Libri di S. Ricciardi
Quattro indagini per il Commissario Camille Verhoeven: Irène-Alex-Camille-Rosy & John
Pierre Lemaitre
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2020
pagine: 1010
Una serie di crimini spaventosi. Un commissario fuori dal comune, indisciplinato ma dall'infallibile intuito. Una Parigi spenta d'ogni luce romantica, cupo teatro di mostruosi assassinii. Quattro romanzi ad altissima tensione.
Testo a fronte. Volume 60
Libro: Copertina morbida
editore: Marcos y Marcos
anno edizione: 2019
pagine: 263
"'La traduction peut fort bien se passer de théorie, non de pensée' (Antonioe Berman). È stato nel segno di questa affermazione di Berman che il 7 novembre 2018 si è svolta la giornata di studi "Tradurre e ritradurre i classici", organizzata con Paolo Grossi, direttore dell'Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles che ha ospitato l'evento. L'obiettivo era quello di riflettere ricorrendo in maniera assai parca alle implicazioni teoriche della traduttologia, indubbiamente necessarie nel bagaglio culturale di un traduttore, ma comunque subordinate al suo orecchio, strumento essenziale e imprescindibile per cogliere l'eco emanata dal testo. Fare a meno della teoria, non del pensiero, rafforza l'idea che la traduzione letteraria non è un 'sottogenere', né tantomeno è assimilabile alla linguistica applicata. È invece un contributo critico all'interpretazione del testo. Berman modifica i termini della questione: ai concetti usuali di teoria e pratica sostituisce quelli di expérience e réflexion. Si è partiti precisamente dall'esperienza e dalla riflessione dei traduttori per indagare alcune questioni cruciali: come si affronta un classico, come si 'svecchia' una traduzione che appare datata, come si arriva a tradurre in una lingua contemporanea che dia l'illusione acustica del vintage, che renda cioè il tono e il timbro dell'antico con parole moderne, e che colga quanto sussiste di moderno in quel tono e quel timbro antichi." (dall'introduzione)
Carne elettrica
Claro
Libro: Libro in brossura
editore: Nutrimenti
anno edizione: 2010
pagine: 100
Howard Hordinary è un boia americano rimasto senza lavoro. Lo Stato per cui lavorava è passato all'iniezione letale. Howard sogna di tornare ai gloriosi momenti in cui dispensava la morte. La sua ossessione gli modifica vita e percezione della realtà: raccoglie cimeli di Houdini, si convince di essere un suo discendente e si procura la prima sedia elettrica mai costruita. E dalla sua cantina che comincia quest'avventura, gli basta sedersi sulla sedia, originare la scossa e lasciare che la sedia stessa, come una macchina del tempo, racconti di quando Houdini bambino venne folgorato dalla bella Szuszu, la puttana elettrica, o degli scienziati alle dipendenze di Edison che in una carneficina senza fine dispensarono corrente alternata a cani, babbuini, elefanti e uomini, macabri esperimenti per la macchina della morte. Da lì in poi la sedia elettrica non avrebbe più smesso di operare, una sfibrante celebrazione del genio e della follia di Godhison, lo scienziato, e del mondo, non avrebbe più smesso di far sfrigolare migliaia di uomini e il corpo martoriato dell'America e di un intero, terribile secolo.
La lingua di Trump
Bérengère Viennot
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2019
pagine: 104
La lingua di Trump è un esempio eclatante della comunicazione politica del nostro tempo: volgare, imprecisa, menzognera, violenta. Bérengère Viennot, traduttrice per la carta stampata e l'informazione online, si è trovata davanti un compito inedito dopo l'elezione di Donald Trump. Il presidente americano ha fatto esplodere i codici della comunicazione politica. La sua lingua è volgare e confusa, infarcita di errori sintattici e di frasi che non hanno né capo né coda, di sarcasmi e invettive - segni di un rapporto fuorviante con la realtà e la cultura. Con una penna tanto esilarante quanto incisiva, la Viennot racconta i suoi rompicapo di traduttrice e si interroga sul loro significato. Come si scivola dalla violenza delle parole alla violenza politica? In che modo ciò è un sintomo dello stato della democrazia? Perché siamo tutti quanti piuttosto preoccupati? "La lingua di Trump" è uno specchio implacabile: del presidente in persona, dell'America di oggi, della nostra epoca.
