Libri di Samuele Mazzolini
Dolomiti. Hard rock. Arrampicate classiche e moderne tra il 6c e l'8a
Francesco Piacenza, Samuele Mazzolini
Libro: Libro in brossura
editore: Versante Sud
anno edizione: 2025
pagine: 480
Il libro descrive 100 vie di roccia nelle Dolomiti. Con l'aumentare dell'apertura di vie di medioalta difficoltà da parte di molteplici interpreti del verticale, vi è una costante richiesta di relazioni di tali vie, o comunque di quegli itinerari molto blasonati ma poco percorsi (o poco recensiti) per via della loro difficoltà o della loro aurea di pericolosità e impegno. Questa guida ha quindi tra gli obiettivi quello di collezionare le più interessanti vie di roccia di stampo alpinistico, o alpinistico-sportivo, presenti nell'intero arco dolomitico. Come ogni scalatore sa, possedere una relazione dettagliata di una via tecnicamente difficile e con poche protezioni, e pertanto psicologicamente impegnativa, è di estremo valore per la buona riuscita dell'ascensione. Per tale motivo, uno dei valori aggiunti di questa pubblicazione è proprio quello di presentare relazioni e informazioni affidabili di vie estreme poco conosciute. Un ulteriore valore aggiunto risiede poi nel fatto che gli autori hanno ripetuto quasi tutti gli itinerari qui presentati, garantendo quindi una uniformità delle valutazioni tecniche. Si precisa inoltre che questa guida si presenta come una selezione puramente personale dei più begli itinerari presenti in Dolomiti, senza nulla togliere a ulteriori sensazionali vie non inserite in questa raccolta.
Il paradosso democratico. Pluralismo agnostico e democrazia radicale
Chantal Mouffe
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2024
pagine: 170
Dalla teoria della democrazia deliberativa alla politica tecnocratica, l’attuale Zeitgeist è caratterizzato dai tentativi di negare quella che Chantal Mouffe sostiene sia la natura intrinsecamente conflittuale della politica democratica. Lungi dall’essere un segno di progresso, il ripudio del conflitto costituisce una seria minaccia per le istituzioni democratiche. In opposizione alle tesi di John Rawls e Jürgen Habermas, la teorica belga mette in primo piano la natura paradossale della moderna democrazia liberale in cui la categoria di “avversario” gioca un ruolo centrale. Attingendo alle opere di Wittgenstein e Derrida, così come alle tesi provocatorie di Schmitt, Mouffe propone una nuova comprensione della democrazia in grado di riconoscere il carattere inestirpabile dell’antagonismo nel suo funzionamento.
Laclau, lo stratega. Populismo, egemonia, emancipazione
Samuele Mazzolini
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2024
pagine: 272
A dieci anni dalla scomparsa di Ernesto Laclau, Samuele Mazzolini analizza il lascito intellettuale di uno dei pensatori radicali più influenti e discussi della teoria politica contemporanea. Il libro raccoglie una serie di interventi critici, accompagnati da un’intervista a Laclau stesso, insieme a conversazioni con Chantal Mouffe e Íñigo Errejón. I testi esplorano da più prospettive vizi e virtù del corpus del teorico argentino sin dai suoi esordi, soffermandosi con particolare attenzione su due delle nozioni che lo hanno maggiormente caratterizzato: populismo ed egemonia. Ma il contributo di Laclau è analizzato anche attraverso il prisma dell’emancipazione: mediante l’indagine empirica dei casi di Podemos in Spagna e del governo di Rafael Correa in Ecuador, l’autore passa al setaccio sfide e limiti nell’applicazione dell’ipotesi populista di sinistra in Europa e in America Latina. Ne emerge un Laclau stratega, le cui intuizioni hanno offerto una risposta efficace alle recenti difficoltà che la sinistra ha incontrato nel dar vita a una volontà popolare abbastanza forte da graffiare sul piano storico. Tuttavia, vengono evidenziati anche alcuni aspetti rivedibili alla luce di diverse smentite. In tal senso, il libro contribuisce in modo significativo all’avvio di un’agenda di lavoro post-laclauiana.
