Libri di V. Gallico
Doris, la ragazza misto seta
Irmgard Keun
Libro: Copertina morbida
editore: L'orma
anno edizione: 2017
pagine: 198
Doris è giovane, vive in provincia, si innamora spesso e sogna in grande. E a sognare non l'ha imparato nell'oscurità delle notti, ma nel buio delle sale cinematografiche. «La mia vita è come un film, ed è così che la voglio scrivere» annota nelle pagine che compongono questo incalzante romanzo. Una ragazza nella Germania degli anni Trenta, dove l'economia ristagna e la società freme. Quando le moleste attenzioni del capo la costringono a lasciare il lavoro di dattilografa, Doris decide di partire alla conquista della ruggente Berlino. Diventare una stella, risplendere come le luci della grande metropoli, e magari trovare l'amore: ambizioni che la spingono, non senza fraintendimenti e cadute, a reclamare un ruolo da protagonista all'interno della propria vita. Le avventure di questa «ragazza misto seta» sono un vorticoso saliscendi di ambienti e passioni tra splendori e miserie. Al suo fianco l'amica del cuore Tilli, addosso una pelliccia rubata quasi più cara di ogni affetto. La voce irresistibile di Doris trascina con sé un meravigliato gioire dello sguardo e del corpo, una leggerezza di fronte a ogni ostacolo che riluce del mito, moderno e atavico, della giovinezza.
Perché gli uomini non fanno più la corte?
Odile Lamourère
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2007
pagine: 241
È possibile che, non sapendo più che pesci pigliare con queste benedette donne, gli uomini preferiscano restare a distanza da loro? Che con le loro contraddizioni e la loro ricerca di un principe azzurro le donne abbiano messo il proprio futuro sentimentale in pericolo? In quest'epoca di postfemminismo, l'espressione "fare la corte" ha ancora lo stesso significato per uomini e donne? Odile Lamourère racconta con umorismo che fine ha fatto oggi la seduzione. Basandosi sulle testimonianze di centinaia di donne, ci offre una panoramica delle loro insoddisfazioni e delle loro aspirazioni nei confronti degli uomini. Poi, cedendo la parola agli uomini, svela i risultati di un'indagine sulle relazioni amorose.
Sorry
Zoran Drvenkar
Libro: Copertina morbida
editore: Fazi
anno edizione: 2012
pagine: 490
Sembra non ci sia mai il tempo di fermarsi e chiedere perdono. Le responsabilità mancate finiscono così col languire nella nostra zona grigia, pronte a mordere quando crediamo siano state finalmente prescritte, dimenticate. "Sorry" è il nome di un'agenzia che offre un servizio proprio in questi casi, facendo in modo che qualcun altro bussi alla porta delle vittime delle nostre piccole crudeltà e per nostro conto chieda scusa, risarcisca, chiuda la partita ancora in corso. La parcella andrà pagata poi a Kris, Wolf, Rauke e Tamara quattro giovani berlinesi che, in una sera come tante, hanno confezionato l'idea. In breve, le richieste si moltiplicano e la vita cambia, i quattro entrano in un giro d'affari che permette loro di acquistare un'elegante villa ai margini di Berlino, sulle sponde di un lago. Ma non ci si può liberare per conto terzi di una colpa; né è possibile capire da dove, realmente, quella stessa colpa abbia avuto inizio. E nell'attimo stesso in cui i quattro si ritrovano davanti al corpo martoriato di una donna sono già in trappola, costretti in un percorso orchestrato per confonderli e farli cadere in cui ogni mossa è già un errore, ogni tentativo di liberarsi una morsa che non dà pace. Dalla necessità di capire chi sia l'artefice di una tale violenza, perché abbia ucciso e perché abbia ora bisogno dei loro servizi "d'agenzia", partirà un filo che si snoderà lungo un labirinto costellato di impossibili vie d'uscita.
Il viaggiatore
Zoran Drvenkar
Libro: Copertina rigida
editore: Fazi
anno edizione: 2012
pagine: 589
Germania, autostrada A4 tra Bad Hersfeld ed Eisenbach: una tempesta di neve sconvolge il traffico e le automobili si ritrovano bloccate per due ore. Un uomo esce dalla propria vettura e, coperto dalla bufera e da una notte senza luna, penetra in ventisei macchine uccidendo altrettante persone. Dopo la strage, l'uomo torna alla sua vita di sempre, al doppio ruolo di padre e di ex marito; ma alcuni anni dopo il viaggiatore riprende a uccidere in angoli diversi della Germania, raggiungendo ovunque le sue vittime - sempre numerose - per poi, di nuovo, scomparire. A Berlino cinque amiche, ragazze adolescenti, hanno stretto un patto e sui polsi hanno tatuato la parola "finita". È la loro scommessa per la vita, da cui chiedono molto di più di quello che hanno e sono smaliziate e incoscienti quanto basta per andare dritte incontro a un grosso guaio. A casa di Taja, una di loro, e in circostanze piuttosto inquietanti, viene ritrovata un'ingente quantità di eroina, di fronte alla quale le ragazze non si tirano indietro, vedono solo il guadagno che può venirne e il rischio che lo accompagna non le spaventa. Ma se la via di fuga è rappresentata da un'autostrada che taglia la Germania fino alla sua estremità nord, e il punto d'arrivo è una vecchia casa sulla costa norvegese, allora è lungo quella direttrice che si consumerà un inseguimento mozzafiato, dove le parti in gioco sono più di due e dove malviventi e assassini daranno vita a un'escalation di tensione e terrore.
