Libri di Patrizia Manduchi
Jihad. Definizioni e riletture di un termine abusato
Patrizia Manduchi, Nicola Melis
Libro
editore: Mondadori Università
anno edizione: 2020
pagine: VIII-328
La parola jihad è sicuramente uno dei termini più equivocati e incompresi di sempre. Esiste un generale consenso nel tradurlo come ‘guerra santa’ dei musulmani, costruendo così una delle tante pregiudizievoli false verità sull’Islam. Questo volume si propone di restituire al termine antico della tradizione islamica, utilizzato oggi in diverse e inedite accezioni, la sua ricchezza semantica: jihad significa ‘impegno’, che deve essere, sempre e comunque, ‘sulla via di Dio’. In questo senso la pratica dell’islam, a qualunque livello, si estrinseca in un impegno e tutte le declinazioni del termine possono essere accettabili. Solo una visione appiattita, deformata e ideologizzata come quella veicolata nel mondo occidentale da buona parte dell’informazione di massa, ma anche nello stesso mondo musulmano dalla narrativa strumentalizzata dall’estremismo religioso e dal jihadismo contemporaneo, può ridurre questo temine polisemico e complesso a semplice sinonimo di guerra ‘contro gli infedeli’.
Studi gramsciani nel mondo
Giuseppe Vacca, Patrizia Manduchi, Alessandra Marchi
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 2017
pagine: 340
Una testimonianza silenziosa. Storia della Chiesa Cattolica in Tunisia dal trattato del Bardo alla «rivoluzione dei gelsomini»
Maria Chiara Cugusi
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2016
pagine: 576
Università e movimenti studenteschi nell'Egitto contemporaneo (1908-81)
Patrizia Manduchi
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2016
pagine: 182
Dalle emozioni suscitate e dagli interrogativi aperti dalle cosiddette "primavere arabe" e dal loro incerto e talora drammatico epilogo prende spunto il volume, che si propone come un'agile narrazione del nascere e dell'evolversi del dissenso giovanile nel mondo arabo, osservato nel suo formarsi all'interno dell'università, il luogo deputato a far maturare la coscienza politica e a far sviluppare sia il senso di appartenenza culturale sia la consapevolezza dei propri diritti e doveri. Si è scelto l'Egitto come case study non solo perché cuore del mondo musulmano e culla della cultura araba, primo paese in cui sono sorte e si sono sviluppate tutte le nuove ideologie e le tendenze culturali della storia recente (nazionalismo, panarabismo, femminismo, fondamentalismo), ma anche perché l'università egiziana, intesa come istituzione laica e moderna, è stata la prima a nascere nel mondo arabo agli albori del secolo XX.
I movimenti giovanili nel mondo arabo mediterraneo. Dalle indipendenze nazionali a oggi
Patrizia Manduchi
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2015
pagine: 264
Il volume raccoglie contributi di studiosi del mondo arabo mediterraneo sul tema della nascita e dell'iniziale diffusione di movimenti giovanili di opposizione politica con particolare riguardo al mondo studentesco e al ruolo che le università hanno ricoperto nello sviluppo culturale e politico delle varie regioni di riferimento. Esaminando l'evoluzione di queste associazioni a partire dalla seconda metà del XX secolo, il loro radicamento nel dibattito intellettuale e politico, le posizioni assunte a fronte dei maggiori avvenimenti internazionali e interni, il ruolo dei leader, le alleanze e le battaglie politiche, la presenza di componenti minoritarie e, infine, le influenze dei movimenti di protesta occidentali, l'obiettivo è recuperare, in una prospettiva storico-metodologica piuttosto inedita, una parte della storia recente le cui analisi sono state sinora frammentarie poiché incentrate o sull'emergere dell'evento (lo scoppio delle "rivoluzioni") o su specificità vere o presunte - come il dato religioso (Islam). La storia del pensiero, la progressiva evoluzione della società civile, la complessa articolazione della dialettica politica, l'autoritarismo, la repressione e la censura operata dai regimi sono tutti aspetti che rimangono spesso in penombra nelle analisi degli osservatori, quando invece rappresentano tematiche ineludibili per una conoscenza approfondita di realtà geo-culturali non più considerabili marginali.
Questo mondo non è luogo per ricompense. Vita e opere di Sayyid Qutb martire dei fratelli musulmani
Patrizia Manduchi
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2009
pagine: 168
Sayyid Qutb (19061966), scrittore e critico letterario di una certa notorietà, poi personalità di spicco della Fratellanza Musulmana negli anni Cinquanta e infine martire dei Fratelli Musulmani, Qutb è da allora considerato uno dei maitres à penser della galassia islamista. Le vicende biografiche, il contesto in cui il suo pensiero si è sviluppato, le principali categorie concettuali da lui elaborate, l'utilizzo delle sue opere e le riletture strumentalizzate che tanti ne hanno fatto dopo la sua morte, sono i passaggi fondamentali attorno ai quali si snoda questo racconto, che si rivolge ad un pubblico ampio e non necessariamente specialista, con l'obiettivo di contribuire ad una migliore comprensione del pensiero islamico contemporaneo, anche nelle sue manifestazioni meno agevolmente decifrabili.
Da Tangeri a la Mecca passando per la Cina. Per una storia del viaggio del mondo musulmano sulle orme di Ibn Battuta
Patrizia Manduchi
Libro
editore: CUEC Editrice
anno edizione: 2000
pagine: 192
Le mille e una strada. Viaggiare pellegrini nel mondo musulmano
Annamaria Baldussi, Patrizia Manduchi, Nicola Melis
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2005
pagine: 256
Il viaggio ha contribuito alla creazione delle fondamenta della civiltà e della religione dell'Islam. Viaggio è soprattutto il hajj, il pellegrinaggio alla Mecca, uno dei cinque arkân - pilastri - della fede prescritti dal Corano, che muove milioni di persone verso un'unica meta. Questo volume è un percorso nello spazio, dall'estremo occidente al più lontano oriente, e nel tempo, dalle lente carovane ai supersonici aerei, che inesorabilmente conduce ieri come oggi al Centro della fede, alla Casa di tutti i musulmani. Un percorso compiuto seguendo le orme lasciate dai pellegrini nella polvere dei deserti, sulla scia delle navi, nella confusione dei mercati, nelle preghiere del rito, nelle parole scritte nei diari di viaggio.