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Libri di Simonetta Frediani

Essere umani. L'impatto dell'intelligenza artificiale sulle nostre vite

Essere umani. L'impatto dell'intelligenza artificiale sulle nostre vite

Madhumita Murgia

Libro: Libro in brossura

editore: Neri Pozza

anno edizione: 2025

pagine: 320

Una poetessa britannica, un rider di Pittsburgh, un’attivista cinese in esilio, una rifugiata irachena a Sofia, un frate francescano a Roma apparentemente non avrebbero nulla in comune se le loro storie non fossero raccontate qui nel momento in cui l’intelligenza artificiale è entrata nelle loro vite. Inveterata tecno-ottimista, Madhumita Murgia si è occupata di IA fin dai suoi albori, quando la tecnologia era neonata, fortunata erede del business dei big data. Ora, però, dopo un decennio di studi approfonditi, sente il dovere di raccontare le tante facce dell’entità che nel frattempo ha fagocitato un’immane quantità di dati dal comportamento digitale di miliardi di individui, incessantemente alimentata da lavoratori (umani) sottopagati. Se non ci fa più alcun effetto interagire con un chatbot, dovrebbe invece scuoterci sapere che non c’è più ambito umano che non sia colonizzato da sistemi automatizzati – dall’istruzione al lavoro, dal bene pubblico ai diritti, dall’economia alla salute – e che il libero arbitrio forse non esiste più. Dando voce a tante persone comuni, fuori dalla privilegiata Silicon Valley, Murgia smaschera la silenziosa violenza quotidiana di potentissime tecnologie imperfette su individui, comunità, società. Come verranno governati negli anni a venire gli algoritmi e i loro effetti sarà decisivo per il nostro futuro, eppure all’orizzonte non si vedono decisioni condivise su come esercitare una qualunque forma di controllo, su come non consegnare la nostra autorità morale alle macchine. L’autrice tuttavia non si limita, per così dire, a buttare la bomba, ma indica un percorso di resistenza. Se l’IA sta già modificando, nel piccolo e nel grande, ciò che significa essere umani, cosa accadrebbe se, tutti insieme, rivendicassimo la nostra umanità? "Ognuna delle storie che racconterò potrebbe essere la vostra. I sistemi di IA avranno un impatto sulla vostra salute, sul vostro lavoro, sulle vostre finanze, sui vostri figli, sui vostri genitori, sui vostri servizi pubblici e sui vostri diritti umani. Se non l’hanno già avuto".
20,00

Superintelligenza. Tendenze, pericoli, strategie

Superintelligenza. Tendenze, pericoli, strategie

Nick Bostrom

Libro: Libro in brossura

editore: Bollati Boringhieri

anno edizione: 2023

pagine: 528

L'Intelligenza Artificiale è una delle più grandi promesse dell'umanità; grazie ai suoi sviluppi, attuali e futuri, saremo probabilmente in grado di fare cose che oggi sarebbero impensabili, vivremo meglio, e magari più a lungo e più felici. E tuttavia c'è una nube minacciosa sopra il cielo dell'Intelligenza Artificiale, e con questo libro Nick Bostrom è stato il primo a vederla e ad analizzarla, lanciando un allarme che ha avuto un'eco vastissima in tutto il mondo. Siamo certi che riusciremo a governare senza problemi una macchina «superintelligente» dopo che l'avremo costruita? Se lo scopo dell'attuale ricerca sull'Intelligenza Artificiale è quello di costruire delle macchine fornite di un'intelligenza generale paragonabile a quella umana, quanto tempo occorrerà a quelle macchine, una volta costruite, per superare e surclassare le nostre capacità intellettive? Poco, ci informa Bostrom, pochissimo. Una volta raggiunto un livello di intelligenza paragonabile al nostro, alle macchine basterà un piccolo passo per dare origine a superintelligenze che per noi risulteranno rapidamente inarrivabili. A quel punto le nostre creature potrebbero scapparci di mano, non necessariamente per «malvagità», fino alle prospettive ipotizzate da tanta narrativa e filmografia di fantascienza: distruggere l'umanità o addirittura il mondo intero. Per questo – sostiene Bostrom – dobbiamo preoccuparcene ora. Per non rinunciare ai benefici che l'Intelligenza Artificiale potrà apportare, è necessario che la ricerca tecnologica si ponga adesso le domande che questo libro pone con enorme chiarezza e chiaroveggenza.
16,00

