Libri di Stella Agostini
Governo del territorio e strumenti di piano
Stella Agostini
Libro: Libro in brossura
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2024
pagine: 354
Per governare il territorio l'urbanistica impiega un linguaggio vivo, in continua evoluzione, integrando saperi dell'architettura, delle scienze giuridiche, economiche, agronomiche, sociali, storiche, ambientali, geografiche e amministrative. Quando un urbanista si esprime dicendo che: “...il PSC, il POC e i PAC rispondono alla 5, valorizzando la concertazione in attuazione del principio di sussidiarietà” e un collega gli risponde riferendosi alle “NA del PDR del PGT per l'ADR nell'ambito del TUC”, impiegano un corpus linguistico che si declina in sigle, locuzioni e numeri di legge e che non lascia spazio all'interpretazione discrezionale. Una terminologia a tre dimensioni che conforma i luoghi e la vita delle comunità, innescando processi sul territorio che si sviluppano nel tempo. Per orientarsi in questo labirinto lessicale, il volume affronta gli aspetti concettuali, teorici e applicativi della pianificazione urbanistica ordinaria alla luce delle più recenti innovazioni legislative e procedurali e offre una raccolta ragionata degli aspetti tecnici, gestionali, normativi e istruttori della pratica di governo del territorio, alle diverse scale del piano. Trasponendo la vastità della materia pianificatoria in un testo d'immediata consultazione, con oltre 650 voci, 165 disposti normativi e indici analitici che permettono di individuare facilmente gli elementi d'interesse, l'opera rappresenta uno strumento fondamentale per accompagnare urbanisti, progettisti, giuristi, amministratori, docenti e studenti nella pratica quotidiana.
Ambiente territorio città. Quando le risorse diventano emergenze
Stella Agostini
Libro: Copertina morbida
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2022
pagine: 288
Ogni disegno urbano e territoriale è l'esito di una rappresentazione che si traduce in volontà, frutto di una cultura che interpreta le esigenze di un tempo e di una comunità per costruire un progetto di sviluppo. Alla fine degli anni Trenta, mentre Le Corbusier proclama che bisogna piantare alberi, Leopold avverte che occorre rispettare le regole del gioco per conservare la terra. Alla fine del 2021 la COP 15 denuncia che l'umanità sta "vincendo" la sua guerra suicida contro la natura! Come siamo arrivati a questo punto? Quando le risorse si sono trasformate in emergenze? A partire da queste domande il volume si interroga sulle relazioni fra Ambiente, Territorio e Città, ricercando i riferimenti delle variazioni lessicali che ne modificano i reciproci equilibri, insieme alle connessioni che traducono le significazioni in progetto. Prendendo spunto dai "Sentieri interrotti" di Heidegger, le interpretazioni ambientali vengono esplorate in un'ottica territorialista percorrendo dieci sentieri più uno, a seconda che l'attenzione si concentri sulla sfera metafisica, per mettere in connessione macrocosmo e microcosmo, o se si focalizzi sulla persona o sulla comunità, con una prevalenza dell'attenzione sociale, o ancora se l'ambiente sia letto come interconnessione fra città e campagna o città e natura (ambiente urbano, rururbano, rurale, organico e naturale), fino ad eleggerlo elemento al tempo stesso condizionante e condizionato delle scelte di sviluppo (ambiente ecologico). L'ipotesi scelta è quella di guardare la strada dalle spalle dei giganti (da Cerdá a Le Corbusier, da Geddes a Wright, da Gropius a Saarinen, da Le Breton a Mc Harg...) per vedere come il variare di questa entità cognitiva incida sul progetto della città e sulla patrimonializzazione del territorio e riconoscere le dimensioni fondative e i limiti della disciplina urbanistica, che è sempre esplicativa di una cultura e di un pensiero da cui non si può prescindere.
