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Libri di Stefano Marcuzzi

L'Europa e la Nato alla fine della Guerra Fredda. Il crollo dell'ordine bipolare e il dilemma della sicurezza collettiva (1989-1999)

Stefano Marcuzzi

Libro: Libro in brossura

editore: Il Mulino

anno edizione: 2025

pagine: 512

Nel mondo incerto che segue la fine della Guerra fredda, la NATO si trova di fronte alla sfida di ridefinire il proprio ruolo in una nuova Europa. Questo libro racconta la trasformazione dell'Alleanza Atlantica attraverso una prospettiva che mette al centro non solo le due superpotenze, ma soprattutto le dinamiche interne del continente europeo. Gran Bretagna, Francia, Italia, Germania e Polonia emergono come protagoniste di una complessa partita politica, in cui rivalità, ambizioni e compromessi contribuiscono a plasmare il futuro della sicurezza europea. Attraverso un'analisi attenta delle strutture interne della NATO e del ruolo dei suoi Segretari generali, l'autore mostra come decisioni strategiche e tensioni operative si intreccino in un equilibrio delicato tra diplomazia e forza militare. Le crisi nei Balcani diventano il punto di svolta di questa trasformazione: un laboratorio di intervento, dibattito e ridefinizione del significato stesso dell'Alleanza. Un saggio che offre una chiave di lettura nuova sulla rinascita della NATO e sulla costruzione della sicurezza europea del XXI secolo.
32,00

Le guerre di Libia. Un secolo di conquiste e rivoluzioni

Le guerre di Libia. Un secolo di conquiste e rivoluzioni

Gastone Breccia, Stefano Marcuzzi

Libro: Libro in brossura

editore: Il Mulino

anno edizione: 2021

pagine: 468

Il volume ripercorre la storia politica e militare della Libia durante l'ultimo secolo e offre una visione della sua peculiare concezione dello stato e del potere guerriero. Sono tre, in particolare, le fasi individuate dagli autori: il turbolento ventennio 1911-31, durante il quale l'Italia stabilì faticosamente il suo impero sui territori ottenuti con la guerra italo-ottomana del 1911-12; il colpo di stato del 1969, che avviò la dittatura di Gheddafi e portò alla ribalta la Libia come attore del terrorismo internazionale; il decennio seguito alla rivoluzione contro Gheddafi, nel 2011, che ha innescato una nuova frammentazione del paese. In queste vicende emergono non solo il ruolo giocato dalle grandi potenze, ma anche l'ambiguo intreccio e il gioco di potere fra le tribù libiche, il loro rapporto ambivalente con tante entità esterne, e la figura enigmatica di Gheddafi, guardiano di una frammentazione mai davvero ricomposta.
30,00

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