L'idea pericolosa di Darwin. L'evoluzione e i significati della vita

L'idea pericolosa di Darwin. L'evoluzione e i significati della vita

Daniel C. Dennett

Libro: Libro in brossura

editore: Bollati Boringhieri

anno edizione: 2023

pagine: 736

Da che cosa si sente minacciato chi mette in discussione i principi della selezione naturale? La schiera degli oppositori al darwinismo integrale è piuttosto variegata, e accanto a presenze scontate, come i creazionisti, vi si incontrano insospettabili spiriti laici, mossi da scetticismo verso l'ortodossia evoluzionistica, quando non asserragliati in una bellicosa ostilità. Daniel Dennett, una delle voci più autorevoli della filosofia della scienza, non arretra di fronte né ai demolitori né ai perplessi né agli evoluzionisti «dimezzati» o scadenti. Accetta, anzi, ogni sfida. Riesce a maneggiare– in una maniera che ha fatto scuola nei dibattiti scientifici – quel «solvente universale, capace di incidere nel profondo ogni cosa visibile» che è l'idea pericolosa di Darwin, e a smontare le tesi di avversari illustri come Stephen J. Gould, Noam Chomsky e Roger Penrose. Che il ramificatissimo albero della vita si sia generato da sé secondo un processo algoritmico, nella lentezza abissale del tempo, è ben lontano dal nascondere «terrificanti implicazioni». Dennett ne è convinto: «l'applicazione corretta del pensiero darwiniano alle questioni umane – i problemi della mente, del linguaggio, della conoscenza e dell'etica, per esempio – le illumina in modi che hanno sempre eluso le impostazioni tradizionali, dando nuova forma ad antichi problemi e indicandone la soluzione».
30,00

Le vie del freddo. Storia del ghiaccio e della civiltà

Le vie del freddo. Storia del ghiaccio e della civiltà

Max Leonard

Libro: Libro rilegato

editore: Einaudi

anno edizione: 2025

pagine: 368

Il ghiaccio è tanto solido quanto sfuggente, può tramutare in polvere una montagna e affondare la più grande nave mai costruita dall’uomo, eppure basta che la temperatura della Terra si alzi ancora di qualche grado per farlo sparire per sempre dal mondo naturale. Max Leonard ci racconta la storia della civiltà attraverso un punto di vista che rischiamo di non poter più conoscere; un appassionato canto d’amore per quanto stiamo perdendo in questi tempi di stravolgimenti climatici: il freddo. Quand'è l'ultima volta che avete visto davvero del ghiaccio? Ormai di rado lo possiamo osservare nella gran parte delle nostre città, durante inverni sempre più caldi. Mentre dappertutto i ghiacciai stanno letteralmente scomparendo: esempio plastico e drammatico del cambiamento climatico. E il «semplice» cubetto che mettiamo in una bibita non lo notiamo neanche, lo diamo così per scontato da diventare invisibile; invisibile come il costo energetico che ha produrlo e conservarlo. Ma non c'è nulla di scontato nel ghiaccio: è anzi un elemento che definisce la civiltà umana tanto quanto il fuoco. Una sostanza curiosa e paradossale, che esiste e non esiste, e può diventare uno specchio attraverso cui vedere noi stessi da un'angolazione nuova e inaspettata. Il ghiaccio ha influenzato il nostro sviluppo dalle profondità della preistoria, ha accompagnato gli agricoltori e i pastori nomadi e ha iniziato a essere sfruttato come risorsa quando sono emerse le prime grandi civiltà. Senza il ghiaccio, la scienza non avrebbe fatto molti dei suoi passi in avanti, non potremmo nutrirci come facciamo oggi né sottoporci a molte delle terapie mediche che ci salvano la vita. Senza il ghiaccio, le metropoli, le campagne e gli oceani sarebbero molto diversi e i nostri musei e biblioteche non conserverebbero molti dei capolavori che più amiamo. Max Leonard traccia in queste pagine una storia culturale, naturale ma soprattutto umana. Sulla scia dei grandi scrittori di natura, intreccia i racconti delle esplorazioni avventurose dei primi pionieri della montagna, quelli delle spedizioni scientifiche e quelli delle opere d'arte e letterarie, accompagnando il lettore in un meraviglioso viaggio nello spazio e nel tempo.
26,00

