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Libri di R. Ferro (cur.)

Le finzioni del potere. L'Arco Trionfale di Albrecht Dürer per Massimiliano I d'Asburgo tra Milano e l'impero. Catalogo della mostra (Milano, 7 maggio-19 giugno 2019)

Le finzioni del potere. L'Arco Trionfale di Albrecht Dürer per Massimiliano I d'Asburgo tra Milano e l'impero. Catalogo della mostra (Milano, 7 maggio-19 giugno 2019)

Libro: Copertina morbida

editore: Officina Libraria

anno edizione: 2019

pagine: 295

La Biblioteca Braidense di Milano conserva fra i suoi tesori un'incisione sorprendente, ideata per impressionare le corti europee del primo Cinquecento e che tutt'ora riesce a colpire il nostro immaginario per le sue dimensioni e per la forza dell'impatto visivo. Alla realizzazione di questa magnifica incisione, alta e larga oltre tre metri, parteciparono alcuni dei migliori artisti e dei più aggiornati intellettuali attivi fra l'area tedesca e austriaca, coinvolti dal mecenatismo dell'imperatore Massimiliano I. Il più noto di essi è Albrecht Dürer (1471-1528). Per il suo fitto intreccio di parola e immagine, di testo e simbolo, L'Arco Trionfale, noto anche come Porta dell'Onore, è un oggetto culturale complesso. La mostra e il catalogo, composto da nove saggi seguiti dalle oltre cinquanta schede, una per ogni pannello, danno spazio ai diversi ambiti coinvolti: la cultura visiva, architettonica, pittorica, grafica e simbolica; la costruzione letteraria della figura di un imperatore; le dinamiche della storia politica europea del primo Cinquecento; la riflessione sulle strategie comunicative nel Rinascimento; la cultura festiva e delle forme della rappresentazione. Al di là della sua fisica conservazione in Braidense, uno stretto legame unisce a Milano le vicende raccontate nell'arco, sia per la biografia di Massimiliano I, che sposò Bianca Maria Sforza nel 1494, sia per i molti nessi con l'umanesimo del capoluogo lombardo, sia infine per la successiva vicenda asburgica di Milano (il cui emblema è proprio la Sala Teresiana in cui la mostra è allestita).
34,00

Federico Borromeo fondatore della Biblioteca Ambrosiana

Federico Borromeo fondatore della Biblioteca Ambrosiana

Libro: Copertina morbida

editore: Bulzoni

anno edizione: 2005

pagine: 590

30,00

De educandis ingeniis. Testo inglese a fronte

De educandis ingeniis. Testo inglese a fronte

Federico Borromeo

Libro: Copertina rigida

editore: Nomos Edizioni

anno edizione: 2008

pagine: 146

Fondatore della prima biblioteca pubblica al mondo - la Biblioteca Ambrosiana -, Federico Borromeo trascrisse in questo trattato del 1624 le norme per la scelta e la raccolta di volumi destinati alla grande istituzione milanese. Il manoscritto riflette il versante mecenatizio dell'operato del cardinale e così appartiene a un gruppetto di opere destinate all'enunciazione e alla conservazione delle norme, dei consigli e dei metodi che il fondatore volle indirizzare agli uomini incaricati del funzionamento dell'Ambrosiana: il gruppo dei nove dottori, membri del Collegio affiancato alla Biblioteca, e i sei conservatori. Questi ultimi, ai quali è esplicitamente dedicato il De educandis ingeniis, formavano una congregazione, tutt'ora esistente, preposta alla gestione amministrativa dei beni che sussidiavano il Collegio, nonché al controllo della sua correttezza operativa. Il testo è riportato alla luce con una riproduzione perfetta del codice originale, arricchita dalla trascrizione integrale del manoscritto e da un commento dei curatori della biblioteca. Edizione limitata numerata in 135 copie e rilegata a mano, completa di traduzione inglese dei testi.
60,00

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