Libri di Pasquale Monea
Rapporto di lavoro e gestione del personale in enti locali, regioni, camere di commercio e società a partecipazione pubblica
Libro: Libro in brossura
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2024
pagine: 1060
Il volume, alla sua V edizione, rappresenta il frutto del lavoro condiviso di un gruppo di esperti che ha approfondito in ogni suo aspetto (normativo, organizzativo e gestionale) e sotto tutti i profili giuridici (civilistici, giuslavoristici, contabili e amministrativi) i vari istituti riguardanti il rapporto di lavoro e la gestione del personale in Enti locali, Regioni, Camere di commercio e Società partecipate pubbliche. Nella parte iniziale viene trattato l’ordinamento professionale, con particolare riguardo al nuovo sistema di classificazione articolato per aree, all’inquadramento, alla revisione dei profili professionali e alla disciplina degli incarichi di Elevata Qualificazione. Di particolare interesse l’aggiornamento riguardante le stabilizzazioni nella pubblica amministrazione e l’analisi sulle varie tipologie di lavoro flessibile alla luce delle novità introdotte dai CCNL relativi al personale del comparto Funzioni locali e dell’Area dirigenziale Funzioni locali siglati, rispettivamente, in data 16 novembre 2022 e 16 luglio 2024. Un’attenta analisi è poi rivolta ai diritti della persona sul lavoro e ai temi delle assenze, dei permessi, dei congedi, delle aspettative e delle tre “dimensioni del benessere” nonché al nuovo Codice di comportamento e alla materia dei procedimenti disciplinari. Ampia trattazione trovano anche il regime delle incompatibilità, il cumulo di impieghi e gli incarichi conferiti a dipendenti e dirigenti pubblici, sia in servizio che in quiescenza. Viene inoltre puntualmente trattato il sistema di valutazione delle prestazioni, sia per i dipendenti che per la dirigenza. Appositi capitoli vengono dedicati allo status dell’avvocato pubblico e alla disciplina dell’ufficio avvocatura negli Enti locali, nonché alla tematica del rimborso delle spese legali a dipendenti e amministratori. Infine, viene affrontata la questione dell’intelligenza artificiale nella pubblica amministrazione, con riferimento specifico alle potenzialità applicative nelle materie del rapporto di lavoro pubblico e della gestione del personale. Prefazione di Tommaso Miele. Presentazione di Antonio Naddeo. Coordinamento editoriale di Clemente Lombardi.
Rapporto di lavoro e gestione del personale in Regioni, Enti locali, Camere di commercio e Società a partecipazione pubblica
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2020
pagine: 986
Il testo, alla sua IV edizione, rappresenta il frutto del lavoro condiviso di un gruppo di esperti in materia di personale che ha approfondito numerosi aspetti relativi al tema delle risorse umane nella pubblica amministrazione, sia sul piano strettamente giuridico, sia sul piano di una corretta gestione. Aggiornata alle novità che riguardano le Regioni e gli Enti locali, l’opera pone particolare attenzione agli aspetti legati alle capacità assunzionali (anche nell’ambito delle Società partecipate e Unioni di Comuni), così come ridefinite dagli ultimi interventi legislativi, sino alle più recenti decisioni interpretative delle sezioni regionali di controllo della Corte dei conti, con una visione finalizzata al rispetto dei vincoli di finanza pubblica e all’osservanza dell’equilibrio di bilancio. Di particolare interesse l’aggiornamento riguardante la trattazione di istituti tradizionali quali la mobilità e la stabilizzazione nel pubblico impiego e l’attenta cura per gli aspetti inerenti la modifica della disciplina della valutazione e della performance nella P.A. Un ampio focus è dedicato al lavoro agile e allo smart working che stanno alimentando molto dibattito, anche in dottrina, in ordine alle corrette modalità attuative. Un’attenta analisi è poi rivolta, da un lato, ai diritti della persona sul lavoro e alle tre “dimensioni del benessere”, dall’altro al Codice di comportamento e alle nuove disposizioni sui procedimenti disciplinari. Viene inoltre puntualmente illustrata l’organizzazione del personale, orientata alla valorizzazione della dirigenza e alla misurazione degli obiettivi. Un’altra questione strategica qui affrontata è quella relativa alla gestione associata dei servizi, sempre nell’ottica della ricerca di standard soddisfacenti di funzionalità e trasparenza. Non viene tralasciata la tematica del rimborso delle spese legali a dipendenti ed amministratori, trattata anche alla luce del nuovo Codice di giustizia contabile. Lo sforzo congiunto degli autori dei singoli contributi dà vita ad un’opera completa, di taglio scientifico, ricca di spunti concreti, destinata ad amministratori ed operatori di Regioni, Enti locali, Camere di commercio, Società a partecipazione pubblica e anche agli studiosi.
