Libri di Tancredi Artico
Anatomia dell'epica da Tasso a Graziani
Tancredi Artico
Libro: Libro in brossura
editore: Cesati
anno edizione: 2024
pagine: 301
Anatomia dell’epica da Tasso a Graziani è il tentativo di svincolare il poema eroico tra la Gerusalemme liberata e la metà del Seicento dal paradigma crociano del “fallimento” Barocco. Il volume interroga oltre sessanta prove della narrativa in versi tra Cinque e Seicento (e, in margine ad esse, i paratesti: poetiche, trattati e commenti) sui versanti dell’unità del racconto, dell’inventio e dello stile per tracciare il percorso di un genere tra accettazione, resistenza e revisione dei modelli (non solo Tasso, ma anche Ariosto e Marino). All’origine della dilagante moda dell’epica vengono ravvisate tre direttrici critiche: l’assimilazione della modernità nel racconto storico-verisimile, l’integrazione dei nuovi modelli (quello diegetico di Tasso e quello stilistico di Marino), l’arricchimento dell’idea tassiana di racconto con nuovi strumenti. Ciò che emerge è la straordinaria vitalità di un genere ingiustamente considerato al tramonto e che, al contrario, si dimostra ancora capace di produrre testi degni di attenzione e di studio.
«Né tempo mai, né rugine l’avulse». Proposte per una rilettura di Erasmo di Valvasone: canone, genere, diversità, ecologia
Libro: Libro in brossura
editore: Cesati
anno edizione: 2023
pagine: 170
Lo sforzo interpretativo compiuto da un’équipe di studiosi in occasione del quarto centenario della morte del poeta ha aggiunto delle novità sostanziali e consolidato alcune acquisizioni; tuttavia, almeno due questioni capitali restano ancora inevase, a velare la nostra conoscenza di questo autore relativamente poco frequentato dagli studiosi, seppur degno di attenzione. Il critico di oggi non può esimersi dal tentare di posizionare questo alfiere dei generi minori e del Barocco nella scacchiera della letteratura nazionale (italiana, oltre che della Serenissima) e di interrogare la sua opera con degli strumenti esegetici d’avanguardia. Seguendo queste due direttrici, i saggi raccolti nel presente volume si sono cimentati nel compito di levare un po’ di ruggine e, così facendo, di incentivare la transizione degli studi erasmiani verso nuovi orizzonti. La figura che emerge nel complesso è quella di un intellettuale dai vari volti. Inserito nei più importanti salotti veneziani e fine conoscitore delle auctoritates (dai classici greci e latini ad Ariosto), Erasmo si dedica incessantemente alla ricerca della gloria, cimentandosi sia in progetti di immediato tornaconto, sia, negli anni della maturità, in più complesse e autonome imprese di ben più alta caratura e dignità artistica.
Gerusalemme liberata
Torquato Tasso
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 864
Balenata nella mente dell'autore ancora ragazzo e poi rielaborata per oltre un quindicennio, la Gerusalemme liberata è frutto delle inquietudini così come dell'attenta riflessione teorica di Tasso che, scrisse Voltaire, «ha dipinto quel che Omero disegnava». Un poema-mondo in perfetto equilibrio tra spinte unitarie e forze centrifughe, in cui convivono armi "pietose" e "folli" amori, eventi storici e tradizione epica, "verisimile" e "meraviglioso", momenti eroici, slanci spirituali e abbandoni lirici. Al testo del poema, restaurato criticamente sul fondamento della prima stampa ferrarese, è affiancata qui l' Allegoria che Tasso compose per difendere da prevedibili accuse i prodigi e gli episodi "licenziosi" del proprio capolavoro.
Viaggio e diversità nell'America (1650) di Girolamo Bartolomei
Libro: Libro in brossura
editore: Prospero Editore
anno edizione: 2021
pagine: 260
Girolamo Bartolomei (Firenze, 1584-1662), accademico della Crusca e Umorista, lavorò al servizio della corte medicea e di quella pontificia, ritagliandosi un posto di rilievo nei circuiti culturali di Roma e di Firenze. Compose molti testi, prevalentemente di natura teatrale: oltre a diverse tragedie, conta anche molti drammi per musica sacri e storici e il trattato la Didascalia, cioè dottrina comica in tre libri. L'America, stampata nel 1650, è il più organico e riuscito tentativo di realizzare una moderna epica di viaggio. Lungo i suoi quaranta canti e le sue oltre quattromila ottave si condensa e prende forma poetica tutta l'esperienza odeporica della prima modernità: i viaggi di Barents in cerca del passaggio a Nordest e quelli di Vasco da Gama verso l'India, le scoperte di Colombo e dei Caboto, le spedizioni portoghesi in Africa fanno da contrappunto all'itinerario sapienziale, spirituale e anti-eroico, di Amerigo Vespucci per il Brasile, la terra promessa dove fondare un nuovo impero della fede. Riagganciandosi ai grandi modelli classici e rinascimentali, da Omero ad Ariosto e Tasso, Bartolomei crea uno tra i più succosi frutti dell'epica volgare.