Latin America in a glance. Recent political and electoral trends
Libro
editore: EDUCatt Università Cattolica
anno edizione: 2024
pagine: 172
Che cos'è il peronismo? Da Perón ai Kirchner, il movimento che non smette di scuotere l’Argentina
Alejandro Grimson
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2021
pagine: 370
Basato su un’ampia ricerca storica ed etnografica, questo libro si propone di esplorare il peronismo ripercorrendo i momenti chiave dei suoi oltre settant’anni di storia politica per svelare i molteplici significati che ha avuto per gruppi diversi in tempi diversi. Gli eventi del 17 ottobre 1945, l’irruzione conflittuale di nuovi protagonisti politici sulla scena pubblica (i descamisados), le fasi cruciali dei primi anni Settanta che videro coinvolti i montoneros, l’ascesa al potere di Carlos Menem negli anni Novanta, la crisi del 2001 e l’emergere del kirchnerismo; sono questi i passaggi fondamentali raccontati da Alejandro Grimson per inquadrare un fenomeno complesso e controverso come il peronismo. Come scrive lo stesso autore, infatti, «rinunciare a comprenderlo significa rinunciare a comprendere l’Argentina».
Epistemologie del Sud. Giustizia contro l’epistemicidio
Boaventura de Sousa Santos
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2021
pagine: 416
L’“ingiustizia cognitiva” è l’incapacità di comprendere i diversi modi di conoscere con cui, nel mondo di stampo non occidentale, le persone danno significato alle loro esistenze. Santos ci spiega perché è impossibile che ci sia una giustizia sociale globale in mancanza di una giustizia cognitiva globale. Sostiene che il dominio occidentale ha profondamente emarginato la conoscenza e la saggezza del Sud globale e che oggi è indispensabile recuperare e valorizzare la diversità epistemologica del mondo. “Epistemologie del Sud” delinea un nuovo tipo di cosmopolitismo bottom-up, in cui la convivialità, la solidarietà e la vita trionfano sulla logica dell’avidità e dell’individualismo dominati dal mercato.
La fine dell'impero cognitivo. L’avvento delle epistemologie del Sud
Boaventura de Sousa Santos
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2021
pagine: 480
Viviamo in un’epoca in cui disuguaglianze e discriminazioni sociali sono ormai politicamente accettate, mentre gli sbocchi politici tradizionali risultano privi di efficacia e le forze un tempo attive nel dar voce agli ultimi non sembrano credibili come portatrici di un’alternativa realistica. Come ridare linfa alle battaglie degli sfruttati per la loro sopravvivenza e dignità? In questo compendio, Boaventura de Sousa Santos raccoglie i fondamenti epistemologici delle lotte sociali che vedono i cosiddetti “Sud” del mondo resistere attivamente al capitalismo, al colonialismo e al patriarcato. In aperta sfida con l’eurocentrismo, le “epistemologie del Sud” si propongono come una promessa teoretica e pedagogica in grado di fare tesoro di quelle conoscenze e visioni del mondo generalmente screditate, taciute e ignorate dalle culture dominanti del “Nord”. Attraverso metodologie non estrattiviste quali la sociologia delle assenze e delle emergenze, l’ecologia delle conoscenze, la traduzione interculturale e l’artigianato delle pratiche, de Sousa Santos si propone di decolonizzare le scienze sociali e riscattare saperi preziosi per rilanciare le cause degli oppressi. La giustizia globale dovrà quindi partire dalla giustizia cognitiva, da una svolta epistemologica solidale verso coloro che vogliono cambiare il mondo nei termini con cui l’abbiamo tradizionalmente conosciuto.