Sorry
Zoran Drvenkar
Libro: Libro rilegato
editore: Fazi
anno edizione: 2009
pagine: 490
Sembra non ci sia mai il tempo di fermarsi e chiedere perdono. Le responsabilità mancate finiscono così col languire nella nostra zona grigia, pronte a mordere quando crediamo siano state finalmente prescritte, dimenticate. "Sorry" è il nome di un'agenzia che offre un servizio proprio in questi casi, facendo in modo che qualcun altro bussi alla porta delle vittime delle nostre piccole crudeltà e per nostro conto chieda scusa, risarcisca, chiuda la partita ancora in corso. La parcella andrà pagata poi a Kris, Wolf, Rauke e Tamara quattro giovani berlinesi che, in una sera come tante, hanno confezionato l'idea. In breve, le richieste si moltiplicano e la vita cambia, i quattro entrano in un giro d'affari che permette loro di acquistare un'elegante villa ai margini di Berlino, sulle sponde di un lago. Ma non ci si può liberare per conto terzi di una colpa; né è possibile capire da dove, realmente, quella stessa colpa abbia avuto inizio. E nell'attimo stesso in cui i quattro si ritrovano davanti al corpo martoriato di una donna sono già in trappola, costretti in un percorso orchestrato per confonderli e farli cadere in cui ogni mossa è già un errore, ogni tentativo di liberarsi una morsa che non dà pace. Dalla necessità di capire chi sia l'artefice di una tale violenza, perché abbia ucciso e perché abbia ora bisogno dei loro servizi "d'agenzia", partirà un filo che si snoderà lungo un labirinto costellato di impossibili vie d'uscita.
Le vie infinite dei rifiuti. Il sistema campano
Alessandro Iacuelli
Libro: Libro in brossura
editore: Rinascita
anno edizione: 2008
pagine: 286
Onorevoli figli di
Danilo Chirico, Raffaele Lupoli
Libro: Libro in brossura
editore: Rinascita
anno edizione: 2008
pagine: 237
I mangiacani di Svinia. Un'epopea rom
Karl-Markus Gauss
Libro: Libro in brossura
editore: L'Ancora del Mediterraneo
anno edizione: 2007
pagine: 123
Un viaggio nell'inferno dei rom, ai margini estremi dell'Europa, una ricognizione tra baraccopoli e sperduti villaggi di campagna in un emozionante reportage narrativo che è anche una cartografia letteraria della diversità. Mentre i confini dell'Europa si allargano e cresce la paura dell'altro, Gauss, senza nascondere le differenze e ribadendo la reciproca estraneità, compone la memorabile testimonianza di un incontro all'apparenza impossibile. Elegia degli esclusi e, insieme, tentativo di ricostruire una memoria cancellata, "I mangiacani di Svinia" è un racconto necessario per capire come stanno veramente le cose alla periferia del nostro mondo.
Sociologia del rimorchione
Alain Soral
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2007
pagine: 257
La "drague", ovvero "il rimorchio", per un certo tipo di maschio è un'arte, uno stile di vita, un modo di essere. Questo studio intende rivalutare una delle attività primarie del genere umano. Il "rimorchione" non è né un piacione né un millantatore. E magari non è neanche maschilista. Ma crede fermamente che le vere donne debbano (o vogliano) sempre essere un po' corteggiate. Sembra difficile scrivere un libro serio su una pratica spesso giudicata immorale, di cattivo gusto e molto lontana dal sentire comune. Eppure Alain Soral non esita ad analizzare questo argomento rischioso: studiare l'amore e la donna attraverso lo sguardo del rimorchione. Perché, quando, dove e come si rimorchia? Con uno stile chiaro e conciso che mantiene un tocco di intelligenza, l'autore mescola pensiero e concretezza, desiderio e tecnica per penetrare il mistero della donna reale: questa sconosciuta che il "serial lover" della strada insegue senza sosta.