Il ballo e altri racconti
Irène Némirovsky
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2017
pagine: 233
Il rapporto madre-figlia, la vita dell'alta borghesia parigina negli anni Trenta, l'identità ebraica, la guerra, i demoni del tradimento e del ricordo: tutti i temi della narrativa di Irene Némirovsky ricorrono nei dieci racconti qui proposti. A partire da "Il ballo", in cui una figlia quattordicenne si vendica distruggendo le ambizioni di una madre fatua e distratta, fino a "Le vergini", in cui quattro donne mature rievocano i turbamenti sentimentali della giovinezza, gli amori perduti, gli scherzi del destino, la solitudine: queste brevi storie non solo illuminano il percorso letterario della scrittrice e il suo inconfondibile timbro stilistico, ma si rivelano anche incredibilmente attuali e mettono in luce squarci di profondissima umanità.
Il nostro male viene da più lontano. Pensare i massacri del 13 novembre
Alain Badiou
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2016
pagine: 68
Come riflettere sulle stragi compiute a Parigi il 13 novembre 2015? Chi sono gli agenti di questo crimine di massa? E come possiamo qualificare la loro azione? È necessario allargare lo sguardo. Alain Badiou cerca qui di delineare il quadro generale su cui si staglia questo tipo di attentati. In Occidente ha trionfato il liberismo e la classe media, sempre piú impoverita, vive divisa tra l'orgoglio del proprio modello di società e la paura costante dell'arrivo dei diseredati. Il resto del mondo paga un prezzo altissimo per le politiche neocoloniali delle multinazionali, che prosperano nel caos da loro stesse creato. I terroristi emergono in tale contesto: per Badiou la loro pulsione distruttrice è essenzialmente fascista e vuol reprimere il desiderio d'Occidente, anche in loro stessi. L'islamismo che ostentano, a suo avviso, è un fattore estrinseco e non costitutivo del loro agire. Ciò di cui noi soffriamo in particolar modo è l'assenza su scala mondiale di una politica disgiunta dal capitalismo egemonico. Senza una nuova proposta strategica il mondo resterà in uno stato di disorientamento. È un compito gravoso, ma indispensabile per tutti, fare in modo che la storia dell'umanità cambi direzione e, faticosamente, cerchi di allontanarsi dalla fosca catastrofe in cui sta sprofondando.
Quattro indagini per il Commissario Camille Verhoeven: Irène-Alex-Camille-Rosy & John
Pierre Lemaitre
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2015
pagine: 1126
Un cofanetto con quattro indagini per il commisario Camille Verhoeven.
Le culture del precariato. Pensiero, azione, narrazione
Libro: Libro in brossura
editore: Ombre Corte
anno edizione: 2015
pagine: 205
È possibile trasformare il precariato da condizione subita a opportunità, fonte di energia creativa? È la questione centrale del presente volume, che si prefigge di analizzare sotto una luce inedita un tema ampiamente dibattuto negli ultimi decenni: la condizione precaria nell'Italia postfordista. I contributi qui raccolti ruotano intorno all'idea di cultura declinata al plurale in quanto espressione variegata dell'incertezza esistenziale e lavorativa. I tre approcci specifici, che costituiscono altrettante sezioni del volume, riguardano il pensiero filosofico e politico, l'estetica dell'azione e l'esito narrativo della precarietà. A corredo di questi saggi, le testimonianze di autori come Ascanio Celestini e Andrea Inglese evidenziano il risvolto emotivo della vulnerabilità dell'individuo, lacerato tra rabbia e indignazione civile. Il "coraggio dell'incertezza" potrebbe allora rappresentare l'atto indispensabile per trasformare la precarietà in una alternativa reale.
Da Vela a Vela. Progetto Jonathan Vela
Libro: Copertina morbida
editore: Gesco
anno edizione: 2012
pagine: 95
La forza e la bellezza del Progetto Jonathan Vela risiedono, anche, nell'avere coltivato la "follia", come la definiscono i promotori, nel non cedere alle circostanze avverse, alle difficoltà di recepire risorse adeguate, alle lungaggini delle burocrazie e nell'aver continuato a pensare in grande, immaginando e realizzando un intervento di assoluta qualità.
Senza valigia. Il modello Jonathan
Libro: Copertina morbida
editore: Gesco
anno edizione: 2009
pagine: 71
Il libro racconta la storia di Jonathan, dei ragazzi che in questi dieci anni hanno lottato, sorriso e pianto per provare a cambiare vita. Il più delle volte ce l'hanno fatta: qualche volta purtroppo sono tornati indietro, riassorbiti da un passato col quale è difficile fare i conti e dal quale è difficile allontanarsi definitivamente per sempre.
Il futuro in un incontro. Progetto Jonathan-Indesit Company-Fiat Auto
Libro
editore: Gesco
anno edizione: 2007
Il libro rappresenta l'incontro tra il mondo dell'impresa e l'universo del no-profit. Ma soprattutto, rappresenta un incontro tra persone che nonostante la loro diversa provenienza e collocazione, camminano fianco a fianco per realizzare le esigenze di cittadinanza di quei giovani segnati dal disagio e dall'indifferenza.