Libri di Paride Leporace
Cosenza nel '900. Storie e personaggi
Paride Leporace
Libro: Libro in brossura
editore: Pellegrini
anno edizione: 2025
pagine: 248
Ricordo come un sogno le case di viale del Re diventato della Repubblica, piazza Fera che cambia arbitrariamente il suo nome in Bilotti, i giardini alberati della Villa nuova, i leoni del serraglio della Villa Vecchia governati da Ciccio Fred Scotti, la fontana dei leoni, Cosenza glaciale di gennaio sotto le montagne innevate della Sila e arsa dall’afa con le strade vuote a Ferragosto, le insegne luminose della Standa e di Bertucci, il primo gelato da Zorro nocciola e torrone, le domeniche erranti sovrastate dalle radiocronache di Giuseppe Milicchio e Federico Bria, una violinista veneziana che cerca alloggio per l’inaugurazione del Rendano con tutti gli alberghi pieni, tutta la mia giovinezza passata nei cinema di Cosenza e Rende e il tetto del Citrigno che si apre in cielo a far vedere le stelle che ancora non sapevo riconoscere e quell’applauso dal pubblico al cinema Astra quando Volontè-Vanzetti prima di sedersi sulla sedia elettrica dice: “Viva l’Anarchia”. In quante altre città d’Italia si sarà levato quell’applauso?...
Scavare il cielo. Viaggio disordinato, da Berlinguer ad Astori e da Mandela a Borgonovo, tra visioni e ricordi
Fiorenzo Pantusa
Libro: Libro in brossura
editore: Falco M.
anno edizione: 2023
"Scavare il cielo" è un libro anomalo. È un libro di incontri, di sguardi, di silenzi. È un libro fatto di parole che richiamano immagini lontane e vicinissime, che perimetrano rabbia e commozione, che dipingono l’eroe senza tempo e la normalità violentata. È un libro che, attraverso strade contorte, curve pericolosissime e ingannevoli rettilinei, fa esplorare diversi mondi che confluiscono magicamente in un solo universo. Non sono biografie, non sono profili esaustivi, non sono ritratti. Sono delle piccole cartoline spedite dall’autore, che hanno quale unico destinatario finale il lettore. In esse ci sono le sensazioni, gli odori e le percezioni che i personaggi incontrati hanno suscitato nello scrittore. Sensazioni, odori e percezioni che sono assolutamente personali e che non hanno la pretesa di essere assoluti. Come si vede, un libro poco convenzionale, attraversato dalla poesia e dalla prosa, con alla base una grande curiosità, che si spera coinvolga il lettore in un viaggio che riparte da ogni pagina. Prefazione di Paride Leporace.
La carta & la stoffa. Sul filo dei ricordi
Gisella Florio
Libro: Libro in brossura
editore: Pellegrini
anno edizione: 2023
pagine: 104
«[...] Riemergono mastre sarte, coutourière dimenticate, arte del cucito e del rinaccio, riviste di moda, modelli innovativi, i pantaloni femminili che cambiano un’epoca e permettono a sarte e sarti di scambiarsi esperienze. Gli abiti sono un’estensione della pelle umana, ha scritto Umberto Eco. Chi li crea è quindi un architetto della sensibilità umana della moda. La collocazione dell’atelier della mamma sarta in via Galluppi permette all’autrice di consegnarci uno dei migliori scrigni sulle trasformazioni urbane e sociali di una zona cosentina occupata dalla buona borghesia cittadina. Strepitose e inattese le dense righe di ideale colore rossoblu dedicate al Cosenza e al vecchio “Emilio Morrone” ma la grande perla è la descrizione delle donne che frequentano lo stadio cambiando le abitudini con le annesse minute osservazioni di abiti e indumenti adoperati per l’occasione. Troverete descrizioni di cosmetici, richiami cinematografici, passi di volumi amati. Questo libro è anche il testimone del riscatto culturale di quelle donne che diventarono protagoniste della loro epoca. [...]» (dalla Prefazione di Paride Leporace)
Giacomo Mancini. Un avvocato del sud
Paride Leporace
Libro: Libro in brossura
editore: Pellegrini
anno edizione: 2022
pagine: 112
Una carrellata di fatti che restituisce alla conoscenza collettiva, in particolare ai giovani, la vicenda politica di Giacomo Mancini, certamente tra le più significative e originali della storia repubblicana. «A vent'anni dalla morte di Giacomo Mancini, mi sembra giunto il momento di tracciare un quadro storico e biografico del politico calabrese che meglio rappresentò le ragioni della sua terra in un'ottica meridionalista e di difesa della democrazia. Giacomo Mancini è stato un socialista che ha cambiato lo stato di molte cose. Non mancarono i difetti e le tare. Ma il saldo è a suo favore. I calabresi che lo hanno incontrato nella loro vita, anche a distanza, incrociandone la sua politica continuano a dire: "Però ha fatto", in nome di un senso comune che è un'appartenenza. Lui stesso si definì "un avvocato socialista del Sud" e infatti la sua figura di politico meridionalista merita di essere ricordata e costituisce un esempio per la classe dirigente attuale poco incline a sapersi rapportare con la sua storia.»