L'invenzione. Come nascono e si sviluppano le idee

Norbert Wiener

Libro: Libro in brossura

editore: Rubbettino

anno edizione: 2025

pagine: 296

Nel corso della sua movimentata carriera di scienziato, Norbert Wiener prestò sempre una particolare attenzione agli aspetti etico-sociali del processo di scoperta scientifica. Questo suo studio è dedicato all'invenzione, vero «motore» del progresso, e ai meccanismi attraverso i quali le nuove idee nascono, si sviluppano e danno origine alle applicazioni. La sua tesi di fondo è semplice: le idee davvero innovative non nascono in modo meccanico e continuativo, così da essere immediatamente utilizzabili, ma esercitano un'influenza che si protrae nel tempo e nello spazio. La società, dunque, dovrebbe incoraggiare le menti migliori a dedicarsi liberamente ai rispettivi campi di ricerca, e ricompensare comunque i frutti della loro creatività. Scritta nel 1954, quest'opera conserva la sua attualità anche oggi, in un'epoca in cui la scienza si va muovendo proprio nella direzione opposta a quella auspicata da Wiener, e in cui un ripensamento dei modi e tempi del «progresso» si impone come inderogabile. Commento al testo di Andrea Bonaccorsi.
25,00

La rivoluzione incompiuta di Einstein. La ricerca di ciò che c'è al di là dei quanti

La rivoluzione incompiuta di Einstein. La ricerca di ciò che c'è al di là dei quanti

Lee Smolin

Libro

editore: Einaudi

anno edizione: 2020

pagine: XX-266

La fisica quantistica è la punta di diamante della scienza moderna, la base della nostra comprensione degli atomi, della radiazione e di molto altro, dalle particelle elementari alle forze fondamentali e al comportamento della materia. Da ormai un secolo, tuttavia, è anche una teoria estremamente problematica, attraversata da profondi disaccordi interni, strani paradossi e implicazioni spesso fantasiose. Che si tratti del gatto di Schrödinger, una creatura al tempo stesso viva e morta, o della credenza che il mondo non esista indipendentemente dalle nostre osservazioni, la teoria quantistica mette in dubbio i nostri assunti fondamentali sulla realtà. Ne La rivoluzione incompiuta di Einstein, il fisico teorico Lee Smolin sostiene provocatoriamente che i problemi che hanno tormentato sin dall'inizio la disciplina sono irrisolvibili per la semplice ragione che la teoria è incompleta. Vi è molto altro che attende di essere scoperto. Il nostro compito – se vogliamo avere risposte semplici alle domande semplici che ci poniamo sull'universo in cui viviamo – deve essere quello di andare al di là della meccanica quantistica arrivando a una descrizione sensata del mondo su scala atomica.
28,00

L'universo meccanico. Il racconto dell'astronomia moderna

L'universo meccanico. Il racconto dell'astronomia moderna

Edward Dolnick

Libro: Libro in brossura

editore: Bollati Boringhieri

anno edizione: 2014

pagine: 394

Nel 1665 Londra viene colpita da una pestilenza che si porta via un quinto dei suoi abitanti. L'anno successivo un incendio devastante fa quasi altrettante vittime. Proprio in quei due anni Isaac Newton, un giovane scontroso, magro e allampanato, inventa il calcolo infinitesimale e calcola la forza di gravità della Luna, prima pedina della legge di gravitazione universale. Negli stessi, pochi anni, altri uomini, riuniti attorno alla neonata Royal Society, fanno scoperte che rivoluzioneranno per sempre le nostre vite. "L'universo meccanico" è la storia vera di quel pugno di uomini geniali, bizzarri e tormentati, che ha inventato il mondo moderno. Per metà narrazione e per metà divulgazione scientifica, è un ritratto di gruppo di alcune delle più grandi menti che siano mai vissute, alle prese con alcuni dei misteri più profondi della natura. Il mondo nel quale erano immersi Newton, Leibniz, Galileo e gli altri era fatto di incendi, guerre, malattie e sporcizia; ogni avversità era interpretata come un atto di punizione divina e la superstizione regnava sovrana. Eppure queste menti sognatrici e brillanti in pochi decenni hanno descritto un universo ordinato come un orologio, regolato da leggi matematiche precise, nel quale pianeti e atomi si muovevano seguendo percorsi prevedibili e meccanici. Sorprendentemente, avevano ragione.
14,00