Urbanistica periagricola. Pratiche di rigenerazione territoriale
Stella Agostini
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2018
pagine: 304
Il linguaggio esprime e determina la rappresentazione e condiziona l’azione. Nella lettura dell’urbanistica come disciplina del costruire la città, interpretare l’agricoltura come “periurbana” o “urbana” ne condiziona la sudditanza in una relazione di gerarchie di interessi in competizione, relegandola a zona residuale a cui estendere valori e canoni urbani. Per risolvere l’inadeguatezza di questo approccio, l’urbanistica periagricola invita a ribaltare il concetto di storica dominanza e a cambiare il paradigma. Il volume, articolato in tre parti, traccia un ampio quadro di confronto fra risorse, valori e incertezze di governo del territorio rurale, comprese le indennità di esproprio, indicando come costruire un nuovo lessico per integrare le ragioni dell’agricoltura nella redazione degli strumenti di piano. Nuovi modi di lettura delle esperienze in atto lasciano che protagonisti eccellenti (Riccardo Gini, Francesco Borella, Silvio Anderloni, Erica Pellizzoni e Andrea Cipriani), svelino i fattori che determinano il successo del progetto di rigenerazione territoriale e la governabilità dei processi nel tempo. L’opera nel suo complesso accompagna operatori, ricercatori, urbanisti e progettisti ad allargare la qualità dell’intervento: da una dicotomica visione di spazi aperti/chiusi alla costruzione di un processo territoriale capace di rigenerare le risorse agro-ambientali locali e attivare nuove aggregazioni produttive e sociali, con l’obiettivo di restituire a tutti i protagonisti del Piano pari voce, coscienza e conoscenza. Presentazione di Fausto Moretti.
Architettura rurale nel paesaggio
Stella Agostini, Valerio Di Battista, Carlotta Fontana
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2016
pagine: 304
La relazione profonda che connette l’architettura rurale al proprio paesaggio carica il progetto di responsabilità e di significati. Garantire l’identità degli scenari rurali nella velocità delle trasformazioni in atto è una delle domande aperte dalla Convenzione europea del Paesaggio. Qualunque sia l’intervento - recupero, messa in sicurezza, adeguamento, ampliamento o nuova costruzione - e qualunque sia l’area interessata - zona agricola, ambito vincolato, spazio aperto, urbano o metropolitano - l’esperienza indica che ci sono ancora molti aspetti che meritano di essere approfonditi. Primo fra tutti come rigenerare il valore della connessione tra l’edificio e il paesaggio che l’ha modellato, in modo che ogni azione sul singolo manufatto guardi con attenzione al contesto ed ogni azione nel contesto prenda in considerazione il senso di ogni singola struttura. A partire dagli elementi che caratterizzano la lettura del paesaggio agrario si propone qui al lettore un percorso conoscitivo che si sviluppa in schede operative e metodologiche utili per affrontare le questioni legate alla valorizzazione di un patrimonio che va ben oltre i confini aziendali. Solo un progetto consapevole garantisce che le connessioni fra architettura rurale e paesaggio possano continuare ad essere costruttrici di qualità e di luoghi significanti, ancora capaci di educare lo sguardo.
Manuale di edilizia rurale. Criteri di progettazione integrata
Stella Agostini
Libro: Libro in brossura
editore: Edises
anno edizione: 2014
pagine: 296
Progettare l'edilizia rurale richiede la capacità di trovare le migliori soluzioni produttive, funzionali, architettoniche e strutturali. Come parte di un processo produttivo la nuova struttura deve essere sicura, efficiente ed economica. Come componente di un complesso costruito che si inserisce in un contesto territoriale e paesaggistico, deve poter trasmettere l'affidabilità dell'azienda, in modo da dare fiducia al consumatore. Il volume si struttura in modo da guidare progettisti, docenti e studenti a sviluppare il progetto rurale nella sua interezza, per realizzare un edificio sicuro, efficiente e in linea con le norme vigenti. Una componente di un centro produttivo che possa essere, come scriveva Loos, al tempo stesso bella e funzionale come il cardo o la rosa.
Progettare in area agricola. Regole e strumenti giuridici per l'edilizia rurale e per l'impresa agricola
Stella Agostini
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2011
pagine: 296
Il progetto in area agricola ha regole proprie di diritto che esulano dalla normale attività del costruire, allargando il tema dalla scatola edilizia, alla sostenibilità ambientale, all'adozione di tecniche e strutture produttive adeguate al mercato, al paesaggio, alla sanità pubblica, alla sicurezza del lavoro, alla salute delle piante e al benessere degli animali. La difficoltà di applicare il complesso quadro normativo si riflette in lunghi tempi di attesa per la realizzazione delle opere. Per risolvere questa esigenza, il volume fornisce gli strumenti per costruire un progetto rurale a norma. L'articolazione delle aree tematiche in schede operative consente un'agevole ricerca delle disposizioni applicabili e riordina il quadro disciplinare di tutte le regole, intese come strumento per l'agire in positivo, con una sicura attenzione per i profili legati sia all'agricoltura che all'agroalimentare: dalle aree protette, alle fasce di rispetto, ai regimi fiscali e procedimentali, alle fonti rinnovabili, ai molteplici canoni collegati alle strutture produttive, dall'agriturismo, all'apicoltura, all'allevamento. Nel DVD interattivo, la checklist del progetto offre compiute risposte ai quesiti che l'imprenditore agricolo ed il tecnico sono chiamati ad affrontare nella pratica operativa e si accompagna ad un archivio normativo che riunisce oltre 4.900 fonti, ai diversi livelli, comunitario, statale, regionale e locale.
