Libri di Silvia Zanazzi
Pensarsi diversi. L'educazione estetica è trasformazione sociale
Libro: Libro in brossura
editore: Volta la Carta
anno edizione: 2024
pagine: 156
La finalità dell’educazione è la comprensione della condizione umana nella sua unità e complessità. L’essere umano è allo stesso tempo fisico, biologico, culturale, sociale, storico. La consapevolezza delle interdipendenze e la ricomposizione delle conoscenze frammentate è fondamentale per riuscire a cogliere pienamente il senso dell’essere umani. Abbiamo bisogno di una conoscenza che sappia cogliere i problemi globali, che possa aiutarci a comprendere le influenze reciproche tra le parti all’interno di sistemi complessi, a collegare le parti alla totalità. La dimensione estetica della persona umana svolge un ruolo fondamentale per il perseguimento di questo fine. L’educazione estetica, l’arte, la creatività sono lenti per osservare, chiavi di lettura per analizzare, strumenti per comprendere, energie per pensarsi diversi e per cambiare. Il volume, frutto di un lavoro di ricerca collettivo, propone riflessioni, a partire da ricerche teoriche e empiriche, da esperienze in campo educativo e artistico, sull’educazione estetica come processo formativo che, coinvolgendo globalmente la persona, diventa potenziale di trasformazione e miglioramento della realtà.
Educatori in divenire. Percorsi formativi per il tirocinio universitario
Paola Bastianoni, Silvia Zanazzi
Libro
editore: Edizioni Junior
anno edizione: 2023
pagine: 200
Il volume si propone come strumento per la formazione a livello universitario dei tirocinanti in ambito educativo. Dopo aver delineato i contesti e le modalità di intervento dell'educatore professionale socio-pedagogico e dell'educatore per l'infanzia, l'analisi sviluppata nel testo prende avvio dalle narrazioni e dalle situazioni critiche presentate nel corso degli anni dai tirocinanti del corso di laurea in Scienze filosofiche e dell'educazione dell'Università degli Studi di Ferrara. Vengono approfonditi alcuni aspetti cruciali del lavoro educativo: l'importanza di prendere consapevolezza dei meccanismi, spesso inconsapevoli, che generano risposte autoritarie, il ruolo fondamentale della riflessione sull'esperienza e sulle pratiche, e la necessità di educare in una prospettiva relazionale, schierandosi sempre dalla parte dei diritti umani e della giustizia. Viene infine descritto un modello formativo per i tirocinanti in ambito educativo, funzionale alle premesse esposte e basato sulle teorie socio-costruzioniste dell'apprendimento. Attraverso la presentazione e la discussione di casi concreti, gli educatori in divenire vengono accompagnati, passo dopo passo, nello sviluppo delle competenze di analisi, interpretazione e gestione delle situazioni che possono presentarsi nei diversi contesti educativi.
il filo di Arianna. Metacognizione è relazione
Libro: Libro in brossura
editore: Volta la Carta
anno edizione: 2023
pagine: 174
Apprendere a osservare la forma dei nostri pensieri, a seguire quel filo sottile che li connette tra loro e li intreccia all’agire quotidiano, è ciò di cui abbiamo bisogno per saper vivere in un mondo complesso, che sempre più assume le sembianze di un dedalo inestricabile. Un’educazione che insegue fini esistenziali, che problematizza il mondo, che affina le sensibilità, in grado di donare chiavi di lettura e di interpretazione della realtà, di proporre strategie per identificare, comprendere e affrontare i problemi, non può che essere un’educazione metacognitiva: un accurato e meticoloso lavoro di tessitura dentro il quale il sapere si sedimenta, si trasforma, entra in relazione profonda e biunivoca con le esperienze che la mente attiva nel contatto con l’ambiente. L’intelligenza verso cui l’educazione deve rivolgere il suo sguardo, oggi, è il saper essere nei processi relazionali, multidimensionali, interattivi e trasformativi che costruiscono il senso del sé, che modellano i significati esistenziali delle persone, che rendono possibile il riconoscimento degli altri e la nostra appartenenza a una comunità. i
Education for health and care
Silvia Zanazzi
Libro: Libro in brossura
editore: Nuova Cultura
anno edizione: 2019
pagine: 150
This book is written for nursing students in their first years of training. After an overview of the Italian health care system and an analysis of the challenges it faces in an aging society and in a global world, the text presents theoretical reflections on the role of education in the health care professions, which demand continuous attention not only to their technical and scientific aspects, but also to the quality of interpersonal communication and to the creation of effective helping relationships.
Inclusive education. A critical view on Italian policies
Silvia Zanazzi
Libro: Libro in brossura
editore: Nuova Cultura
anno edizione: 2018
pagine: 230
Evaluating and financing university research. A comparative case study: Italy, France, Spain and Germany
Silvia Zanazzi
Libro: Copertina morbida
editore: Nuova Cultura
anno edizione: 2014
pagine: 308
Autovalutazione e trasformazione. Modelli e strumenti per lo sviluppo di una cultura inclusiva nella scuola
Silvia Zanazzi, Concetta Ferrantino
Libro: Libro in brossura
editore: Pensa Multimedia
anno edizione: 2021
pagine: 196
Prendere consapevolezza. Esperienze di assistenti specialistici nella scuola secondaria di secondo grado
Silvia Zanazzi
Libro: Libro in brossura
editore: Pensa Multimedia
anno edizione: 2021
pagine: 248
Esperienza maestra di vita. Un progetto formativo per il tirocinio universitario
Anna Salerni, Silvia Zanazzi
Libro: Copertina morbida
editore: Pensa Multimedia
anno edizione: 2021
pagine: 164
Violenza di genere. Pensieri, parole, comportamenti
Libro: Libro in brossura
editore: Biblion
anno edizione: 2025
pagine: 260
Il volume affronta il fenomeno complesso e multidimensionale della violenza di genere attraverso i contributi di esperti che lo analizzano da diverse prospettive: Anita Gramigna, Giordana Szpunar, Paola Bastianoni, Monica Betti, Silvia Zanazzi, Giorgio Poletti, Camilla Boschi, Antonella Rimondi e Stefania Tonini. Muovendo dal presupposto che esista una connessione tra cognizione e comportamenti sociali, si esplorano le radici epistemiche della violenza di genere, gli stili di pensiero che legittimano e normalizzano gli squilibri di potere tra i generi e le forme di pregiudizio verso il gruppo minoritario, quello femminile. Si analizza l’influenza delle rappresentazioni dell’amore sulle dinamiche violente tra adolescenti, con un focus sul ruolo ambivalente dei social network come strumenti di disinformazione e sensibilizzazione. Il volume indaga anche il potenziale dell’intelligenza artificiale nell’identificare contenuti e segnali di violenza online. L’approfondimento sulla figura di Simone de Beauvoir arricchisce poi la riflessione filosofico-pedagogica, evidenziando l’ambiguità esistenziale della condizione femminile tra strutture sociali, scelte individuali e coscientizzazione.