L'evoluzione dell'animale umano. Il terzo scimpanzé spiegato ai ragazzi

L'evoluzione dell'animale umano. Il terzo scimpanzé spiegato ai ragazzi

Jared Diamond

Libro: Libro in brossura

editore: Bollati Boringhieri

anno edizione: 2017

pagine: 256

Gli uomini sono diversi dagli animali, ma allo stesso tempo sappiamo bene che sono animali. E dunque in cosa consiste questa differenza, per noi tanto importante? Per rispondere a questa domanda, il grande naturalista e premio Pulitzer Jared Diamond aveva scritto uno di quei libri che si ricordano a lungo: Il terzo scimpanzé. Ascesa e caduta del primate «Homo sapiens», che è diventato un classico, un capolavoro di chiarezza espositiva e di serietà metodologica e scientifica. L'evoluzione dell'animale umano riprende quel libro e lo ripropone a un pubblico giovane; è un concentrato di sole 250 pagine, scritte in un linguaggio perfettamente accessibile, che ripercorre le ricerche del libro originale, le aggiorna ai dati degli ultimi anni e le rende immediatamente comprensibili anche a chi sia completamente digiuno di conoscenze scientifiche. Un'occasione d'oro per capire a fondo chi siamo e scoprire il nostro posto all'interno del mondo naturale.
15,00

Matematica e mondo reale. Il ruolo decisivo dell’evoluzione nella costruzione matematica del mondo

Matematica e mondo reale. Il ruolo decisivo dell’evoluzione nella costruzione matematica del mondo

Zvi Artstein

Libro: Libro rilegato

editore: Bollati Boringhieri

anno edizione: 2017

pagine: 380

La matematica affascina, ma accende anche paure. È «ostica», si dice, ma anche «sublime», e in molti pensano che sia una disciplina completamente svincolata dal mondo reale: vive e si sviluppa in un universo tutto suo, inaccessibile ai profani: un Iperuranio lontanissimo privo di contatti con la realtà. Chi leggerà questo libro di Zvi Artstein si convincerà dell'esatto contrario. Matematica e mondo reale è un libro per ognuno di noi, sia che amiamo la matematica, sia che la guardiamo con sospetto. È anche un libro sottilmente ironico, ricco di aneddoti che alleggeriscono una lettura al tempo stesso informativa e profonda. Artstein ripercorre l'intera storia della matematica, dalle origini neolitiche ai giorni nostri, mettendo al centro della sua analisi le connessioni che ogni concetto possiede col mondo reale, fino a giungere al cuore degli sviluppi matematici più moderni, dalla teoria della probabilità allo studio del comportamento umano, all'uso dei computer, che ha recentemente dato alla matematica contemporanea un potere inaudito. Il fatto che per molti la matematica sia percepita come una cosa «distante» non deve stupire, ci dice l'autore, anzi; succede proprio perché la sua struttura logica deduttiva è sostanzialmente in contrasto con gli schemi che l'evoluzione ha scolpito nelle nostre menti. La matematica è, in un certo senso, anti-evolutiva. «Se l'esperienza mostra che le tigri sono dei pericolosi predatori, la conclusione più logica è che se si incontra una tigre conviene scappare o nascondersi», scrive Artstein. Un tipico ragionamento matematico sosterrebbe invece che, benché tutte le tigri viste finora hanno divorato i nostri compagni, ciò non significa necessariamente che anche la prossima lo farà. Ma «sprecare tempo e energie in ragionamenti astratti per stabilire se quella particolare tigre ci divorerà o meno, difficilmente garantirà un successo riproduttivo apprezzabile».
32,00

La realtà nascosta. Universi paralleli e leggi profonde del cosmo

La realtà nascosta. Universi paralleli e leggi profonde del cosmo

Brian Greene

Libro: Libro in brossura

editore: Einaudi

anno edizione: 2017

pagine: VII-442

L'autore di "L'universo elegante" e "La trama del cosmo" affronta la domanda delle domande: il nostro è l'unico universo? Un tempo, la parola universo significava tutto ciò che esiste. Ogni cosa. Ma negli ultimi anni le scoperte della fisica e della cosmologia hanno portato un certo numero di scienziati a concludere che il nostro universo potrebbe essere uno dei molti esistenti. Con una prosa cristallina e un uso ispirato dell'analogia, Brian Greene illustra il ventaglio delle proposte di "multi-verso" che emergono da teorie sviluppate per spiegare le sofisticate osservazioni delle particelle subatomiche e delle oscure profondità dello spazio: un multiverso in cui chi sta leggendo questa frase ha un numero infinito di doppi che leggono la stessa frase in universi distanti; un multiverso che comprende un vasto oceano di universi-bolla, dei quali il nostro non è che uno; un multiverso che nel corso del tempo attraversa lo stesso ciclo all'infinito, un altro che forse è sospeso a pochi millimetri da noi e tuttavia rimane invisibile, un altro ancora in cui ogni possibilità permessa dalla fisica quantistica prende vita. Da ultimo un multiverso, forse il più strano di tutti, fatto esclusivamente di matematica. Greene, uno dei più importanti fisici e scrittori di scienza, ci guida in un'esplorazione di questi mondi paralleli, che rivela quanta parte della vera natura della realtà potrebbe essere nascosta al loro interno.
15,00

