Libri di R. Alciati
Conversazioni con i padri. Testo latino a fronte
Giovanni Cassiano
Libro: Copertina rigida
editore: Paoline Editoriale Libri
anno edizione: 2019
pagine: 1472
Le Conversazioni con i padri - «una definizione compiuta e ponderata della teologia monastica»: J. Leclercq - sono uno dei fondamenti della tradizione ascetica: una delle opere più ricche e tuttavia più attente alle concrete possibilità (intellettuali, fisiche, psicologiche) del cristiano - e del monaco - a cui viene chiesto di crescere ogni giorno, senza eroismi ma anche senza alibi. In queste importantissime pagine, due giovani monaci, Cassiano e Germano, ripercorrono in una sorta di "diario" spirituale il lungo viaggio - realmente percorso, sul finire del IV secolo - tra i maggiori esponenti dell'ascesi egiziana. I dialoghi con questi autorevoli maestri, fedelmente riportati, definiranno il profilo ideale del vero asceta, percorrendo così il primo, decisivo passo nel cammino del nascente monachesimo d'Occidente.
Pantheon. Una nuova storia della religione romana
Jörg Rüpke
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2018
pagine: 492
Pur focalizzandosi principalmente su Roma, "Pantheon" integra le molte tradizioni religiose riscontrabili in tutta l'area mediterranea, per raccontare la storia di un mutamento epocale, quando da un mondo dove si praticavano rituali religiosi si passò a un mondo dove si appartiene a una religione. Il volume, ampiamente illustrato, sottolinea con particolare enfasi la «religione vissuta», una prospettiva che mette in evidenza quanto le esperienze e le pratiche degli individui trasformino la religione in qualcosa di diverso dalla sua forma ufficiale; offrendo in tal modo al lettore una rappresentazione radicalmente nuova della religione romana e di un periodo cruciale per le religioni occidentali, che ha influenzato l'ebraismo, il cristianesimo, l'islam e perfino la stessa idea moderna di «religione». Utilizzando con sapienza fonti letterarie e riscontri archeologici, Rüpke dimostra come la religione romana abbia modellato e sia stata modellata dal mutare dei contesti storici dal IX secolo a.C. al IV d.C. Nel mondo romano essa non costituiva una sfera a sé stante, ed è quindi necessario collocarla sempre in relazione con gli sviluppi politici, sociali, economici e culturali. L'autore sottolinea ogni peculiarità della religione romana, presentando, tra l'altro, una nuova visione di concetti centrali quali «tempio» e «altare», e dei ruoli maschili e femminili nelle pratiche religiose.
Tra Giove e Cristo. Trasformazioni religiose nell'impero romano
Jörg Rüpke
Libro: Libro in brossura
editore: Morcelliana
anno edizione: 2013
pagine: 384
La storia delle religioni dell'impero romano si è limitata sinora a fornire descrizioni dei singoli culti e delle singole religioni, isolando la presentazione del giudaismo e/o del cristianesimo da quella del culto dell'imperatore, dei culti pubblici ufficiali, delle altre innumerevoli forme di religiosità che pullulano nell'impero nei primi secoli dell'era cristiana. Questo libro osserva invece la religione imperiale come uno spazio unitario e dinamico, che interagisce con lo spazio periferico e provinciale attraverso una serie di mediatori e peculiari forme di comunicazione. Emerge in modo nuovo e illuminante la trasformazione del fenomeno e del ruolo sociale della religione che l'impero romano conobbe tra I e IV secolo, da strumento di tematizzazione personale delle contingenze umane (malattia, insicurezza, morte) e di costruzione dell'identità politica pubblica, a unità articolata dove si condensano stili di vita, processi di definizione di gruppi identitari e legittimazioni politiche. Questa prospettiva è il frutto di una ricerca decennale, volta a individuare, in chiave archeologica, storica, antropologica, i meccanismi di base di quella trasformazione e i modelli con cui è descritta. Ne risulta un quadro nuovo di un mondo religioso in continuo mutamento, in cui il rapporto con il cristianesimo acquista una nuova luce, dal momento che le "religioni" e i "culti", piuttosto che essere in competizione fra loro, intrecciano i loro simboli a seconda delle aree...