Libri di S. Soresi
L'orientamento che non è più quello di una volta. Riflessioni e strumenti per prendersi cura del futuro
Libro
editore: Studium
anno edizione: 2021
pagine: 384
Il volume vede coinvolti psicologi, didatti, pedagogisti, sociologi, economisti, filosofi e studiose di diritto e di scienze politiche. Da questi diversi punti di vista disciplinari, critica anche aspramente i 'miti' tradizionali dell'orientamento (da quello dell'adattamento della persona all'ambiente, a quello della meritocrazia e del profiling). La proposta che viene avanzata conduce a ragionare attorno ad una visione dell'orientamento in termini di dispositivo in grado di contribuire ad educare alla ricerca di senso anche a proposito della scelta e della progettazione formativa e professionale. I servizi e i professionisti dell'orientamento - è questa l'idea su cui convergono i vari saggi presentati - potrebbero trarre ispirazione da quanto si sta affermando a proposito di giustizia sociale, di economia etica e di sviluppo inclusivo e sostenibile per tutti. Tutto ciò deve fare i conti con le tante complessità delle tematiche dell'educazione e del lavoro, richiede analisi contestuali e visioni multi ed interdisciplinari, a cui qui viene dato ampio spazio. CONTRIBUTI DI: G. Bertagna, E. Camussi, A. Cattani, I. Di Maggio, L. Garlati, M.C. Ginevra, A. Lanzavecchia, L. Nota, V. Pellegrino, R. Poli, M. Romito, S. Santilli, M. Telatin, P. Venturi
Tutti diversamente a scuola. L'inclusione scolastica nel XXI secolo
Libro: Copertina morbida
editore: CLEUP
anno edizione: 2015
pagine: 478
L'inclusione non si realizza una volta per tutte, necessita di continui monitoraggi e sistematiche verifiche. Le minacce alla partecipazione e alla personalizzazione dell'insegnamento, infatti, tendono spesso ad avere la meglio su scelte didattiche e metodologiche secondo le quali è professionalmente doverosa la realizzazione di contesti facilitanti il coinvolgimento e l'apprendimento di tutti. Tutto questo comporta l'abbandono di "visioni speciali", il convincimento che è necessario opporsi a modalità diagnostiche tendenti alla "categorizzazione" di persone e situazioni e alla tentazione di proporre solamente ad alcuni attenzioni educative differenziate. Questi, assieme alla presenza nelle classi di "operatori specializzati" che tenderebbero di fatto ad occuparsi soprattutto di alcuni e pochi alunni, di alcune associazioni o di alcuni studiosi delle disabilità e delle diversità, rappresentano forse oggi gli ostacoli più consistenti ad un'inclusione scolastica di qualità. L'inclusione necessita di innovazione didattica, di risorse, di "competenze docenti" e, forse, di tanto coraggio per riuscire a fare a meno di supporti e sostegni che ne potrebbero, di fatto, minare la qualità.
Il counselling del futuro
Libro: Copertina morbida
editore: CLEUP
anno edizione: 2015
pagine: 184
"Il counselling è essenzialmente una funzione associabile a professioni diverse, similmente interessate alla promozione della salute e del benessere, all'empowerment delle persone, alle loro capacità di progettazione e pianificazione, alla loro partecipazione ed inclusione nei diversi contesti di vita (scuola, lavoro, comunità). Per quanto sopra le azioni di counselling possono indirizzarsi a persone e gruppi, ma anche ad istituzioni, agenzie ed organizzazioni, e privilegiare, nel limite del possibile, il perseguimento di finalità di tipo preventivo. Il counsellor, in ogni caso, tende al cambiamento e al miglioramento di situazioni problematiche tramite intenzionali e specifiche tecniche e strategie consulenziali avvalentesi anche di tecnologie innovative" (La.RIOS, 2014). Per tutto ciò il couselling deve dimostrare per primo la propria vocazione al cambiamento testimoniando il coraggio di rinnovarsi con decisione, aggiornando i propri ancoraggi teorici e metodologici e affinando le proprie modalità di intervento.
