Libri di Rosita Deluigi
Educare nella diversità. Contesti, soggetti, linguaggi
Clara Silva, Rosita Deluigi, Francesca Linda Zaninelli
Libro
editore: Edizioni Junior
anno edizione: 2022
pagine: 136
Multiculturalità, diversità e unicità sono i concetti chiave per orientarsi in contesti scolastici e educativi sempre più plurali, così da superare letture stereotipate e omologanti delle bambine e dei bambini. A partire da tale assunto, il volume affronta tre dimensioni su cui oggi il professionista dell'educazione e della formazione è invitato a concentrare la sua attenzione e a rafforzare i suoi strumenti di interpretazione e di comprensione: i contesti educativi, i soggetti che li frequentano e i linguaggi che li contrassegnano. La riflessione sui contesti, condotta alla luce della prospettiva bioecologica, è finalizzata a comprendere il loro ruolo tanto nei processi di insegnamento/apprendimento quanto nella loro funzione di spazio di relazione e crescita umana. Contesti in cui si incontrano bambine e bambini tra loro differenti e unici per storia, lingua, età, condizioni socioculturali, attitudini e percorsi di crescita. Una pluralità di infanzie che è importante riconoscere per comprenderne la variabilità e unicità, ed evitare parcellizzazioni o etichette culturali date a priori. L'attenzione alla pluralità delle lingue e dei linguaggi che popolano gli ambienti educativi consente di affrontare la sfida posta dagli spazi e dai tempi della cura, con una corretta attenzione all'alterità e alla prossimità con i soggetti in relazione in chiave inter e transculturale. Il volume si rivolge a educatori e educatrici dei contesti educativi 0-6 e a insegnanti della scuola dell'infanzia e primaria. Costituisce altresì un riferimento per quanti di loro operano nei vari contesti educativi e ricreativi formali e informali.
Come fosse casa tua.... Comunità Lella: un modello di ingegneria dell'educazione
Libro
editore: Progedit
anno edizione: 2020
pagine: 156
Vite e vissuti di una comunità educativa per minori si intrecciano per riscoprire i fondamenti della progettualità pedagogica, valorizzando i pilastri su cui l’équipe orienta le pratiche, nutrendo l’inquietudine costante per scenari d’intervento plurali. Un’équipe educativa in ricerca-formazione si è interrogata sulle proprie radici e sui nuovi orientamenti provocati dalle molteplici quotidianità percorse. Lo sfondo della riflessività pedagogica supporta processi di lavoro pensati, esplicitati e condivisi, declinando in situazione un agire educativo più consapevole e co-costruito. La progettazione si traduce in forme e livelli diversificati; l’etica funge da riferimento e pone gli educatori di fronte a dilemmi morali; il cuore è impregnato di passione educativa; la cura è irrinunciabile per chi diviene una presenza consistente per minori non accompagnati e non solo; la formazione è intesa come stimolo continuo per gestire la possibilità di sostare nell’incertezza e, allo stesso tempo, di non doverla attraversare in solitudine.
Legami di cura. Badanti, anziani e famiglie
Rosita Deluigi
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2017
pagine: 172
Vite che si intrecciano per un tratto, incontri di fragilità e solitudini, ma anche di uomini e soprattutto donne che condividono momenti significativi e passaggi dell'esistenza. Storie di possibilità e di chance, aspettative di futuro e limitazioni del presente. Un testo che, partendo dalla narrazione del sistema di cura e di domiciliarità, mette in primo piano tutti gli agenti dell'aver cura e cerca di descrivere ipotesi sostenibili di domiciliarità. Non solo badanti, ma membri della comunità e orientamenti di cittadinanza e di partecipazione. Dai vuoti di welfare alle logiche sharing per continuare a costruire e a sperimentare approcci r-esistenti e consistenti di supporto e prossimità sociale. Per un invecchiamento che diventi s-oggetto di logiche inclusive per tutti coloro che fanno parte dei processi e degli ambienti di cura.
Fare per, fare con, fare insieme. Progetti di cittadinanza tra scuole e famiglie
Libro
editore: Edizioni Junior
anno edizione: 2016
pagine: 180
Il volume intende articolare riflessioni e descrivere metodi in tema di cultura della partecipazione, chiamando in causa stili e strategie cooperative proprie dell'azione educativa. Le proposte e le analisi di progetti realizzati con scuole, bambini/e, famiglie, amministrazioni comunali e università possono costituire un significativo contributo per individuare e delineare piste di ricerca e strumenti e metodi attuati per avviare, supportare e accompagnare la presenza attiva di tutti questi soggetti.
Educazione intergenerazionale. Prospettive, progetti e metodologie didattico-formative per promuovere la solidarietà fra le generazioni
Barbara Baschiera, Rosita Deluigi, Elena Luppi
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2014
pagine: 192
Il volume nasce dall'incontro di competenze e di esperienze delle autrici, appartenenti a differenti aree pedagogiche, focalizzando la ricerca sul dialogo intergenerazionale tra giovani e anziani; asse comune su cui ruota l'approccio interdisciplinare, con l'intento di esplicitare gli snodi significativi di una riflessone teorica e di una progettualità sul campo che continuamente si alimentano e si ri-generano. I fondamenti dell'educazione all'intergenerazionalità, tracciati nella prima parte dell'opera, orientano l'agire educativo e formativo, in considerazione dell'apprendimento continuo e delle connessioni con le policies europee in materia. A fronte degli approcci descritti nei contributi teorici, la seconda parte del volume è dedicata all'analisi di esperienze di educazione all'intergenerazionalità realizzate a livello nazionale e internazionale, con lo scopo di individuare e comparare linee progettuali e approcci metodologici e di restituire uno spaccato dell'esistente e delle logiche ad esso sottese.
