Libri di Raffaella Vassena
Reading in Russia. A history of reading in modern Russia. Volume Vol. 1
Libro: Libro in brossura
editore: Ledizioni
anno edizione: 2022
pagine: 295
Scholars of Russian culture have always paid close attention to texts and their authors, but they have often forgotten about the readers. These volumes illuminate encounters between the Russians and their favorite texts, a centuries-long and continent-spanning "love story" that shaped the way people think, feel, and communicate. The fruit of thirty-one specialists' research, Reading Russia represents the first attempt to systematically depict the evolution of reading in Russia from the eighteenth century to the present day. The third volume of Reading Russia considers more recent (and rapid) changes to reading, and focuses on two profoundly transformative moments: the Bolshevik Revolution of 1917, and the digital revolution of the 1990s. This volume investigates how the political transformations of the early twentieth century and the technological ones from the turn of the twenty-first impacted the tastes, habits, and reading practices of the Russian public. It closely observes how Russian readers adapted to and/or resisted their eras' paradigm-shifting crises in communication and interpretation.
Poesie. Testo russo a fronte
Arvo Mets
Libro: Libro in brossura
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 488
Arvo Mets nasce a Tallinn nel 1937. Dopo aver imparato la lingua russa, compie gli studi a Leningrado e a Mosca e inizia a comporre poesie in russo. Negli anni Settanta frequenta gli ambienti letterari moscoviti e si afferma come uno dei principali rappresentanti del verso libero. Dal 1975 al 1991 collabora con la prestigiosa rivista letteraria “Novyj mir”. Muore a Mosca nel 1997. La posizione di Mets non ha nulla dell’evasione, della contemplazione panica, del senso di superiorità di chi anela alla fusione con il mondo della natura per fuggire quello degli uomini e delle cose. Al contrario, è nel quotidiano, nel lento susseguirsi di gesti apparentemente banali, come un risveglio domenicale, una fugace occhiata alle gambe di una bella ragazza, o la cura del figlio appena nato, che il poeta si lascia sorprendere dall’immensità del creato. La presente raccolta include poesie di Arvo Mets rimaste fino a oggi inedite. La disposizione dei componimenti rispetta la volontà dell’autore, così come è stata trasmessa dalla vedova Natalija.
La mia vita nell'arte
Konstantin S. Stanislavskij
Libro: Libro in brossura
editore: La Casa Usher
anno edizione: 2020
pagine: 446
"La mia vita nell’arte" del grande attore e regista russo Konstantin Stanislavskij è il più appassionante libro sul teatro del Novecento. L’esperienza di Stanislavskij coincide infatti con la grande stagione del Teatro dell’Arte di Mosca, uno dei maggiori centri mondiali del rinnovamento teatrale del secolo scorso, dove nacque la critica al modo enfatico e convenzionale del recitare. La celebre autobiografia di Stanislavskij offre un appassionante racconto diviso in quattro parti: infanzia artistica, adolescenza artistica, giovinezza artistica e maturità artistica. Quattro fasi segnate da una costante ricerca sul lavoro dell’attore e sui linguaggi teatrali, ma anche collocate in contesti storici cruciali: la Russia zarista, la rivolta del 1905, i luoghi dell’esilio e la Rivoluzione del 1917.
Dostoevskij post-mortem. L'eredità dostoevskiana tra editoria, stato e società (1881-1910)
Raffaella Vassena
Libro: Libro in brossura
editore: Ledizioni
anno edizione: 2020
pagine: 204
28 gennaio 1881, San Pietroburgo: all'apice della gloria si spegne Fedor Dostoevskij, pianto dall'intera città e acclamato come un profeta. Poco più di un mese dopo, il 1 marzo, una bomba dei terroristi dilania e uccide lo zar riformatore Alessandro II. In questa Russia lacerata, "in bilico sull'abisso", l'opera dostoevskiana si carica di un significato non solo letterario, ma anche sociale, religioso e politico, trasformandosi in un ulteriore motivo di contesa tra lo stato e la società russa. Nel presente volume si indaga il ruolo che in questa contesa ebbe l'editoria, nella persona di Anna (Snitkina) Dostoevskaja, vedova dello scrittore, titolare dei diritti sull'opera e suo principale editore fino al 1910. La diversificata produzione editoriale e le molteplici iniziative culturali messe in atto dalla vedova dopo il 1881 favorirono una diffusione senza precedenti dell'opera dostoevskiana, conquistando nuove tipologie di pubblico e generando un processo di "risemantizzazione" dell'immagine dello scrittore che non mancò di suscitare polemiche nella critica e apprensione nei circoli governativi. Attraverso l'analisi di decine di edizioni perlopiù dimenticate, recensioni, cataloghi, sondaggi e materiali d'archivio, il presente volume indaga le diverse fasi che scandirono la battaglia per l'eredità dostoevskiana in Russia prima dell'avvento del 1917.
Reading in Russia. A history of reading in modern Russia. Volume Vol. 3
Libro: Libro in brossura
editore: Ledizioni
anno edizione: 2020
pagine: 443
Scholars of Russian culture have always paid close attention to texts and their authors, but they have often forgotten about the readers. These volumes illuminate encounters between the Russians and their favorite texts, a centuries-long and continent-spanning "love story" that shaped the way people think, feel, and communicate. The fruit of thirty-one specialists' research, Reading Russia represents the first attempt to systematically depict the evolution of reading in Russia from the eighteenth century to the present day. The third volume of Reading Russia considers more recent (and rapid) changes to reading, and focuses on two profoundly transformative moments: the Bolshevik Revolution of 1917, and the digital revolution of the 1990s. This volume investigates how the political transformations of the early twentieth century and the technological ones from the turn of the twenty-first impacted the tastes, habits, and reading practices of the Russian public. It closely observes how Russian readers adapted to and/or resisted their eras' paradigm-shifting crises in communication and interpretation.
La mia vita nell'arte
Konstantin S. Stanislavskij
Libro: Libro rilegato
editore: La Casa Usher
anno edizione: 2009
pagine: 445
"La mia vita nell'arte" non è solo l'autobiografia di uno dei più grandi uomini di teatro del Novecento, è anche uno straordinario libro sulla professione dell'attore, sui suoi segreti, le sue difficoltà, le sue regole, le sue buone e cattive abitudini. Un'indispensabile premessa agli altri volumi di Stanislavskij, "Il lavoro dell'attore su se stesso" e "Il lavoro dell'attore sul personaggio", scritti più tardi e concentrati sull'educazione e sull'allenamento dell'attore. Questa edizione presenta una nuova traduzione, un ricco e raro apparato iconografico che documenta l'intera carriera dell'autore, un'appendice con brani inediti relativi ai più importanti spettacoli presi in esame.