Libri di Sara Culeddu
Germogli della terra
Knut Hamsun
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2021
pagine: 440
"I nemici della sostenibilità in Germogli della terra sono le imprese minerarie (straniere) che non sentono alcuna responsabilità nei confronti del territorio in cui si stabiliscono, lo sfruttano finché c'è qualcosa da afferrare e poi abbandonano i luoghi e i loro abitanti lasciando dietro di sé carcasse di macchinari e paesi fantasma in cui avevano creato un'effimera economia. Non è di investitori e di soldi che ha bisogno il paese – sostiene il personaggio di Geissler, che può essere considerato l'ideologo del romanzo – ma di uomini come Isak, che sanno usare l'aratro e andare lenti, camminare al ritmo della vita. E se al tempo del Nobel il romanzo fu premiato per la proposta di un epos del lavoro unificante (il lavoro agricolo solidale in opposizione all'alienazione di quello operaio), oggi – a un secolo di distanza – è possibile leggerlo con gli occhi di chi ha assistito al disastro dovuto allo sfruttamento indiscriminato delle risorse naturali in nome del capitale" (dalla prefazione di Sara Culeddu). La scelta del luogo, la richiesta di una compagna per condividere le fatiche, la costruzione di una capanna, poi di una casa, poi di una stalla per gli animali da allevamento. Le semine, i raccolti, la siccità, il freddo. Il paese più vicino a una giornata di cammino. E a poco a poco, con gli anni, Sellanraa si popola. Qualcuno vorrebbe fare i soldi con le miniere, qualcuno tenterà l'avventura nelle città, ma Isak e suo figlio Sivert continueranno a passare l'aratro e l'erpice e a seminare: «Il bosco e la montagna li guardano, ogni cosa è sublime e potente, tutto ha un senso e uno scopo». In questa epopea quotidiana del colono nelle terre selvagge, Hamsun racconta il sentimento della vita contadina con uno stile particolarissimo che alterna scrittura minuziosa ed ellittica. E lo fa attraverso personaggi indimenticabili. Traduzione di Sara Culeddu.
Camminare. Un gesto sovversivo
Erling Kagge
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2018
pagine: 135
Camminare è diventato un gesto sovversivo. Non serve essere atleti professionisti, aver scalato l'Everest o raggiunto il Polo Nord, come Erling Kagge. La rivoluzione è alla portata di chiunque. Basta decidere di rinunciare a qualche comodità e spostarsi a piedi ogni volta che è possibile. Anche in città, anche nel quotidiano. Sottrarsi alla tirannia della velocità significa dilatare la meraviglia di ogni istante e restituire intensità alla vita. Chi cammina gode di migliore salute, ha una memoria più efficiente, è più creativo. Soprattutto, chi cammina sa far tesoro del silenzio e trasformare la più semplice esperienza in un'avventura indimenticabile.
La ragazza delle renne
Ann-Hélen Laestadius
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2024
pagine: 512
A nord del circolo polare artico, nella Lapponia svedese, è inverno. Poche ore di luce pallida sono tutto ciò che il sole ha da offrire prima che il paesaggio sia nuovamente avvolto da un buio compatto. In quelle terre estreme la piccola Elsa, nove anni, si allontana sugli sci dal villaggio sami in cui vive per raggiungere la zona di pascolo delle renne di famiglia. Quel giorno segna profondamente la sua infanzia: davanti ai suoi occhi spalancati, un uomo uccide brutalmente un piccolo di renna, il suo Nástegallu, quello che lei ha scelto nel branco e a cui le è stato permesso di incidere l’orecchio, secondo l’usanza della sua comunità. L’uomo e la bambina si guardano, si riconoscono. Poi l’uomo la minaccia, e la bambina decide di tacere. Porterà a lungo con sé quel segreto come un peso oscuro sul cuore. Dieci anni dopo, un tempo costellato di rischi e ulteriori massacri di animali, quando Elsa si ritrova a essere lei stessa il bersaglio di chi, mosso dall’odio, si è macchiato del sangue di Nástegallu, qualcosa si spezza. E il senso di colpa, la paura e la rabbia che ha dentro da allora le piombano addosso come una valanga, portandola a un ultimo, tragico confronto. Romanzo di formazione e canto d’amore per un mondo che sta scomparendo, basato su una storia vera, "La ragazza delle renne" mette a nudo le tensioni che sorgono quando la modernità si scontra con una cultura tradizionale e con strutture patriarcali profondamente radicate, mentre la xenofobia è in aumento e i cambiamenti climatici mettono a repentaglio la sopravvivenza di un popolo che custodisce una sempre più fragile eredità indigena. E nello splendido scenario di favolosi paesaggi invernali, dove le renne corrono libere su distese infinite e sotto cieli immensi, l’orecchio di un cucciolo segretamente preservato in una scatola diventa il simbolo di tutto ciò che potrebbe andare perduto. Di tutto ciò che, forse, è già andato perduto.
