Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Libri di Pietro Mancini

... Mi pare si chiamasse Mancini...

... Mi pare si chiamasse Mancini...

Pietro Mancini

Libro: Libro rilegato

editore: Pellegrini

anno edizione: 2016

pagine: 368

Nel libro sono narrati, con ironia, tanti eventi, seguiti da attento giornalista, e tratteggiati i profili di numerosi personaggi. Non un monumento al padre, che ha amato molto, né un pesante saggio. Ma un racconto avvincente della lunga attività politica e della vita privata di Giacomo Mancini, dei suoi rapporti, non sempre facili, con il padre e con il figlio, delle belle vittorie, delle tante realizzazioni, dei pesanti attacchi subiti e delle amare sconfitte di un leader politico originale, riformatore e ancora oggi rimpianto, soprattutto nel Mezzogiorno, anche dagli avversari.
18,00

La questione immorale

La questione immorale

Pietro Mancini

Libro: Copertina rigida

editore: Pellegrini

anno edizione: 2006

pagine: 176

15,00

Giacomo Mancini, mio padre

Giacomo Mancini, mio padre

Pietro Mancini

Libro: Copertina morbida

editore: Rubbettino

anno edizione: 2004

pagine: 109

"Giacomo Mancini, mio padre" non è propriamente un saggio sul più amato e più combattuto uomo politico calabrese, scomparso l'8 aprile 2002, né può definirsi una biografia in senso stretto. Scritto dal figlio Pietro, si presenta come un memoriale in cui fatti e momenti della lunghissima storia politica del deputato socialista emergono attraverso varie ed autorevoli testimonianze di politici di vecchia e nuova generazione, di giornalisti, comprese quelle dello stesso autore, sempre lucide e mai falsate o distorte dal naturale sentimento d'affetto che pure circola come sangue vivo tra le pagine di questo libro.
8,00

Viaggio nella Tuscia. La ferrovia Civitavecchia–Orte nei documenti e negli articoli dei giornali d’epoca

Pietro Mancini

Libro: Libro in brossura

editore: Sette città

anno edizione: 2023

pagine: 154

“Domenica 12 aprile 1908 un grandioso comizio a favore della Ferrovia Civitavecchia - Orte si tiene a Piazza Leandra alle 15.30 del pomeriggio. Parlano Sabbatini, Alocci e Iacopucci di fronte a cinquemila persone, alle due bande cittadine, a settanta bandiere, ai rappresentanti di cento associazioni, alle rappresentanze delle amministrazioni di Civita Castellana, Tolfa, Terni, Viterbo, Barbarano, Capranica, Bieda, Vignanello, Civitella Cesi, Monte Romano, Vallerano, Corneto, Allumiere, Ronciglione, San Giovanni di Bieda. Pietro Mancini con il suo Viaggio nella Tuscia fa riemergere un passato in cui i paesi della Tuscia e il mare civitavecchiese erano uniti dalla ferrovia, in cui viaggiavano merci e passeggeri in territori bellissimi. Un passato da cui dobbiamo apprendere un insegnamento fondamentale: quando le nostre Comunità hanno unito i loro sforzi per reclamare un futuro migliore hanno vinto, sconfiggendo gli interessi di parte tesi a bloccare lo sviluppo di questa parte d’Italia”. Prefazione di Enrico Ciancarini.
13,90

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.