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Libri di Tibor Déry

Il signor A.G. nella città di X

Il signor A.G. nella città di X

Tibor Déry

Libro: Copertina morbida

editore: Il Saggiatore

anno edizione: 2022

pagine: 504

Non c'è un treno che porti a X. Dopo l'ultima stazione si può solo camminare lungo un'unica strada senza fine, attraverso una terra desolata, e, anche quando saranno apparse le prime vestigia di un'umanità in rovina, non si sarà ancora arrivati. Il forestiero A.G. è giunto sin là quasi per mistero, forse fuggendo da qualcosa: davanti ai suoi occhi appare ora niente più che una distesa di edifici diroccati, relitti bellici e detriti industriali; una città impermeabile alla curiosità umana perché ignota ai suoi stessi abitanti. Ma è solo avanzando che l'anima del luogo gli si manifesterà in tutta la sua contraddittorietà, come un enigma che si complica subito prima di poter essere svelato. A X i cittadini infatti conducono un'esistenza priva di passioni, non conoscono il reale valore di lacrime e risa e la loro unica aspirazione è la morte, vissuta come un trapasso gioioso, celebrato in un'annuale processione in musica. A X la sola istituzione dotata di autorità è un tribunale nel quale i processi non vengono mai conclusi. A X la libertà è un caos senza definizione, per cui i suoi abitanti credono che l'appagamento cieco dei propri bisogni equivalga alla piena emancipazione. Tra loro c'è anche Elisabetta, la donna di cui A.G. si innamora. L'uomo vorrebbe condurla via da quella vita grottesca, ma per lei la fuga è inconcepibile; ogni volta che lui sembra averla convinta, Elisabetta all'ultimo rinuncia. A.G. dovrà dunque infine scegliere: tra amore e solitudine, tra prigionia e libertà. Con A.G. Tibor Déry ha creato un novello K., un antieroe intrappolato nelle maglie plumbee di una città-mondo dai contorni metafisici. Scritto durante una prigionia politica sotto il regime stalinista di Rákosi e in seguito censurato, "Il signor A.G. nella città di X" è un gioiello nascosto della letteratura del Novecento. Un'opera senza tempo, che riesce a dare un corpo all'angoscia di essere circondati da una realtà che non si comprende più; ma nella quale, in ogni momento, alberga sempre una speranza di libertà.
22,00

La resa dei conti

La resa dei conti

Tibor Déry

Libro: Copertina morbida

editore: Cargo

anno edizione: 2005

pagine: 261

Gli otto racconti qui raccolti hanno prima di tutto un valore pienamente letterario: restituiscono al pubblico italiano un grande scrittore ungherese. Inoltre hanno un valore fortemente storico: la partecipazione attiva ai movimenti del '56 costò all'autore la galera. E la risposta fu in un primo momento la "protesta del silenzio"; finché a quattro anni dall'amnistia che gli aprì le porte della prigione non decise di tornare a farsi sentire con l'ultimo dei racconti qui raccolti," La resa dei conti", che narra il tentativo di fuga di un vecchio professore da una Budapest sotto il tiro dei carri armati, tentativo che si rivelerà impossibile per lo stretto legame che l'uomo ha con la propria terra.
14,50

La resa dei conti e altri racconti e romanzi brevi

La resa dei conti e altri racconti e romanzi brevi

Tibor Déry

Libro

editore: Feltrinelli

anno edizione: 1979

pagine: 216

2,58

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