Quanto manca? Un calendario dell'Avvento per contare
Maren Tjelta Thu
Libro: Libro rilegato
editore: Mimebù
anno edizione: 2024
pagine: 56
Elsa adora il Natale e quest’anno ha deciso di celebrarlo in modo speciale: sta preparando un dono per un amico misterioso... Anche al Polo Nord fervono i preparativi: gli elfi impacchettano i giocattoli, mentre Babbo Natale legge con attenzione tutte le letterine. Ci sono così tante cose da fare nei 24 giorni che mancano a Natale! Ma quante decorazioni sono appese all’albero? E quante mele rosse sono rotolate nella stalla delle renne? Aiuta Elsa e Babbo Natale a contarle! Un calendario dell’Avvento brulicante di dettagli e attività per contare quanti giorni mancano a Natale! Età di lettura: da 4 anni.
La vita in alto. Una stagione sull’Himalaya
Erika Fatland
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2023
pagine: 688
Pochi altri posti della Terra sono ammantati di leggenda come l’Himalaya, con le sue storie di scalatori che affrontano l’Everest e di viaggiatori alla ricerca di esperienze spirituali nei monasteri buddhisti. Ma cosa sappiamo davvero dei popoli che vivono lassù? Dopo aver raccontato le repubbliche ex sovietiche dell’Asia centrale e gli sterminati confini della Russia, Erika Fatland ci porta sulla catena montuosa più alta del pianeta facendoci scoprire la sua gente, le mille culture, lo splendore dei paesaggi, ma anche la storia poco nota che è all’origine di alcuni tra i conflitti più sanguinosi di oggi e di ieri. Partendo dalla Cina e attraversando Pakistan, India, Bhutan, Nepal e Tibet, la scrittrice norvegese, uno dei più apprezzati talenti della letteratura di viaggio, percorre un nuovo itinerario, affascinante e pieno di sorprese, dove a dominare la scena non sono solo vette maestose e orizzonti infiniti, ma uomini e donne in carne e ossa, di cui raccoglie le testimonianze e descrive le piccole vite che brulicano tra quelle montagne alte come giganti.
La frontiera. Viaggio intorno alla Russia
Erika Fatland
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2020
pagine: 672
Cosa significa essere il vicino della più grande nazione del mondo? Da sempre attratta dalla cultura e dall'anima russe, Erika Fatland ha dedicato anni a cercare di capire quella terra smisuratamente vasta. Dopo aver sognato di camminare su una grande carta geografica, muovendosi lungo il sinuoso confine russo, decide di tentare un nuovo approccio: è possibile capire un paese e un popolo osservandoli dall'esterno? Comincia così la pianificazione di un itinerario favoloso che abbraccia l'intera superficie di uno dei giganti della politica mondiale. Partendo da Pyongyang e spostandosi verso ovest a bordo dei mezzi più disparati – aerei a turboelica, treni, cavalli, traghetti, autobus e persino renne e kayak –, l'autrice percorre l'interminabile linea di confine tra la Russia e i paesi vicini. Dall'Oriente all'Asia centrale, e poi attraverso il mar Caspio fino al Caucaso. E ancora, al di là del mar Nero, l'Ucraina divisa dalla guerra, e poi l'Est dell'Europa e i Paesi baltici, fino all'estremo Nord e a Murmansk. Per 259 giorni, Erika Fatland ha raccolto testimonianze e immagini, componendo un ritratto affascinante e vivido di paesaggi, culture, società e stati le cui differenze sbiadiscono di fronte all'unico elemento che li accomuna: l'essere confinanti della Russia. E le storie, ora pittoresche, ora tragiche, spesso incredibili, che le persone incontrate durante il cammino tra due continenti raccontano, trovano tutte una spiegazione in questa fondamentale condizione geopolitica.
