Libri di Sylva Batisti
Il Pegaso nascosto del sentiero
Sylva Batisti
Libro: Copertina morbida
editore: Kimerik
anno edizione: 2019
Il sentiero personale di Sylva Batisti è fatto di luoghi dell'anima, di piccole cose, persone e sentimenti che inducono all'osservazione critica, alla riflessione filosofica e all'apertura verso nuovi mondi. Poesia come missione, "dolce condanna" che spetta solo a chi è capace di andare oltre il velo della superficialità, dell'ignoranza e della cieca obbedienza a leggi dettate esclusivamente dalla sete di potere, unica vera piaga dei nostri tempi. Cosa può salvarci? Mantenere viva la fiamma della libertà e della bellezza.
Dal ghetto del paradiso. La pedagogia sociale antidiscriminatoria di Fabrizio De André
Sylva Batisti
Libro
editore: Sensibili alle Foglie
anno edizione: 2017
pagine: 72
La nostra società non se la passa così bene dal punto di vista relazionale e umano, ha bisogno di rinforzi utopistici da reinventare, di nuovi orizzonti da immaginare e per cui camminare, di sentieri luminosi da ritrovare insieme alle grandi ombre che li accompagnano inevitabilmente. Mi auguro sempre che in ogni famiglia e in ogni scuola si ascoltino “i segni” lasciati da Fabrizio De André, auspico che docenti ed educatori lungimiranti possano accompagnare e supportare le nuove generazioni alla ricerca delle sue tracce; sperando che la bellezza della sua musica e delle sue parole possa nutrire le coscienze e lo spirito del mio tempo e dei più giovani, lasciati in pasto a un mondo molto virtuale. Nel cuore e nella mente credo che la poesia e la musica possano tornare a corroborare le anime con tracce di libertà e autenticità, senza le quali non esiste felicità alcuna.
Negli anni in cui amavo Jim Morrison
Sylva Batisti
Libro: Copertina morbida
editore: Ibiskos Editrice Risolo
anno edizione: 2014
pagine: 86
Negli anni in cui amavo JM ho fatto molti errori, che è poi l'unica via per crescere e imparare. Fra i tanti sbagli, follie, vizi e sbandamenti, una cosa importante mi è rimasta dentro ed è un pilastro delle mie poche incerte verità: il pensiero e la cultura sono liberi e non lottare per la loro indipendenza significa per un paese, per una società, per un individuo condannarsi al deserto dell'ignoranza, lasciando la cultura, l'arte e il pensiero servi di altri poteri.