Guida alla pianificazione territoriale sostenibile. Strumenti e tecnicche di agroecologia
Stella Agostini, Valeria Erba, Mina Di Marino
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2010
pagine: 280
La risposta alle emergenze di consumo di suolo e di risorse richiede che la futura generazione di piani e progetti di trasformazione sappia leggere in modo nuovo gli oggetti e i sistemi territoriali, in modo da metterne in evidenza, valori, ruoli, potenzialità e vulnerabilità. I nuovi orientamenti di pianificazione sostenibile indicano la necessità di considerare il sistema ambientale e quello agricolo come componenti determinanti nelle trasformazioni territoriali. Un'azienda agricola non è soltanto produzione di reddito, ma anche di paesaggio, di biodiversità, di patrimonio storico-architettonico e rurale e fa parte di un sistema che non può più essere contenuto nei confini del territorio agroforestale. Le stesse considerazioni valgono per quel disegno di contenuti ambientali, ecologici, paesaggistici, naturalistici che si possono identificare nelle reti ecologiche, intese come un paradigma di sostenibilità sociale e ambientale. Le due parti del libro dedicate al territorio agro-rurale e alle reti ecologiche guidano l'operatore nella pianificazione territoriale sostenibile alle diverse scale e forniscono elementi di riferimento ed esempi applicativi per rispondere al complesso sistema di pianificazione in atto. Requisiti minimi hardware e software: Sistema operativo Windows 98 o successivi. Browser Internet. Programma in grado di visualizzare documenti in formato PDF (es. Acrobat Reader) e JPEG.
Per un'altra campagna. Riflessioni e proposte sull'agricoltura periurbana
Stella Agostini, Danilo Bertoni
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2010
pagine: 131
Che cos'è l'agricoltura periurbana? Dove inizia e dove finisce il territorio che viene definito periurbano? Quali sono le prospettive e le sfide dei prossimi anni? Quali i rapporti e le interferenze con lo sviluppo, l'urbanizzazione, la pianificazione e le infrastrutture? Come l'EXPO 2015 inciderà sul territorio e quali saranno le conseguenze per il mondo rurale? A queste domande hanno provato a rispondere alcuni studiosi della Facoltà di Agraria dell'Università degli Studi di Milano e di altri atenei italiani. Questo piccolo volume nasce con l'obiettivo di raccogliere i contributi sulle diverse sfaccettature dell'agricoltura periurbana e si propone come strumento per dare voce a chi, per professione, si occupa di questi temi ed è troppo spesso escluso dal dibattito.
Recupero e riuso degli edifici rurali. Elementi di progetto e di piano. Integrazione nel paesaggio
Stella Agostini
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2008
pagine: 389
Classificazione delle cascine del parco agricolo sud Milano
Stella Agostini
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2000
pagine: 192
Beni culturali agricoltura e territorio
Stella Agostini, Paola Pizzingrilli, Paolo Rausa
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2009
pagine: 237
Nella sfida quotidiana fra consumo di suolo e agricoltura è fondamentale comprendere se i beni culturali prodotti dall'agricoltura possano ancora avere un ruolo nelle nuove politiche di governo del territorio, o se siano solo vuoti agricoli in attesa di altre destinazioni d'uso. Una ricerca condotta su quattro insediamenti rurali inseriti in forti pressioni di trasformazione, è stata l'occasione per sviluppare un originale metodo di analisi del patrimonio rurale che approfondisce le indicazioni internazionali di salvaguardia dei beni culturali. Attraverso un excursus delle esperienze in corso nell'area urbana e metropolitana milanese, viene presentata una griglia di lettura che individua le caratteristiche d'identità locale degli insediamenti rurali, ne valuta l'incidenza dei nuovi progetti e ne definisce le relazioni con il contesto e la cittadinanza. Il volume, nuova edizione aggiornata di una pubblicazione diffusa a livello locale con i primi risultati della ricerca ("Il Patrimonio rurale vernacolare ai margini della metropoli"), indica i modi di una pianificazione integrata e partecipata, capace di valutare la sostenibilità culturale delle esigenze di sviluppo e gestirne al meglio le risorse e le funzioni ambientali.