Libri di Pierre Rabhi
La parte del colibrì. La specie umana e il suo futuro
Pierre Rabhi
Libro: Libro in brossura
editore: Lindau
anno edizione: 2018
pagine: 54
Com'è possibile che l'umanità, che ha raggiunto un progresso tecnologico senza precedenti, non riesca a fare in modo che ogni uomo sul pianeta possa disporre di una casa, di cibo, degli indumenti essenziali, di cure adeguate, di un lavoro dignitoso commisurato alle sue possibilità? A questa domanda fondamentale - e sempre più urgente visti il degrado della nostra società e l'acuirsi delle disuguaglianze fra poveri e ricchi - la lettura di questo libro fornisce alcune risposte. Per l'autore la società potrà cambiare soltanto quando un'etica diversa guiderà le nostre azioni, sapremo instaurare un nuovo rapporto con la natura e abbandoneremo l'odierna "logica della crescita e della produttività", che si è rivelata rovinosa e incapace di risolvere i problemi, per una logica economica alternativa, davvero a misura d'uomo (con la creazione di fattorie e di piccoli centri abitati in cui si pratichi un'agricoltura di sussistenza, ad esempio, e una produzione industriale limitata ai beni veramente necessari). Con il suo stile semplice e diretto, Pierre Rabhi trasmette ai lettori una profonda simpatia per la terra e per il suo ideale di una sobrietà felice.
Fratellanza d'anima
Edgar Morin, Pierre Rabhi
Libro: Copertina morbida
editore: Armando Editore
anno edizione: 2021
pagine: 128
Un incontro illuminante, un dialogo inedito tra Edgar Morin e Pierre Rabhi. Il celebre sociologo e l'agricoltore ambientalista conversano con Denis Lafay su un momento storico difficile, all'indomani dello scoppio della pandemia Covid-19. In un pianeta mai così tanto stravolto e turbato dall'azione umana, la civiltà è chiamata ora più che mai a una svolta fondamentale, a un patto di solidarietà per riconciliarsi con la natura. Occorre che gli uomini disegnino assieme un nuovo futuro, in cui poesia, amore e intelligenza permettano un umanesimo rigenerato e una "fratellanza d'anima". Intervista con Denis Lafay.
La parte del colibrì. La specie umana e il suo futuro
Pierre Rabhi
Libro: Libro in brossura
editore: Lindau
anno edizione: 2014
pagine: 56
Com'è possibile che l'umanità, che ha raggiunto un progresso tecnologico senza precedenti, non riesca a fare in modo che ogni uomo sul pianeta possa disporre di una casa, di cibo, degli indumenti essenziali, di cure adeguate, di un lavoro dignitoso commisurato alle sue possibilità? A questa domanda fondamentale - e sempre più urgente visti il degrado della nostra società e l'acuirsi delle disuguaglianze fra poveri e ricchi - la lettura di questo libro fornisce alcune risposte. Per l'autore la società potrà cambiare soltanto quando un'etica diversa guiderà le nostre azioni, sapremo instaurare un nuovo rapporto con la natura e abbandoneremo l'odierna "logica della crescita e della produttività", che si è rivelata rovinosa e incapace di risolvere i problemi, per una logica economica alternativa, davvero a misura d'uomo (con la creazione di fattorie e di piccoli centri abitati in cui si pratichi un'agricoltura di sussistenza, ad esempio, e una produzione industriale limitata ai beni veramente necessari). Con il suo stile semplice e diretto, Pierre Rabhi trasmette ai lettori una profonda simpatia per la terra e per il suo ideale di una sobrietà felice.
La sobrietà felice
Pierre Rabhi
Libro: Copertina morbida
editore: ADD Editore
anno edizione: 2013
pagine: 191
Questo libro arriva nel pieno della crisi finanziaria globale, ed è un testo che nasce come risposta alla dilagante incertezza e alla caduta dei mercati. In queste pagine Pierre Rabhi, personaggio di grande carisma e fascino, sottolinea come lo stile di vita del benessere e dell'opulenza non sia più praticabile e sia quindi arrivato il momento di fare spazio a una "decrescita sostenibile" e, dunque, a una sobrietà che sappia essere felice. Quelle di Rabhi non sono solo parole, ma una scelta di vita che ha messo in pratica sin dal 1961 nell'Ardèche, una presa di posizione politica, una dichiarazione di resistenza contro la società dei consumi. Con una lucidità poetica e visionaria Rabhi descrive il presente in cui l'uomo sopravvive in un costante stato di alienazione, ossessionato dal tempo e dalla produttività, e in cui il progresso sta distruggendo l'intero pianeta e le sue fonti di sostentamento. Dopo il successo di "Manifesto per la terra e per l'uomo", Rabhi ritorna con la sua esperienza di "contadino-poeta" e la sua armonica convivenza con la natura.
Manifesto per la terra e per l'uomo
Pierre Rabhi
Libro: Copertina morbida
editore: ADD Editore
anno edizione: 2011
pagine: 169
"Non molto tempo fa, il bambino del deserto che sono stato, al termine di una giornata infuocata, stendeva la schiena sulla terrazza a cielo aperto e, con il corpo così abbandonato, poteva contemplare una volta celeste disseminata di pepite d'oro". Dice questo di sé Pierre Rabhi, contadino francese di origine algerina, che oggi abita nell'Ardèche e sta cercando di difendere con l'impegno di tutti i giorni il mondo in cui viviamo. Lo fa con il suo lavoro, coltivare e insegnare le buone pratiche dell'agricoltura, rispettando l'ambiente e la natura, ma lo fa anche con i suoi libri in cui apre strade e disegna possibili scenari, dicendo in modo chiaro e diretto cosa dobbiamo fare per salvare questo pianeta. "Manifesto per la terra e per l'uomo" non solo racconta preoccupato come stiamo compromettendo il nostro futuro, ma ci dice anche come possiamo e dobbiamo cambiare le cose. In meglio, perché è necessario farlo. Con una prefazione di Nicolas Hulot.
Parole di terra. Dal saccheggio della terra al ritorno della comunità
Pierre Rabhi
Libro
editore: Pentagora
anno edizione: 2014
pagine: 224
Pierre Rabhi traccia il bilancio di una civiltà che, volendo dominare la terra, la mutila, la tortura e la dissacra. Attraverso Tyemoro, il protagonista, si esprimono la sofferenza e l'abbandono dei quali sono vittime i popoli nativi del sud del Mondo, sottomessi a una logica disastrosa fondata sullo sfruttamento intensivo della terra in agricoltura. Il libro parla di una 'iniziazione africana' ma il suo messaggio di valore universale apre gli occhi e risveglia le coscienze sull'inscindibile legame che ci unisce al destino del mondo.