Libri di Paolo Micalizzi
La lingua perduta della città. Da Gerico a Corviale, riflessioni sul linguaggio dell'urbanistica
Paolo Micalizzi
Libro: Libro in brossura
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2024
pagine: 256
La storia del linguaggio urbanistico, dal Medioevo ai nostri giorni, ha guidato la modellazione dello spazio abitato in quelle che oggi chiamiamo «città d'arte».
Storie scellerate. Il cinema di Sergio Citti
Roberto Baldassarre
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Falsopiano
anno edizione: 2024
pagine: 336
“Storie scellerate non è un film sulla vita delle borgate, ma rappresenta, in un certo senso, lo sforzo culturale compiuto da un esponente del sottoproletariato romano per risalire verso il mondo dei suoi padri e dei suoi nonni (con l’aiuto del Belli, evidentemente)”. Questo è quanto scrisse Padre Virgilio Fantuzzi, uno dei pochi saggisti a seguire con attenzione l’opera di Sergio Citti, recensendo Storie scellerate. Secondo lungometraggio del “Pittoretto della Maranella”, la pellicola a suo tempo fu erroneamente catalogata tra i decamerotici. Fu un grave equivoco, perché il film, inizialmente pensato come un Decameron numero 2 nelle mani di Citti, coadiuvato in sceneggiatura da Pier Paolo Pasolini, è diventato un personale novelliere che mescola la cultura alta (Bandello, Belli, Boccaccio), con quella bassa (letteratura orale, stornelli, proverbi e fattacci). E finanche diviene un’antologia che raccoglie i temi principali del cinema dell’autore capitolino. Con una prefazione di Paolo Micalizzi.
Ossessione e il Neorealismo
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Falsopiano
anno edizione: 2023
pagine: 110
Interventi di Adriano Apra, Alberto Barbera, Alberto Boschi, Roberto Lasagna, Paolo Micalizzi, Stefania Parigi. Sono qui raccolti gli atti del convegno ferrarese svoltosi in occasione degli ottant'anni della prima proiezione del film "Ossessione" interpretato da Massimo Girotti e Clara Calamai. Era il 18 Giugno 1943, quando vedeva la luce a Ferrara il film che Luchino Visconti aveva girato dal 13 Giugno al 10 Novembre 1942, durante il periodo fascista. Come ricorda Paolo Micalizzi: Luchino Visconti era arrivato a Ferrara perché gli serviva un'ambientazione adatta per rappresentare il mondo del sottoproletariato padano, in un film ispirato liberamente al romanzo di James Cain "Il postino suona sempre due volte" che racconta di Frank, un giramondo e avventuriero americano e della travolgente passione per Cora, la moglie dell'anziano proprietario della "Taverna delle querce". Il convegno affronta la sorprendente opera prima di un regista che fu definito da Jean George Auriol nel 1948 un "pittore della realtà" capace di trasfigurare "tutto quello che tocca: attori, case, oggetti, luce, polvere, che diventano elementi simbolici del suo lirismo personale". A partire dagli anni ’60 Ossessione esce definitivamente dal dibattito critico, fortemente ideologizzato, condotto dalle riviste di settore nei due decenni precedenti, per divenire oggetto di studi più ampi e meditati, che da una parte analizzano in maniera approfondita le caratteristiche narrative e formali del film e dall'altra lo mettono in relazione con le opere successive del regista, rivelandone aspetti rimasti precedentemente inesplorati.
I figli non sono della guerra. Il mito delle donne di Bondeno
Paolo Micalizzi, Daniele Biancardi
Libro: Libro in brossura
editore: Este Edition
anno edizione: 2018
pagine: 104
Questa ricerca è stata condotta su documenti privati e d'archivio. L'episodio del 18 febbraio 1945 fu preparato nei minimi particolari ma non ebbe l'esito desiderato, tanto che, a guerra conclusa, cadde una cappa di silenzio assoluto sui fatti. Ripreso dopo 10 anni con il cortometraggio I figli non sono della guerra, ripiombò nell'oblio totale. Fu ripreso a distanza di un trentennio con una richiesta di assegnazione di una Medaglia al Valor militare in ricordo delle donne di Bondeno. Le ricerche successive hanno evidenziato questo ruolo, ma, nelle motivazioni di assegnazione della Medaglia di Bronzo, il ruolo delle donne risulta sminuito se non dimenticato.
Là dove scende il fiume. Il Po e il cinema
Paolo Micalizzi
Libro: Libro in brossura
editore: Aska Edizioni
anno edizione: 2010
pagine: 368
Florestano Vancini fra cinema e televisione
Paolo Micalizzi
Libro
editore: Longo Angelo
anno edizione: 2002
pagine: 196
Giorgio Ferroni Calvin Jakson Padget. Dai documentari e film di genere ai western spaghetti
Paolo Micalizzi
Libro: Libro in brossura
editore: La Carmelina
anno edizione: 2019
pagine: 208
Un libro che vuole riportare alla luce un regista italiano, Giorgio Ferroni, da troppo tempo dimenticato.
L'Orlando Furioso e il suo mondo nel cinema italiano
Paolo Micalizzi
Libro: Libro in brossura
editore: La Carmelina
anno edizione: 2016
pagine: 100
Questo volume, nato per i 500 anni della prima pubblicazione del capolavoro dell'Ariosto, ci accompagna in un viaggio lungo quasi un secolo di trasposizioni in pellicola dell'Orlando e i suoi paladini.