Sfide e nuovi orizzonti per l'orientamento. Volume Vol. 2
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Psychometrics
anno edizione: 2011
pagine: 352
L'orientamento, per poter effettivamente aiutare le persone a scegliere e a realizzare i propri progetti professionali, deve dimostrarsi in grado di personalizzare i propri interventi in modo che risultino effettivamente congruenti alle caratteristiche e necessità dei loro destinatari. A questo riguardo esistono differenze molto evidenti, come le differenze di genere, quelle causate da menomazioni, da difficoltà di apprendimento, o quelle dovute a povertà, a motivi linguistici, etnici, culturali, religiosi. Tali differenze oltre a richiedere sensibilità osservative e valutative necessitano molto spesso di aiuti consistenti per ridimensionare difficoltà ad esse associate e per smuovere ostacoli e barriere. Enfatizzare le diversità significa invocare all'orientamento un ruolo significativo di tipo preventivo e nuovi e più intesi sforzi affinché si realizzino interventi efficaci. È proprio in ossequio a questi convincimenti che sono stati raccolti i lavori presenti in questo volume. Come si potrà costatare esaminando i contributi di studiosi e ricercatori di diversi Paesi, l'orientamento può oggi avvalersi di modelli e di strategie di intervento che possono aiutarci a evidenziare le differenze interindividuali e a rispondere adeguatamente alle diverse esigenze e aspettative di persone spesso a rischio di intraprendere percorsi formativi e lavorativi insoddisfacenti.
Il tempo degli addii
Jacques Derrida
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2006
pagine: 81
L'avvenire ha dunque una storia? Con questa domanda si apre lo scritto "Il tempo degli addii" di Jacques Derrida, pensato come introduzione all'importante testo su Hegel di Catherine Malabou "L'a venir de Hegel", poi sviluppatosi fino ad assumere una sua autonomia. Il filosofo francese in questo testo affronta, attraverso una sorta di resa dei conti filosofica con Hegel, alcune tematiche fondamentali del pensiero contemporaneo. Nel fitto intreccio di rimandi che caratterizzano la prosa di Derrida è possibile sottolineare la sua ripresa della questione, di grande importanza filosofica, della temporalità come luogo dello scontro fra Heidegger e Hegel. Da questo nucleo di partenza si ramificano le considerazioni sull'addio, sull'abbandono, l'evento e la morte che hanno costituito il leitmotìv del pensiero del filosofo francese recentemente scomparso.
Sfide e nuovi orizzonti per l'orientamento. Volume Vol. 1
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Psychometrics
anno edizione: 2010
pagine: 344
Il volume fornisce riflessioni e stimoli per l'approfondimento di aspetti, dimensioni e procedure dell'orientamento come la qualità della vita, l'adattabilità e career decision-making. L'orientamento del XXI secolo necessita di radicali cambiamenti a proposito dei contenuti del dibattito teorico, della tipologia delle ricerche che sarà opportuno implementare e delle "buone pratiche" con le quali approcciare coloro che si rivolgeranno ai servizi e ai professionisti dell'orientamento. Di fatto le sfide che sempre più frequentemente dovranno essere affrontate riguarderanno soprattutto il come aiutare le persone nelle loro operazioni di costruzione del proprio futuro professionale enfatizzando i significati che, interagendo con i diversi contesti di vita, esse stesse attribuiscono ai loro concetti di sé, alle idee che hanno del mondo e a ciò che considerano effettivamente importante.
Intervento precoce per bambini con autismo. Un manuale per genitori e specialisti
Catherine Maurice
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Junior
anno edizione: 2005
pagine: 400
Fino a poco tempo fa l’autismo era considerato da molti come una condizione senza speranza e incurabile; oggi, comunque, secondo i dati provenienti dalla ricerca, l’intervento comportamentale, iniziato quando il bambino ha un’età compresa fra i 2 e i 5 anni, può avere un impatto positivo, significativo e duraturo. Questo tipo di intervento, di fatto, sembra produrre miglioramenti in tutti i bambini e, in alcuni casi, comportare la completa eliminazione delle problematiche. Quello comportamentale è anche il trattamento elettivo per bambini più grandi e per gli adulti con autismo, ma le ricerche dimostrano che la sua efficacia è maggiore con i bambini piccoli. Il presente volume fa riferimento proprio a queste ultime ricerche.