Libri di Patrizia Di Lauro
Ci sei. Lo yoga dalla parte della disabilità... e non solo
Patrizia Di Lauro
Libro
editore: Armando Editore
anno edizione: 2014
pagine: 80
Questo volume spiega i principi dello Yoga rapportato in particolar modo a bambini e ragazzi disabili, attraverso immagini e rappresentazioni degli Asana da loro stessi eseguiti. Anche gli aspetti più complessi possono, con semplicità e allegria, e soprattutto in una dimensione di gioco, essere alla portata anche di chi non ha comuni abilità. Sebbene sia scritto da un'insegnante, è il risultato di un binomio allievi-istruttori dove tutti sono protagonisti.
Let’s yoghiamo
Patrizia Di Lauro
Libro: Libro in brossura
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2021
pagine: 180
Fin da piccolissimi, i bambini imparano attraverso il gioco a scoprire sé stessi - il proprio corpo, le proprie capacità e limiti - e ad interagire con gli altri e con l'ambiente che li circonda. La dimensione ludica è un prezioso strumento che, fino a tutta l'adolescenza, dovrebbe essere l'approccio privilegiato non solo per l'apprendimento delle nozioni più svariate, ma soprattutto per favorire la crescita delle molteplici competenze individuali. Let's yoghiamo, proprio attraverso il gioco, permette ai bambini di avvicinarsi alla lingua inglese e, allo stesso tempo e in sinergia con questo, a raggiungere uno stato di benessere psicofisico grazie alla pratica dello Yoga. Il volume propone una serie di esercizi da svolgere in gruppo - poiché lo scambio interpersonale aggiunge valore all'esperienza di apprendimento - orientati a sviluppare l'intelligenza motoria, emotiva e relazionale. Il bambino viene quindi sensibilizzato nei confronti di alcune tematiche importanti, guidato a pensare e successivamente ad esprimere se stesso attraverso i disegni o la forma grafica all'interno di un personale quadretto. Grazie alla presenza costante di uno stimolo sonoro e all'uso sapiente di immagini colorate e incisive, il bambino è accompagnato in un percorso che, dalla presa di coscienza di sé stesso, lo porta ad aprirsi all'altro e a misurarsi con la sua presenza, fino a spronarlo a prendersi cura delle creature e del mondo che lo circonda.

