Libri di Rafael Chirbes
Paris-Austerlitz
Rafael Chirbes
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2017
pagine: 112
Il narratore di questa storia, un giovane pittore madrileno di famiglia benestante e affiliato al Partito comunista, ricorda, in una confessione che forse deve a se stesso, e nella quale a volte sembra volersi giustificare, i passi che l'hanno portato a chiudere la sua relazione con Michel, l'uomo che lo ha accolto nella sua casa, nel suo letto, nella sua vita quando il giovane pittore era rimasto senza un tetto a Parigi. Un romanzo che indaga le ragioni del cuore, a volte tanto mendaci quanto irrinunciabili, senza prendere come certa la natura consolatoria dell'amor o la sua forza redentrice.
La bella scrittura
Rafael Chirbes
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2016
pagine: 118
"La bella scrittura" è un condensato delle ferite lasciate dietro di sé dalla Guerra civile spagnola: i tradimenti, i cambi di casacca, l'illegittimità della ricchezza accumulata in quegli anni, ma anche le sofferenze, la lotta per la dignità degli sconfitti. E soprattutto l'illegalità. La terribile illegalità su cui è stata costruita la società franchista e postfranchista. Attraverso la storia di una famiglia come tante e un meccanismo narrativo preciso, implacabile, Rafael Chirbes smaschera l'indicibile baratto che fu proposto agli spagnoli: il benessere in cambio dell'ideologia, o meglio, il denaro in cambio della verità.
Sulla sponda
Rafael Chirbes
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2014
pagine: 373
La storia si apre con il rinvenimento di un cadavere nello stagno di Olba, luogo immaginario sulla costa della Comunità valenciana, in Spagna. Esteban, il protagonista, ha dovuto chiudere la sua falegnameria, lasciando i dipendenti disoccupati. Mentre accudisce il padre, entrato ormai nella fase terminale della sua malattia, Esteban indaga i motivi di una rovina che lo vede nel doppio ruolo di vittima e carnefice. Il benessere e il suo rovescio inseparabile, l'avidità. Lo specchio in cui guarda Esteban, a suo modo un uomo senza attributi, restituisce un'immagine fatta di sogni infranti e illusioni perdute. Nulla si è salvato dalla voracità di questi primi anni del XXI secolo. L'amore, la famiglia, l'amicizia, anche i codici sociali sono diventati parte del menu di questo banchetto solo per pochi. Nei romanzi di Rafael Chirbes la vita interiore dei personaggi coincide con un preciso paesaggio esteriore, in questo caso senza dubbio lo stagno. Lo stagno, principio e fine della narrazione, acquisisce un crescente peso simbolico che ci aiuta a capire le complesse relazioni che gli esseri umani mantengono con il loro ambiente e con la loro storia. La storia ci obbliga a guardare verso quello spazio fangoso che è sempre stato lì, anche se per anni nessuno sembrava essere disposto ad ammetterlo, al tempo stesso spazio d'uso e abisso dove sono stati nascosti delitti e lavate coscienze, pubbliche e private.
La bella scrittura
Rafael Chirbes
Libro: Copertina morbida
editore: Le Lettere
anno edizione: 2004
pagine: 115
"La bella scrittura" è soprattutto la storia di una passione illecita e di un tradimento, in cui sentimento, politica ed etica si compenetrano e contrappongono. Ana, la protagonista, ormai anziana, rievoca il clima di speranze degli anni Trenta e poi l'età di paura e di miseria della Guerra civile spagnola e del primo dopoguerra. Fedeli ai vincoli familiari, Ana e suo marito Tomás rinunciano a ribellarsi di fronte al tradimento degli affetti consumato dal fratello di lui e da sua moglie lsabel, che non esitano a saltare sul carro dei vincitori. La scrittura è l'unico strumento che rimane alla protagonista per trasmettere alla generazione dei figli il valore di una serie di esistenze ormai scomparse.
L'equatore delle cose
Rafael Chirbes
Libro: Copertina rigida
editore: Garzanti
anno edizione: 2009
pagine: 397
Ancora poche ore e le fiamme ingoieranno i resti di Matías Bertomeu, un ex rivoluzionario che ha vissuto gli anni del franchismo. La sua morte repentina risveglia i rancori di una famiglia apparentemente rispettabile, ma le cui fondamenta sono in realtà oscure. Rubén, il fratello maggiore di Matías, ricco imprenditore edile senza scrupoli; Sylvia, la nipote benpensante, restauratrice di quadri antichi e sposata con un professore arrogante e conservatore; Monica, la giovanissima e ambiziosa moglie di Rubén. Chirbes dipinge un affresco devastante, ma estremamente veritiero, della Spagna contemporanea: la corruzione che si insinua dappertutto, il crollo della famiglia, i disastri della speculazione immobiliare, il commercio del sesso. Un mondo abbandonato dagli dei, in cui le parole e le idee sono involucri vuoti, e l'arte e la letteratura divertimenti sterili.
La caduta di Madrid
Rafael Chirbes
Libro
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2002
pagine: 307
19 novembre 1975: Francisco Franco agonizza nella sua camera d'ospedale, mentre una Madrid stanca e sfiduciata si prepara ad affrontarne la morte, pessimista e speranzosa insieme. La città, ferita dagli anni bui della dittatura, è descritta attraverso i pensieri di un imprenditore che si è arricchito illegalmente, del figlio incapace di accettare i cambiamenti, dei nipoti - uno picchiatore falangista, l'altro impegnato politicamente a sinistra - entrambi confusi e ciechi sull'avvenire che li aspetta.
Una lunga marcia
Rafael Chirbes
Libro
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2001
pagine: 358
Il romanzo è diviso in due grandi blocchi narrativi che corrispondono alla scansione storico-cronologico degli eventi, dalla fine della guerra civile spagnola alla fine del franchismo e dunque all'inizio della democrazia. La storia è popolata da personaggi, tutti credibili psicologicamente, che subiscono il dolore e l'umiliazione della sconfitta e nel contempo sono sostenuti dalla necessità di andare avanti, sempre e comunque.