Il testo unico del pubblico impiego
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2019
pagine: 426
Dopo una prima versione del TUPI tascabile, che faceva seguito alla legge delega “Madia” (legge n.124/2015 ed ai decreti attuativi), le ulteriori disposizioni legislative che si sono susseguite nel tempo richiedono un aggiornamento del Testo Unico tascabile contenente le disposizioni sul lavoro pubblico più importanti. Il decreto legislativo n. 165/2001 ha subito recenti modifiche, non solo con la legge di bilancio 2019, ma anche con le disposizioni in tema di anticorruzione (la legge n.3/2019) che hanno integrato e modificato vari aspetti. Da queste considerazioni nasce l’esigenza di riproporre un codice tascabile, aggiornato al 2019, per offrire un prezioso quadro delle disposizioni vigenti raggruppate per argomenti. Il presente codice verrà elaborato da tre esperti della materia del lavoro pubblico, i quali, ognuno per la parte di rispettiva competenza, selezioneranno le norme vigenti sui generali temi del pubblico impiego, sulla valutazione e sulle responsabilità disciplinari. La selezione delle disposizioni tiene conto di un utilizzo nell’attività scientifica e di studio, ma anche nella concreta attività quotidiana degli uffici di gestione del personale sia a livello centrale che locale, rappresentando, quindi, uno strumento di uso quoti-diano di particolare utilità.
Il CCNL delle funzioni locali 2016-2018
Libro: Libro in brossura
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2018
pagine: 208
L’ultimo CCNL del vecchio Comparto Regioni-Autonomie Locali risaliva al 31 luglio 2009 e, dopo quasi dieci anni, il 21 maggio 2018 è stato sottoscritto, in via definitiva, il CCNL del neo Comparto “Funzioni Locali”. Il nuovo contratto interviene sulle relazioni sindacali e su molti aspetti normativi (orario di lavoro, ferie, codici disciplinari, lavoro flessibile). Sono apportate, inoltre, modifiche all’ordinamento professionale, con rilevanti novità in materia di posizioni organizzative e di progressioni orizzontali. Per quanto attiene agli effetti economici, le amministrazioni devono dare applicazione agli istituti contrattuali del CCNL che hanno “carattere vincolato ed automatico” entro i 30 giorni successivi alla sua entrata in vigore. Infine, è previsto un riassetto organico delle disposizioni in materia di costituzione e utilizzo del Fondo delle risorse decentrate.
Le società a partecipazione pubblica dopo il T.U.
Libro: Libro in brossura
editore: CEL Editrice
anno edizione: 2016
L’opera, nata dai contributi di autorevoli esperti in materia, offre una panoramica sulle società partecipate a seguito dell’entrata in vigore del D.Lgs. n. 175/2016 e sugli adempimenti per le società partecipate e le pubbliche amministrazioni – enti locali inclusi – che detengono partecipazioni. Nel testo sono trattati in particolare gli aspetti più controversi sulla gestione del personale, affidamento in house, anticorruzione e trasparenza, piani di razionalizzazione, responsabilità e ruolo della Corte dei Conti, controlli finanziari delle partecipazioni.
La selezione delle risorse umane dopo il decreto Brunetta. Assunzioni, contratti flessibili e incarichi esterni negli enti locali
Pasquale Monea, Ernesta Iorio, Marco Mordenti
Libro
editore: Halley
anno edizione: 2008
pagine: 384
Le pubbliche amministrazioni dispongono oggi di un'ampia strumentazione per il reperimento delle risorse umane, quasi paragonabile a quella a disposizione delle aziende private; le procedure selettive, finalizzate al rispetto dei principi costituzionali di imparzialità e buon andamento, non sono più viste come un inutile appesantimento, ma come un percorso di ricerca delle migliori risorse possibili. Il fatto paradossale, in questo contesto, è rappresentato dal susseguirsi di vincoli e di tetti di spesa, con riferimento ora alle assunzioni a tempo indeterminato e ora alle forme di lavoro flessibile. In tale ottica si colloca il D.L. n. 112/2008 convertito dalla Legge n. 133/2008 (c.d. Decreto Brunetta), che dispone misure rilevanti per il contenimento degli organici della P.A. e la riduzione delle collaborazioni esterne, consentendo ampi margini di flessibilità. Le Autonomie locali s'interrogano se sia questa la ricetta giusta, in attesa dei decreti attuativi; pur condividendo l'obiettivo del massimo rigore nella spesa, reclamano al tempo stesso un margine apprezzabile di libertà di manovra, condizione peraltro imprescindibile se si vuol rafforzare il percorso di modernizzazione della P.A. in una prospettiva di tipo federalista e uscire dalla lunga, pericolosa transizione in cui ancora ci troviamo. Il testo ha in allegato un cd-rom contenente schemi, norme ed interpretazioni.
