Libri di A. Rackham
Rackham tarot
A. Rackham
Prodotto: Carte
editore: Lo Scarabeo
anno edizione: 2019
Il Rackham Tarot celebra l’arte e la visione fiabesca del celebre illustratore inglese Arthur Rackham, consentendo un vero e proprio tuffo nel mondo magico di fate e folletti. Arthur Rackham, 78 carte, 65x118 mm. Istruzioni. Edizione multilingue.
Fiabe irlandesi
James Stephens
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2017
pagine: 288
Una serie di storie leggendarie diventa la porta d'ingresso per epoche e luoghi lontani, dove si incontrano tradizione e fantasia. Queste fiabe ripercorrono le tappe della storia d'Irlanda, dall'età in cui il primo uomo poteva trasformarsi in cervo, falco o salmone, al tempo degli eroi. Fionn, paladino di queste leggende, è allo stesso tempo uno e molti: bambino ricco di temperamento, appassionato amante, tenerissimo padre, avventuroso capo delle bande di Fianna, e ancora poeta, veggente, saggio, sempre animato, in ogni suo ruolo, da un'irrefrenabile curiosità per il diverso, e teso ad ascoltare la "musica di ciò che accade". James Stephens raccoglie il patrimonio dei cantastorie d'Irlanda e riporta alla luce miti e leggende, espressione di un prezioso tesoro di conoscenze, permettendoci di riviverle fedelmente, con la straordinaria spontaneità dello spirito originario.
Vittorino Andreoli riscrive «Peter Pan» di James M. Barrie
Vittorino Andreoli
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2015
pagine: 145
"La fiaba di Peter Pan può essere ri-raccontata. Mantiene così il suo nocciolo duro, la sua struttura profonda, ma viene caricata di significati che risentono del cambiamento dei tempi, soprattutto se contestualizzata nella società accelerata a noi contemporanea." Tra i più grandi successi letterari del Novecento, Peter Pan è il più delicato e fantasioso romanzo mai scritto sulla difficoltà di abbandonare la magia dell'infanzia. Raccontare da capo la storia del bambino che non voleva crescere è un compito delicato e sottile, che Vittorino Andreoli affronta unendo alla sua consapevolezza di psichiatra la passione del narratore, al rigore dello studioso la creatività del nonno che ama giocare con i cinque nipoti. Confrontandosi con il capolavoro di Barrie, Andreoli dà vita a una riscrittura inedita e originale, che riscopre i significati nascosti di una favola indimenticabile facendone emergere tutta la magia e la modernità. Pagina dopo pagina Peter Pan, Wendy, Capitan Uncino, i bambini perduti e gli altri personaggi che conosciamo da sempre acquistano ai nostri occhi una nuova freschezza, permettendoci di riscoprire un capolavoro della fantasia che ancora oggi continua a far sognare i lettori di ogni età.
Fiabe
Jacob Grimm, Wilhelm Grimm
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 2018
pagine: 452
Nella prefazione alla prima edizione di "Kinder-und Hausmdrchen" i fratelli Grimm definiscono i loro testi "innocenti fiabe per la casa". Difficile crederci vista la truculenza che spesso trabocca da questa raccolta: vendette, malefici, avvelenamenti, poteri occulti, boschi fitti in cui sembra impossibile ritrovare il sentiero perso, atmosfere oscure e tenebrose. Eppure, in queste fiabe riunite e riviste dai due filologi tedeschi, la purezza e l'innocenza infantili sono sempre presenti in quel magico mondo popolato da streghe, gnomi, draghi, fate e diavoli, e si intrecciano con naturalezza agli episodi sinistri. La grande forza liberatoria delle fiabe dei Grimm sta nell'immancabile e crudelissima punizione del "cattivo" e nella rivalsa dei deboli sugli oppressori: una giustizia rigida che non lascia sfumature tra bene e male e che ben rappresenta l'immaginario dissacrante dei Grimm. "Biancaneve", "Cappuccetto rosso", "Pollicino", "Hansel e Gretel", "Cenerentola": sono solo alcune delle "fiabe popolari" elevate dai Grimm a classici della letteratura.
Peter Pan nei giardini di Kensington
James Matthew Barrie
Libro: Copertina morbida
editore: Stampa Alternativa
anno edizione: 2009
pagine: 186
Quella di Peter Pan è la storia di un bambino solo per metà umano che vive nei giardini di Kensington tra fate e animali. Quando volando andrà a rivedere la sua casa, troverà la mamma con in braccio un altro bambino, e anche la piccola Maimie, incontrata per caso nei giardini, malgrado l'amore mostrato nei suoi confronti, lo lascerà per tornarsene nel mondo reale. Eppure Peter Pan è felice lo stesso nel suo mondo al di fuori del tempo, dove può vivere giocando, dove non invecchia mai. L'eterno fanciullo è l'emblema di chi non vuole crescere, ecco perché, a cent'anni dalla sua creazione, piace ancora tanto a grandi e bambini. Età di lettura: da 10 anni.
Alice nel paese delle meraviglie
Lewis Carroll
Libro: Copertina morbida
editore: Stampa Alternativa
anno edizione: 2008
pagine: 155
Il reverendo professor Charles Lutwidge Dodgson - alias Lewis Carroll insegna matematica a Oxford, ma non c'è niente al mondo che gli piaccia come stare in compagnia delle bambine. Ed è per far felice la sua piccola amica Alice Liddell, che inventa il libro per l'infanzia universalmente riconosciuto come più affascinante. Le avventure di Alice che, seguendo un coniglio nel bosco, si inoltra in un mondo dove può chiacchierare col sorriso di un gatto, dove i bruchi fumano il narghilè, dove può nuotare in un laghetto fatto con le proprie lacrime, continuano ad affascinare bambini e adulti perché non obbediscono alle leggi del tempo e della ragione, ma unicamente a quelle del sogno. Età di lettura: da 8 anni.
Peter Pan nei giardini di Kensington
James Matthew Barrie
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 1999
Alice nel paese delle meraviglie
Lewis Carroll
Libro
editore: Stampa Alternativa
anno edizione: 1993
pagine: 160
Alice è una bambina che, per seguire un coniglio bianco, cade in un pozzo profondissimo sul fondo del quale si aprono le porte di un mondo fantastico. Personaggi irreali e avventure incredibili le fanno trascorrere momenti felici fino all'immancabile risveglio. Definito universalmente un capolavoro, il romanzo ha segnato una svolta nella letteratura per l'infanzia dato che, contrariamente all'uso, non ha nessun fine edificante, ma si snoda sul filo del puro divertimento, parodiando la vita quotidiana e le assurde regole che governano la vita dei bambini nell'Ottocento.