Libri di Silvia Melloni
La ditta P. Franceschini fabbrica di trecce a cappelli di paglia. Un archivio raro per la storia dell'industria e delle arti
Angelita Benelli Ganugi, Silvia Melloni
Libro: Copertina morbida
editore: Polistampa
anno edizione: 2015
pagine: 72
Gli archivi della ditta Franceschini sono testimonianza dell'attività di una grande manifattura di cappelli di paglia che operò in Toscana, con sede principale a Signa, dalla prima metà dell'Ottocento al 1936, anno in cui chiuse definitivamente. L'inventario dei documenti contabili, degli atti, della corrispondenza e delle immagini d'epoca costituisce un prezioso strumento per la ricerca storica sul lavoro, sulle manifatture artistiche, sulle relazioni industriali, sulle tecniche di gestione, sull'amministrazione aziendale, sull'organizzazione e i rapporti bancari e sul tessuto sociale della zona.
Archivi di paglia. Gli archivi del distretto industriale della paglia in Toscana
Libro: Libro in brossura
editore: Polistampa
anno edizione: 2018
pagine: 72
Realizzato in occasione della mostra allestita a Firenze dal 20 ottobre al 4 novembre 2016, il volume è dedicato alla lavorazione della paglia, un settore fondamentale per l’economia della Toscana nel XIX e XX secolo. Gli archivi delle aziende del distretto toscano della paglia sono testimonianza della loro storia produttiva, delle capacità innovative, tecnologiche, di ricerca e creatività degli imprenditori, e più in generale del processo di sviluppo della piccola e media industria manifatturiera del territorio.Testi di Diana Marta Toccafondi, Renato Delfiol, Luca Faldi, Giuseppe Grevi, Alessia Artini, Angelita Benelli, Silvia Melloni.
Oltre il fiume. Diario indiano
Silvia Melloni
Libro: Copertina morbida
editore: Terre di Mezzo
anno edizione: 2000
pagine: 112
"Quello che segue è il racconto di una persona partita convinta di saper viaggiare e di avere un'idea abbastanza precisa di cosa aspettarsi dall'India, che ha dovuto ricredersi su entrambi i fronti. Come ho imparato col tempo, il rischio più grande quando si viaggia è quello di trovare esattamente quel che cerchiamo". Un itinerario iniziato come un qualunque viaggio "faidatè". Finché l'incontro con Jean Drèze, economista che ha scelto di vivere in uno slum, trasforma la permanenza di Silvia e Paolo in India in un'esperienza di incontro inatteso coi contadini dei villaggi e chi abita periferie, le suore di madre Teresa ma anche gli studenti che ambiscono a diventare a classe dirigente del futuro.