L'ultimo viaggio di Amundsen
Monica Kristensen
Libro: Libro in brossura
editore: Iperborea
anno edizione: 2019
pagine: 483
Il 25 maggio 1928 il dirigibile Italia, tornando da una spedizione al Polo Nord, si schianta sulla banchisa a nord delle isole Svalbard. Il generale Umberto Nobile e gli altri otto sopravvissuti, malati, affamati e sull'orlo della follia, resistono quasi cinquanta giorni in un deserto di ghiaccio, chi aspettando i soccorsi, chi tentando una marcia disperata verso la terraferma. Per salvarli, ma anche per difendere interessi politici e territoriali, si mobilitano Italia, Norvegia, Svezia, Finlandia, Francia e Unione Sovietica, dando inizio a una complessa e spettacolare operazione di soccorso seguita da reporter e cineoperatori di tutto il mondo. Il 18 giugno, a bordo di un idrovolante francese, parte anche il grande eroe polare norvegese Roald Amundsen. Con Nobile, nel 1926, aveva compiuto il primo sorvolo del Polo Nord a bordo del dirigibile Norge. Tra loro era esploso subito uno scontro di personalità e di potere, lasciando poi strascichi di offese reciproche. Eppure Amundsen è impaziente di volare a salvare il rivale, forse anche per il timore di essere stato messo in ombra dalle esplorazioni dei tempi nuovi, ormai in mano agli eroi dell'aria. Ma il Latham 47, che è solo un prototipo mai collaudato, una volta partito scompare per sempre. Amundsen si rendeva conto del rischio che correva? E cos'è successo all'aereo e al suo equipaggio? Monica Kristensen mette in campo le sue competenze scientifiche e la sua esperienza di narratrice per ricostruire la vicenda con commossa accuratezza, arrivando, ragionamento dopo ragionamento, ad avanzare una sua originale interpretazione. E ci regala il ritratto di un grande eroe al tramonto.
Quaderni del premio letterario Giuseppe Acerbi. Letteratura norvegese
Libro
editore: Associazione Giuseppe Acerbi
anno edizione: 2019
Animali nel buio
Camilla Grebe
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2018
pagine: 422
Peter Lindgren e la criminologa Hanne Lagerlind-Schön vivono ormai alla luce del sole la loro storia d'amore, nonostante la malattia che si mangia uno alla volta i ricordi della donna. Uncold case li vede di nuovo lavorare insieme, come quando è nata la loro relazione. Otto anni prima, un gruppo di adolescenti si è imbattuto nel cadavere di una bambina mai identificata. Da allora la gente di Ormberg, un paesino sperduto nel nulla, cerca di lasciarsi ciò che è successo alle spalle. Come Malin, la poliziotta che affianca Peter e Hanne nelle indagini. È stata lei, al tempo, a rinvenire quello che restava del corpo. Ormai ha cambiato vita, ma a quanto pare il passato non ha nessuna intenzione di lasciarla in pace. E quando Peter scompare, e Hanne subisce un trauma, è proprio Malin a doversi far carico delle indagini su un nuovo delitto, con il solo aiuto di un ragazzo che ha troppo da nascondere e dei ricordi che Hanne ha affidato alla carta perché non spariscano per sempre.
A Bordeaux c'è una grande piazza aperta
Hanne Ørstavik
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2018
pagine: 224
A Bordeaux c'è una grande piazza aperta dove Ruth scende dal taxi con un trolley e guarda se Johannes verrà. A Bordeaux vive Abel, che dirige una galleria d'arte e porta fuori Ruth di notte. A Bordeaux Lily, la figlia di Abel, cammina sotto gli alberi, lungo il canale, dove incontra Ralf, un ragazzo che porta con sé la custodia di una chitarra. "A Bordeaux c'è una grande piazza aperta" è un romanzo d'amore, un romanzo sul desiderio di vicinanza e sessualità e sullo smarrimento che avviene quando l'altro non si lascia incontrare.
La porta scura
Lars Maehle
Libro: Libro in brossura
editore: Atmosphere Libri
anno edizione: 2014
pagine: 271
Un uomo è brutalmente ucciso tra le rovine di una chiesa medievale norvegese. Sempre in una chiesa, cinque anni prima era stato ritrovato il corpo dello psicologo Karsten Scheel. Ina Grieg, collega e amante di Karsten, viene ora coinvolta nell'indagine e per arrivare alla verità è disposta a mettersi a rischio con metodi poco ortodossi. Anche il professore di psicologia in pensione Trygve Winther, vecchio amico e mentore di Ina e Karsten, offre il suo aiuto e verrà a giocare un ruolo chiave nell'indagine. È presto chiaro che si trovano alle prese con un serial killer mosso da sete di vendetta, ma sulle tracce dell'assassino Ina si troverà a combattere contro molti demoni, esterni e interni.
Uomo e animale. Identità in divenire. Incontri metamorfici in «Fuglane» di Tarjei Vesaas e in «Gepardene» di Finn Carling
Sara Culeddu
Libro: Libro in brossura
editore: Università degli Studi di Trento
anno edizione: 2013
pagine: 216
Il volume evidenzia i significati filosofici ed esistenziali della metamorfosi tra uomo e animale e ne analizza le forme alla luce di due romanzi norvegesi del '900: "Gli uccelli" di T. Vesaas e "I ghepardi" di F. Carling.