Dai batteri a Bach. Come evolve la mente

Dai batteri a Bach. Come evolve la mente

Daniel C. Dennett

Libro: Libro in brossura

editore: Raffaello Cortina Editore

anno edizione: 2018

pagine: 551

Come siamo arrivati ad avere una mente? Anche se la nostra comprensione dei meccanismi interni delle proteine, dei neuroni e del dna si è approfondita, la questione dell'origine della mente è ancora in gran parte un mistero. La situazione sta cambiando, afferma Dennett. In "Dai batteri a Bach", la sua esplorazione più esauriente del pensiero evoluzionistico, mostra come una mente capace di comprendere possa essere emersa dai processi non intenzionali della selezione naturale. In parte thriller filosofico e in parte audace congettura scientifica, questa pietra miliare amplia temi che hanno sostenuto la leggendaria carriera di Dennett in posizione di primo piano nel pensiero filosofico. Nel suo stile inimitabile, in cui si mescolano arguzie ed esperimenti mentali affascinanti, Dennett spiega che un cambiamento cruciale avvenne quando gli esseri umani svilupparono la capacità di condividere memi, ossia modi di fare le cose non basati sull'istinto genetico. Il risultato, una mente che non solo percepisce e controlla, ma può creare e comprendere, fu quindi plasmato in gran parte dal processo di evoluzione culturale. Postfazione di Maurizio Ferraris.
32,00

La ragnatela cosmica. La misteriosa architettura dell'universo

La ragnatela cosmica. La misteriosa architettura dell'universo

J. Richard Gott

Libro: Libro in brossura

editore: Bollati Boringhieri

anno edizione: 2019

pagine: 312

Come è fatto l'Universo? Questa domanda, che l'umanità si pone almeno da quando è stata in grado di porsi domande, nasconde molti significati. Questo libro, però, la intende piuttosto alla lettera: "Che forma ha l'Universo"? La nostra galassia, la Via Lattea, ha circa 300 miliardi di stelle. Si fa già fatica a immaginare un numero così, ma Edwin Hubble scoprì anche che la nostra non è che una delle innumerevoli galassie presenti nell'Universo. Di fronte a numeri di questa impensabile enormità la mente vacilla, ma per Richard Gott non è che l'inizio della storia.Le galassie si allontanano tra loro e non risultano distribuite in maniera uniforme; sono raggruppate in ammassi intervallati da immensi spazi vuoti. Fritz Zwicky iniziò a parlare di polpette in un mare di spaghetti (gli americani gli spaghetti li mangiano così) o, fuor di metafora, zone molto dense intervallate da ampi squarci più rarefatti. La Guerra Fredda aveva diviso la comunità dei fisici in due metà che raramente comunicavano tra loro, per cui mentre negli Stati Uniti si pensava al cosmo in questi termini, in Unione Sovietica lo si vedeva invece come una specie di alveare geometrico, con le galassie poste ai margini di ampi spazi vuoti: più una gruviera coi buchi che un piatto di spaghetti con polpette.Ma il modello cosmologico inflazionario, proposto nei primi anni ottanta, che dava conto dell'espansione dell'Universo nei primi 10-35 secondi dopo il Big Bang, non era coerente con nessuna delle due strutture proposte. Fu proprio Richard Gott - l'autore di questo libro - a dimostrarlo. Gott propose un modello alternativo, la "ragnatela cosmica", una specie di gigantesca spugna fatta di ammassi di galassie connesse tra loro da sottili filamenti, e enormi buchi vuoti a loro volta connessi tra loro da tunnel cavi. Anni di eroiche osservazioni cartografiche del cosmo hanno cercato di dare un senso a questi modelli teorici, confrontandoli con il vero cielo stellato sopra di noi, con strumenti sempre più sofisticati. Alla fine aveva ragione Gott: l'Universo è davvero una gigantesca ragnatela e questa struttura ci aiuta anche a capire le sue origini e la sua evoluzione futura.
16,00

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