I servizi pubblici locali. Aspetti gestionali, amministrativi e penalistici alla luce della Legge n. 326 del 24 novembre 2003
Filippo Spiezia, Pasquale Monea, Ernesta Iorio
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2004
pagine: X-286
Riprogettare le autonomie dopo la legge Delrio. Province, città metropolitane, unioni di comuni, fusioni
Marco Mordenti, Pasquale Monea
Libro: Copertina morbida
editore: CEL Editrice
anno edizione: 2014
pagine: 230
Tutte le novità per gli enti locali. Le autonomie locali dopo la spending review e i decreti sulla trasparenza
Marco Mordenti, Pasquale Monea
Libro: Copertina morbida
editore: Il Sole 24 Ore
anno edizione: 2013
pagine: 188
L'Italia occupa nel mondo: il 72° posto nella classifica della corruzione percepita; il 97° posto nella classifica della qualità delle prestazioni offerte dalle istituzioni pubbliche;il 50° posto nella classifica della economia digitale. In questi tempi di grave emergenza, economica ed istituzionale, una domanda s'impone: riusciremo a superare l'impasse in cui ci troviamo, prima che sia troppo tardi? Le parole d'ordine sono "cambiamento", "associazionismo", "trasparenza", "semplificazione", "organizzazione snella" e "crescita 2.0": sono queste le strategie da adottare per contemperare legalità, autonomia ed efficienza. Il presente lavoro riprende e sviluppa tali concetti all'interno di un quadro unitario, allo scopo di offrire al lettore gli strumenti necessari per comprendere il "senso" delle riforme già definite o in corso di definizione. In sostanza, vengono illustrate tutte le novità d'interesse degli enti locali. I nuovi vincoli e le opportunità, gli adempimenti e le scadenze, i punti di forza e le criticità, in un mosaico di suggestioni teoriche e indicazioni operative destinato agli operatori degli enti locali, agli amministratori, agli studiosi e, più in generale, a tutti coloro che sono in qualche modo incuriositi dal tema del cambiamento, nella convinzione che si tratti di una sfida risolutiva alla quale non possiamo più sottrarci.
Manovra finanziaria e pubblico impiego. L'impatto sugli enti locali e sulla riforma Brunetta
Marco Mordenti, Pasquale Monea
Libro: Copertina morbida
editore: Il Sole 24 Ore
anno edizione: 2010
pagine: 148
Il volume si propone di esaminare la manovra Tremonti, approvata nell'estate del 2010, che rappresenta la vera manovra finanziaria per l'anno 2011, ponendo una particolare attenzione alle disposizioni principali, dal blocco delle assunzioni all'obbligatorietà dell'associazionismo dei Comuni più piccoli, dal taglio agli stipendi alle novità inerenti le società "in house". Viene approfondito soprattutto il problema della riorganizzazione delle amministrazioni locali, obbligate a rivedere continuamente i propri assetti, e degli effetti della manovra sull'attuazione della riforma Brunetta, questione che all'approssimarsi delle scadenze divide sempre più gli operatori e accende gli animi. Ci si chiede, in particolare, quanto della riforma Brunetta venga messo in crisi dalla manovra Tremonti e se la pubblica amministrazione riuscirà a cogliere l'occasione data da tale riforma per fare finalmente il salto di qualità. L'analisi è stata suddivisa esaminando non solo le principali disposizioni, ma anche una serie di temi che appaiono comunque condizionati dalla manovra finanziaria: assunzioni, mobilità, lavoro flessibile, sistemi premiali, sanzioni. Per ogni aspetto, sono evidenziate le innovazioni più interessanti e le persistenti criticità, sotto il duplice profilo giuridico e manageriale; inoltre sono riportate le principali scadenze per gli enti locali.