Capitalismo. Crimine perfetto o emancipazione
Jorge Alemán
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2021
pagine: 128
Nel mondo contemporaneo, il capitalismo neoliberista occupa l’intero orizzonte del pensiero: siamo in una fase storica in cui i desideri, gli affetti, le speranze e i legami, vere e proprie spinte nelle lotte trasformative, si trovano già modellati sotto le forme del capitale. Il capitalismo si avvicina oggi più che mai all’idea del “crimine perfetto”, a un’esperienza interiore che funge da barriera invalicabile capace di bloccare il pensiero e l’azione estranei al sistema. Come emanciparsi da questo stato di cose? Alemán affronta lucidamente le possibilità di reazione da parte delle tradizionali forme statuali dinanzi al monopolio capitalista delle passioni.
Pandemonium. Appunti sul disastro
Jorge Alemán
Libro
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2021
pagine: 72
Lo spettro di morte evocato dalla pandemia di coronavirus può inaugurare un nuovo dibattito sull’uguaglianza? Il capitalismo, nonostante tutto, non accenna a indebolirsi e i Paesi emergenti sono posti dinanzi a una sfida epocale: intraprendere percorsi di emancipazione in vista di una “radicalizzazione della democrazia” a fronte delle derive neofasciste. In aperto dialogo critico con alcuni dei più importanti pensatori del presente, Jorge Alemán mostra come l’emergenza sanitaria abbia portato alle estreme conseguenze l’ideologia antagonistica del neoliberismo, mentre l’estrema destra continua a imputare l’Altro come capro espiatorio di tutti i mali, in una pericolosa deriva culturale che cerca di imporre l’eliminazione dei più deboli a livello globale.
Dibattiti e scontri. Per un nuovo orizzonte della politica
Ernesto Laclau
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 160
Uscito finora solo in lingua spagnola, "Dibattiti e scontri" rappresenta il confronto di Ernesto Laclau con alcuni punti di riferimento della filosofia contemporanea sulle questioni politiche legate all’ideologia neoliberista, oggi dominante. Quali iniziative - pratiche e teoriche - ha ancora senso pensare e realizzare nell'epoca attuale? Laclau si propone di rispondere a questa domanda leggendo criticamente il pensiero di cinque “mostri sacri” come Žižek, Badiou, Agamben, Hardt e Negri.
Politica e passioni. Il ruolo degli affetti nella prospettiva agonistica
Chantal Mouffe
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2020
pagine: 48
Perché oggi le passioni, in politica, sono considerate negative, irrazionali, brutali? Chantal Mouffe cerca di rispondere a questa domanda riscoprendo l’importanza delle forze libidinali nel gioco delle identificazioni politiche e svelando così i limiti del liberalismo contemporaneo. I conflitti sociali e politici, infatti, non possono avere una soluzione esclusivamente razionale. È importante che il pensiero politico riconosca nelle passioni i veri propulsori dei processi di identificazione collettiva per creare un progetto egemonico capace di contrapporsi all’ordine stabilito. In questo pamphlet, l’autrice afferma che la logica del “noi/loro” non deve essere eliminata in nome di una conciliazione razionalista, ma deve diventare piuttosto il cuore dell’agone politico. Solo così sarà possibile contrastare quei populismi di destra che dell’eros hanno fatto il loro traino privilegiato.
Costruire popolo. Egemonia e radicalizzazione della democrazia
Iñigo Errejón, Chantal Mouffe
Libro
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2020
pagine: 143
Qual è il fine ultimo della politica se non quello di costruire nuove identità collettive, nuove maggioranze sociali, nuove volontà popolari in grado di sfidare l’egemonia esistente? Questo libro è una riflessione sulla sinistra, i suoi errori e le possibilità che ha ancora per tornare nei giochi egemonici dai quali è stata a lungo esclusa. Costruire popolo mette a disposizione un nuovo modo di pensare la politica, derivante dalla riflessione anti-essenzialista di Ernesto Laclau, che si discosta sia dal marxismo sia dall’impostazione socialdemocratica. Partendo dal ciclo di mobilitazioni degli indignados che hanno scosso la Spagna negli ultimi anni, in questo dialogo del 2015 Íñigo Errejón, ex dirigente di Podemos, e Chantal Mouffe, filosofa e politologa, si confrontano sulla teoria e pratica politica, sulla politica spagnola e dell’America Latina, sul populismo, sull’egemonia e contro-egemonia.