei militari sabaudi schierati con i protestanti, non interessano le dinamiche della politica applicata alla religione: anima dolente inquieta ha accettato la missione affidatagli dal suo sovrano in quella terra sperduta e selvaggia per sottrarsi ancora una volta ai rimorsi di un amore tradito, e perduto. Dopo essersi fatto onore non rientrerà con gli uomini superstiti in patria, nel Ducato di Savoia, ma in compagnia di Pietro, il fedele sergente, partirà per un viaggio nell'isola alla ricerca di un tesoro misterioso: un percorso interiore, e non solo geografico, che dopo una serie di avventure, pericoli e incontri rivelatori lo porterà al di là di un altro mare. Molto più lontano di quanto avrebbe immaginato.
16,00

La valle degli uomini liberi

La valle degli uomini liberi

Alessandro Mondo

Libro: Copertina rigida

editore: Rizzoli

anno edizione: 2011

pagine: 290

Pare un duello interminabile quello che si consuma alla fine di un rigido inverno nell'aspra Valle piemontese del Pellice tra il generale francese Roland Berthier e il suo unico vero nemico, il fuorilegge Giacomo Spada, detto il Nibbio, comandante di una banda che resiste all'invasione dell'aquila napoleonica. Berthier ha combattuto grandi battaglie, come quella di Marengo, e si sente soffocare dalla noia in quella sperduta guarnigione fuori dal mondo: la sua unica via di fuga dalla realtà è l'idea di schiacciare quel drappello di irriducibili pezzenti. A ogni costo. Per questo decide di liberare il soldato Matteo Vinassa, condannato a morte per aver pugnalato un ufficiale francese. In cambio Matteo dovrà infiltrarsi tra i ribelli e portargli la testa del Nibbio: solo così tornerà a essere un uomo libero. Ma Berthier trascura la forza che nasce dalla disperazione e il potere che può sprigionarsi là dove la lealtà ha ancora un valore. Matteo, raggiunta la formazione del Nibbio, scoprirà infatti il carisma di una figura del tutto diversa dal feroce brigante che gli è stato descritto. Con "La valle degli uomini liberi" Alessandro Mondo ci racconta un'avventura che rievoca un'epoca dimenticata dalla storia ufficiale, l'epopea di un manipolo di uomini pronti a contrastare con ogni mezzo un nemico che si crede invincibile.
18,00

I briganti del Piemonte

I briganti del Piemonte

Alessandro Mondo

Libro: Copertina morbida

editore: Newton Compton Editori

anno edizione: 2011

pagine: 232

Imboscate, sparatorie, assalti alla diligenza, torture, rapine, omicidi efferati... Non è il selvaggio West ma il selvaggio Piemonte preunitario, dove scorrazzano delinquenti isolati e bande di fuorilegge che non hanno nulla da invidiare, se non la fortuna storiografica, a quelli in azione nel Meridione. Dal crepuscolo del Regno di Sardegna all'arrivo delle baionette francesi, fino alla Restaurazione e agli albori dell'Unità d'Italia, è un susseguirsi di briganti più e meno noti pronti a lavorare di coltello per mettere le mani sul bottino di vittime occasionali. Nessuno sfugge alle attenzioni dei "grassatori", variamente etichettati e strumentalizzati ma combattuti con pari ferocia dalle autorità che si contendono le redini del vecchio Piemonte. Ci sono i tagliagole e gli eroi popolari consacrati dalla leggenda, come Mayno della Spinetta e "il Bersagliere" Pietro Mottino. I mostri di provata crudeltà: dai "Fratelli di Narzole" al sanguinario Francesco Delpero, passando per "La jena di San Giorgio". Sono alcuni dei personaggi di questo libro: una panoramica sul fenomeno ancora sottovalutato del brigantaggio piemontese ricavata confrontando la storiografia ufficiale, sovente datata e parziale, con documenti in larga parte inediti. Senza prescindere dai rimandi al contesto politico, sociale ed economico di un territorio sospeso tra un passato e un futuro parimenti ingombranti.
12,90

Briganti del Piemonte

Briganti del Piemonte

Alessandro Mondo

Libro: Copertina rigida

editore: Newton Compton Editori

anno edizione: 2007

pagine: 240

Imboscate, sparatorie, assalti alla diligenza, torture, rapine, omicidi efferati... Non è il selvaggio West ma il selvaggio Piemonte preunitario, dove scorrazzano delinquenti isolati e bande di fuorilegge che non hanno nulla da invidiare, se non la fortuna storiografica, a quelli in azione nel Meridione. Dal crepuscolo del Regno di Sardegna all'arrivo delle baionette francesi, fino alla Restaurazione e agli albori dell'Unità d'Italia, è un susseguirsi di briganti più e meno noti pronti a lavorare di coltello per mettere le mani sul bottino di vittime occasionali. Nessuno sfugge alle attenzioni dei "grassatori", variamente etichettati e strumentalizzati ma combattuti con pari ferocia dalle autorità che si contendono le redini del vecchio Piemonte. Ci sono i tagliagole e gli eroi popolari consacrati dalla leggenda, come Mayno della Spinetta e "il Bersagliere" Pietro Mottino. I mostri di provata crudeltà: dai "Fratelli di Narzole" al sanguinario Francesco Delpero, passando per "La jena di San Giorgio". Sono alcuni dei personaggi di questo libro: una panoramica sul fenomeno ancora sottovalutato del brigantaggio piemontese ricavata confrontando la storiografia ufficiale, sovente datata e parziale, con documenti in larga parte inediti. Senza prescindere dai rimandi al contesto politico, sociale ed economico di un territorio sospeso tra un passato e un futuro parimenti ingombranti.
20,00

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