Libri di Paolo Zedda
Il viandante
Tebaldo Salis
Libro: Libro in brossura
editore: Youcanprint
anno edizione: 2024
pagine: 114
Ne "II viandante" (che dà il titolo al libro) c'è un alone di fascino e di mistero. Il protagonista del racconto fa un pellegrinaggio abbastanza lungo, per poter risolvere (in modo anche fiabesco) una situazione alquanto drammatica. L'autore, in copertina, ha voluto mettere una immagine in cui si ferma a guardare, oltre il suo paese natio, gli altri due paesi limitrofi, dopo che, in un certo qual modo, ha fatto il "viandante", organizzando manifestazioni di beneficenza, con arti marziali, giocando e promuovendo gare di bocce. L'ultima gara è stata quella giocata col proprio figlio, Daniel, vincendo i campionati provinciali e andando a fare le finali nazionali. Certo, è lì che si ferma a pensare a ciò che è stato o non è stato. L'introspezione lo porta a credere che avrebbe potuto fare di più, per tutti.
Sa lingua de Casteddu. Chistionai e scriri
Fabio Usala, Daniela Mereu, Paolo Zedda
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Domus de Janas
anno edizione: 2023
pagine: 648
Mille mutetus cagliaritani
Gianni Stocchino, Paolo Zedda
Libro: Copertina morbida
editore: Arkadia
anno edizione: 2017
pagine: 256
A 100 anni dalla prima uscita di Mutettus Cagliaritani, questo volume ripropone, in una nuova veste, i versi raccolti e trascritti da Raffa Garzia nell'opera considerata una pietra miliare della letteratura poetica campidanese. Il lavoro originale, dichiaratamente destinato agli studiosi, si poneva l'obiettivo di documentare quella che l'autore stesso considerava una capacità creativa genuinamente popolare, non contaminata dalla formazione scolastica e da influenze erudite. La poesia nella sua essenza. Con un'operazione opposta a quella accademica, questa nuova edizione vuole restituire al pubblico uno straordinario patrimonio letterario e documentale: mille mutetus, suddivisi per tematiche (Vari, Amorosi, Satirici e Osceni), nuovamente trascritti nel rispetto delle regole ortografiche oggi in uso per la lingua sarda e corredati di una traduzione rispettosa della metrica e della musicalità dei versi, con l'intento di renderli immediatamente fruibili.
L'arte de is mutetus. Il canto e l'improvvisazione nei poeti sardi del Campidano
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Gorée
anno edizione: 2008
pagine: 160
La tradizione campidanese conserva alcune tra le forme più antiche ed originali della ricchissima civiltà poetica della Sardegna. Due in particolare, i mutetus e le cantzonis, ne rappresentano molto bene l'essenza e la sensibilità: i mutetus sono componimenti monostrofici usati dagli improvvisatori, dalla poliedrica complessità metrica, assolutamente inusuale nelle formule estemporanee, in cui è presente uno iato logico interno, per cui ogni strofa risulta dal connubio di due concetti distanti, ma uniti formalmente; le cantzonis sono invece racconti fantastici, esposti attraverso un linguaggio figurale finemente allegorico e tipicamente campidanese, in cui l'interpretazione del senso più profondo deve avvenire attraverso una doppia chiave di lettura.