Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Libri di Valentina Petrini

Il cielo oltre le polveri. Storie, tragedie e menzogne sull'Ilva

Il cielo oltre le polveri. Storie, tragedie e menzogne sull'Ilva

Valentina Petrini

Libro: Libro in brossura

editore: Solferino

anno edizione: 2022

pagine: 464

È l’unica prospettiva di lavoro e quindi di vita. È un mostro sorpassato dai tempi. È una grande impresa italiana. È uno scandalo nazionale. È l’Ilva: fin dalla fondazione un’azienda considerata strategica per il nostro Paese, un’industria siderurgica con alle spalle quasi settant’anni di storia. Ma che ha visto tragedie come quella di Francesco Zaccaria, finito in mare con la cabina della sua gru durante una tempesta; e quella di Alessandro Morricella, consumato vivo da una colata incandescente; e molte altre. Periodicamente, singoli eventi emergono nella cronaca: contaminazione ambientale, malattie, vittime sul lavoro. Ma dietro le notizie e le vicissitudini giudiziarie si staglia, più vasta e apparentemente senza fine, la maledizione di un’intera città, Taranto bella, avvelenata e impaurita, Taranto che si chiude in casa nei «Wind Days». A ciascuno il suo dramma, per ciascuno la stessa domanda: come cambiare il corso di questa storia? Valentina Petrini è cresciuta proprio a Taranto, in un quartiere operaio a ridosso dell’Ilva dove le polveri si posano sui balconi delle case e sui giochi dei bambini. Si è trasferita a Roma per costruire una carriera. Torna sui luoghi della sua infanzia per fare i conti con il grande racconto nero dell’Ilva. Lo compone in queste pagine con sensibilità e con forza, parlando con i testimoni e i parenti delle vittime, interpellando professionisti e istituzioni, seguendo i dibattimenti in aula, interrogando il suo stesso passato. E scrive un libro necessario, intenso e vivo, dopo il quale non sarà più possibile dire «non sapevo».
18,00

Non chiamatele fake news

Non chiamatele fake news

Valentina Petrini

Libro: Libro in brossura

editore: Chiarelettere

anno edizione: 2020

pagine: 224

Virus e malattie, vaccini, riscaldamento globale ed emergenza climatica, 5G e campi elettromagnetici, economia e immigrazione, i grandi temi del nostro tempo sono accompagnati da un profluvio di informazioni non sostenute da dati né da una vera ricerca scientifica. Fake news e tesi complottiste sono sempre esistite, eppure non sono mai state così pericolose: la forza che hanno i dispositivi elettronici di amplificarle sembra del tutto incontrollabile. Sempre più persone si informano tramite i social e le piattaforme online, e a risultare minata è la credibilità dei media tradizionali. L'ondata di sfiducia che ha investito istituzioni, partiti e politici ha colpito anche il sistema dell'informazione e questa perdita di autorevolezza è terreno fertile per la diffusione di bufale di ogni tipo, come questo libro ben documenta. Valentina Petrini ha da sempre fatto della ricerca della verità la sua cifra giornalistica, fin dall'inchiesta sull'ex Ilva di Taranto, fra le prime a denunciare l'aumento dell'incidenza di tumori e malattie respiratorie nell'area dell'acciaieria. Oggi, con la trasmissione Fake - La fabbrica delle notizie, sottopone ad attenta verifica ciò che i media spacciano per verità. Questo libro racconta con passione e competenza un mondo troppo poco esplorato, anche attraverso testimonianze importanti, come quella di David Quammen, autore del libro Spillover che ha anticipato la vera natura della pandemia di Coronavirus, e di Avaaz, ong impegnata da anni contro la disinformazione. Prefazione di Corrado Formigli. Con un contributo di David Quammen.
16,00

«Riverito amico, l'assicuro che la sua amicizia mi sarà sempre preziosa». Per un primo studio sull'epistolario di Giambattista Giuliani

«Riverito amico, l'assicuro che la sua amicizia mi sarà sempre preziosa». Per un primo studio sull'epistolario di Giambattista Giuliani

Valentina Petrini

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni dell'Orso

anno edizione: 2018

pagine: 198

A duecento anni dalla nascita di Giambattista Giuliani (Canelli, 4 giugno 1818 – Firenze, 11 gennaio 1884) questa raccolta vuole fornire un primo strumento per riscoprire uno dei protagonisti della “questione della lingua” del secondo Ottocento e dei maggiori interpreti delle opere dantesche. Attraverso l’analisi di ventuno cartoline postali e due lettere, si cercherà di avviare la ricostruzione dell’epistolario dello studioso e di delineare la fitta rete di rapporti da lui intessuti con alcuni tra i più importanti linguisti, dantisti e uomini politici dell’epoca.
17,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.