Abitare l'invecchiamento. Itinerari pedagogici tra cura e progetto
Rosita Deluigi
Libro
editore: Mondadori Università
anno edizione: 2014
pagine: X-230
Il volume presenta la realtà anziana nella molteplicità delle situazioni in cui essa si manifesta, a partire dai dati relativi all'invecchiamento della popolazione e dalle aspettative che connotano l'anziano. Ispirati al principio dell'"invecchiamento attivo" i vari capitoli esaminano i principali passaggi di transizione quali, ad esempio, il pensionamento, il diventare nonni e la perdita delle autonomie fisiche e talora anche psichiche. Alla descrizione della terza e quarta età è associata un'attenta analisi dei possibili interventi volti a rendere non passiva e partecipativa la vita degli anziani. Una cospicua sezione è infine destinata a presentare i possibili intrecci tra residenzialità e domiciliarità nella pratica della cura delle disabilità, nonché il ruolo delle famiglie come soggetti attivi del cosiddetto welfare "sostitutivo", spesso generatore di disuguaglianze. Per contrastare questa deriva negativa il testo prospetta al riguardo modalità di cura e di prossimità gestite nella forma della sussidiarietà e legate al coinvolgimento della comunità locale.
Formazione professionale e intercultura. Sfide pedagogiche tra pratica e riflessività
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2013
pagine: 192
Alla luce delle numerose ricerche sociologiche e statistiche in merito alla presenza di alunni con cittadinanza non italiana nel sistema di istruzione e, in particolare, all'interno della formazione professionale, il volume si propone di articolare un dialogo tra gli orientamenti della pedagogia interculturale e la pratica formativa ed educativa realizzata sul campo. Per attuare tale approccio ci si è avvalsi del contributo di diversi pedagogisti che hanno articolato le riflessioni a partire dalle questioni legate all'orientamento e alla scelta della scuola secondaria di secondo grado, tratteggiando le caratteristiche del nuovo sistema di istruzione e di formazione professionale, delle potenzialità e dei rischi insiti in esso. Si è osservato come i formatori possano attivare la riflessività sulla propria pratica, per mezzo dell'attivazione di numerosi dispositivi, e come gli operatori, lavorando in équipe, condividano esperienze e sviluppino competenze collettive per far fronte all'inedito. All'interno di contesti eterogenei è possibile osservare come l'intercultura si declini attraverso la costruzione di luoghi e di tempi di interazione, di reciprocità e di solidarietà dove i soggetti in formazione hanno l'opportunità di confrontarsi tra pari, sperimentando processi e percorsi di crescita condivisi.
Avventure e scoperte in giardino. Per conoscere fiori, piante e piccoli animali con bambini dai 3 anni in su
Marta Vitale, Rosita Deluigi
Libro: Libro in brossura
editore: Scienza Express
anno edizione: 2012
pagine: 104
Un libro laboratorio, per giocare e crescere leggendo. Otto avventure nel verde, per conoscere la natura con gli occhi ben aperti sulle curiosità. Età di lettura: da 3 anni.
La progettualità ricercata. Minori immigrati e intrecci educativi nel territorio
Rosita Deluigi
Libro: Libro in brossura
editore: Eum - Centro Edizioni Università di Macerata
anno edizione: 2008
pagine: 143
Divenire anziani. Anziani in divenire. Prospettive pedagogiche fra co struzione di senso e promozione di azioni sociali concertate
Rosita Deluigi
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2008
pagine: 312
Tracce migranti e luoghi accoglienti. Sentieri pedagogici e spazi educativi
Rosita Deluigi
Libro: Libro in brossura
editore: Pensa Multimedia
anno edizione: 2012
pagine: 248
Animare per educare
Rosita Deluigi
Libro
editore: SEI
anno edizione: 2010
Il volume si propone di illustrarne le varie catatteristiche, le sue affinità e peculiarità rispetto all'educazione nell'ottica di una concezione pedagogica che guarda all'uomo nel suo divenire protagonista del proprio progetto di vita. Gli orientramenti e gli obiettivi dell'animazione sono indagati e proposti nei loro stretti rapporti con esperienze sociali come, in particolare, la dimensione del gruppo e il lavoro di rete. La relazione interpersonale e quella comunitaria costituiscono infatti un fattore decisivo per il successo dell'esperienza animativa. Nella stretta interrelazione con la vita sociale, l'animazione si configura inoltre come veicolo di democrazia e di consapevolezza sociale di un territorio. L'animazione condivisa necessita di una progettazione di ampio respiro e di tipo riflessivo. Il libro fornisce a tale riguardo una serie di strumenti operativi utili per educatori, animatori, insegnanti e quanti sono impegnati nelle attività con i giovani.