Il conquisto di Granata
Girolamo Graziani
Libro: Libro in brossura
editore: Mucchi Editore
anno edizione: 2017
"Il conquisto di Granata" è il terzo grande poema della tradizione eroica italiana assieme al "Furioso" e alla "Liberata". Edito nel 1650, fu ristampato altre sei volte nella seconda metà del secolo, e godè di fortuna indiscussa, fino alle soglie del Novecento, tanto presso il pubblico quanto in sede critica. Lungo i suoi ventisei canti si narra, con stile teso e raffinato, tra continui colpi di scena, la fase conclusiva della Reconquista, terminata con l'espugnazione della capitale del regno di Al-Andalus (1492), genialmente connessa, per il tramite di Colombo ed Hernando, a quella iniziale della Conquista americana... Di tutto ciò danno conto i paratesti critici, che mostrano la sagace arte di Graziani di dialogare, in filigrana alla narrazione, con la più alta letteratura europea antica e moderna, fino a costruire un poema che è, più che un semplice racconto, un capolavoro dell'ingegno.
From the front. Zibaldone della Grande Guerra. Ediz. multilingue
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2017
pagine: 276
La fortuna del Tasso eroico tra Sei e Settecento. Modelli interpretativi e pratiche di riscrittura
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 2017
pagine: 200
Il volume ripercorre la storia della fortuna del poema tassiano nel teatro e nell’epica del Sei e del Settecento seguendo un duplice percorso: da una parte esamina numerosi casi, più o meno noti, di precise rifunzionalizzazioni dell’epopea del Tasso, indagando le modalità in cui esse prendono corpo in periodi e contesti culturali differenti; dall’altra avvia una riflessione che appare sempre più cruciale, nel panorama degli studi contemporanei, sull’impatto decisivo della Liberata nello sviluppo della teoria sei-settecentesca dei generi letterari. Il poema tassiano non costituisce soltanto uno snodo ineludibile, in sede teorica, per i protagonisti seicenteschi dell’epica italiana, restii a recitare la parte degli epigoni o degli imitatori, ma condiziona anche l’evoluzione del teatro sei-settecentesco, producendo, tanto in Italia quanto in Francia, una torsione della tragedia e del dramma per musica verso l’epica, di cui non sempre è stata rilevata l’importanza.
Davanti a Trieste. Esperienze di un fante sul Carso
Mario Puccini
Libro: Libro in brossura
editore: Mursia
anno edizione: 2016
pagine: 120
Nel settembre del 1916 sul Carso, nel settore tra Oppachiasella e Nova Vas, il sottotenente Mario Puccini registra con l’occhio dell’uomo di lettere la terribile esperienza del suo plotone: ne scaturisce un racconto per quadri nel quale si alternano voci e personaggi a descrivere la vita del soldato semplice. Un diario che, all’insegna della sincerità, scava nella memoria per arrivare a una sorta di personale resa dei conti con l’esperienza di guerra e che si chiude su una nota di rimpianto per la mancata partecipazione emotiva – ma la complicità è evidente – imposta dal rapporto gerarchico, alla vita dei propri uomini. Un commiato malinconico che chiude un’opera notevolissima, scritta da una penna in grado di variare il registro dello stile e dei contenuti dal basso della noiosa quotidianità in prima linea alla concitazione dell’assalto e alla riflessività del riposo nelle retrovie.
Amor di Marfisa
Danese Cataneo
Libro: Libro in brossura
editore: Maria Pacini Fazzi Editore
anno edizione: 2021
pagine: 410
Stampato incompleto nel 1562, l'Amor di Marfisa è un testo cardinale nel panorama della narrativa in ottave del Cinquecento: in una stagione segnata in profondità dalla ricerca di un equilibrio tra le ragioni dell'epica antica e quelle del moderno romanzo di cavalleria, il poema di Cataneo si fa carico di fornire al Furioso una conclusione a regola d'arte, recuperando e proseguendo le fantasiose vicende dei paladini di Francia sullo sfondo storicamente vero della campagna di Carlo Magno contro i Longobardi. Le trame ariostesche maggiori e minori si vengono così a riannodare e comporre nel contesto dell'assedio di Pavia, l'evento culminante della discesa dei Franchi in Italia e l'omerico baricentro intorno a cui il poeta orchestra un racconto che per stile, temi e situazioni narrative prelude al modo epico-aristotelico della Liberata. Nell'allegorica guerra contro i Longobardi ribelli all'autorità papale, l'eroina eponima incapperà nelle panie di Amore, finendo preda della passione per Guidone Selvaggio fino quasi a impazzirne: la vergine guerriera vivrà la propria vicenda nello scontro tra il desiderio e il rifiuto di cedere ai sensi, facendo del poema di guerra un teatro delle emozioni e aprendo una prospettiva sull'interiorità sconosciuta al Furioso e anticipatrice della Liberata.
Essere corpo. La prima guerra mondiale tra letteratura e storia
Libro: Libro in brossura
editore: Lint Editoriale
anno edizione: 2016
pagine: 284
Allontanata dalla coscienza collettiva nei travestimenti celebrativi, ludici e cronachistici della narrazione contemporanea, la guerra resta qualcosa di inspiegabile e, al contempo, troppo spesso uniformato ai canoni di un racconto rassicurante e spettacolarizzato. Contro ogni uso strumentale, l'analisi del presente libro porge una panoramica incentrata sul valore originale della testimonianza e orizzontata sul linguaggio universale del corpo, assumendo come oggetto di studio la fonte dei conflitti novecenteschi e attuali, la Prima guerra mondiale. Un attraversamento del quinquennio di sangue, crudo ma sincero, pensato in vista di una visione poliprospettica, attraverso saggi di storia della letteratura, storia contemporanea, sociologia della comunicazione e storia dell'arte.