Cosangeles
Paride Leporace
Libro: Copertina morbida
editore: Pellegrini
anno edizione: 2021
pagine: 173
Non può essere che la casa di Paolo De Stefano, il boss dei boss. Fascista convinto, fece scappare Freda da Catanzaro. Dicono che i Nuclei Sconvolti l'abbiano seppellita a Potame in una cassa, con una bottiglia di Dom Perignon e venti grammi di manali, e che tutto sarà aperto quando il Cosenza per la prima volta riuscirà ad andare in serie A. La voce era corsa come un lampo tra Kennedy, la Matriarca, il bar Manna e il Gatto nero. Si sfidano con le Porsche sul Ponte di Mancini. Era stato il popolo ad intitolarglielo in vita senza attendere la toponomastica ufficiale...
Cosangeles
Paride Leporace
Libro: Copertina rigida
editore: Pellegrini
anno edizione: 2021
pagine: 176
Non può essere che la casa di Paolo De Stefano, il boss dei boss. Fascista convinto, fece scappare Freda da Catanzaro. Dicono che i Nuclei Sconvolti l'abbiano seppellita a Potame in una cassa, con una bottiglia di Dom Perignon e venti grammi di manali, e che tutto sarà aperto quando il Cosenza per la prima volta riuscirà ad andare in serie A. La voce era corsa come un lampo tra Kennedy, la Matriarca, il bar Manna e il Gatto nero. Si sfidano con le Porsche sul Ponte di Mancini. Era stato il popolo ad intitolarglielo in vita senza attendere la toponomastica ufficiale...
Il talent show. Dallo svago e disimpegno di ieri al grande circo mediatico di oggi
Francesco Tita
Libro: Libro rilegato
editore: Il Segno (Potenza)
anno edizione: 2018
pagine: 61
“Ricco di esempi ben riportati nel testo e nelle note, molto attento alle trasformazioni che si sono innestate nel genere nel corso del decennio, questo testo è un prezioso esploratore di quel che si muove nell'intrattenimento e quindi nella cultura di massa. Una sorta di osservazione telescopica vi attende su futuri approdi e integrate derive che hanno già modificato la gramsciana definizione di nazional popolare”. (dalla Prefazione di Paride Leporace, Direttore Fondazione Lucana Film Commission)
Toghe rosso sangue. Le storie dei magistrati assassinati in Italia
Paride Leporace
Libro: Copertina morbida
editore: Città del Sole Edizioni
anno edizione: 2012
pagine: 352
Tra il 1969 e il 1994 sono stati ventisette, di cui uno "semplicemente" scomparso, i magistrati che hanno perso la vita perché hanno scelto di fare bene il loro dovere. Le storie di questi magistrati caduti vittime di mano armata rivivono in queste pagine in ritratti documentati e attenti che aiutano soprattutto a conoscere e non dimenticare.
Toghe rosso sangue. La vita e la morte dei magistrati italiani assassinati nel nome della giustizia
Paride Leporace
Libro: Copertina morbida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2009
pagine: 320
Tra il 1969 e il 1995 sono stati ben venticinque i magistrati italiani che la criminalità organizzata ha brutalmente assassinato, e solo perché "colpevoli" di servire lo Stato. Venticinque vite umane sacrificate sull'altare di oscuri disegni eversivi e colpite senza pietà, vittime cancellate dalla memoria collettiva. Così, per molti magistrati caduti nell'esercizio delle loro funzioni, si è assistito a un deprecabile processo di rimozione del loro impegno - oltre che della loro vita - dalla faticosa storia della Repubblica italiana.