Libri di Paolo Iacci
Ironia
Paolo Iacci
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2024
pagine: 174
Ironia fa rima con lavoro? Può portare alla felicità? È una skill manageriale? Uno strumento di potere nelle organizzazioni? Possiamo gestire persone e imprese con ironia e umorismo? Dobbiamo solo soffrire o possiamo anche divertirci? L'ironia può salvare una vita? E un lavoro? Ironia è sinonimo di libertà, nella vita e, soprattutto, nel lavoro. Questo volume rivoluziona la tradizionale visione del management, che lo vuole triste ed involuto. Qui scoprirai che non esiste contrapposizione tra ironia e lavoro. Al contrario, ironia e umorismo sono alla base della capacità di gestire le risorse umane. Sono caratteristiche chiave per il management moderno. L'ironia dimostra la competenza del manager nel gestire le contraddizioni, ridurre le tensioni, conciliare interessi opposti, rivelare ciò che non viene detto, rendere affrontabili i problemi, proporre soluzioni e affrontare le difficoltà. In questo modo, l'umorismo e l'ironia possono diventare strumenti manageriali potenti ed efficaci. Attraverso esempi divertenti e rivelatori, aneddoti brillanti, riferimenti filosofici e analisi manageriali, questo libro è una guida essenziale per capire come l'ironia possa trasformare le relazioni professionali, migliorare il clima lavorativo e stimolare la creatività. Ovviamente il libro non è solo divertente, è un vero e proprio must per chiunque desideri capire come l'arte dell'ironia possa essere la chiave per un management più efficace e, in ultima analisi, per una vita professionale più soddisfacente.
La rivoluzione silenziosa. Quando le persone ridisegnano le regole
Paolo Iacci
Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2025
pagine: 128
Il potere nelle aziende si è capovolto: se, un tempo, i talenti inseguivano le imprese, oggi sono le imprese a rincorrere i talenti. Alla luce di valori e aspirazioni completamente mutate rispetto a un passato ancora molto recente. Come possono le organizzazioni adattarsi a questa rivoluzione copernicana? Il nuovo testo di Paolo Iacci offre una guida pratica per affrontare i nuovi fenomeni organizzativi - l'alto turn over, la fuga dei giovani, il quiet quitting - e molto altro ancora. Le aziende devono ripensare le proprie strategie e adottare nuove politiche, o rischiare di diventare semplici spettatrici del loro stesso mondo, convinte di avere ancora il controllo, ma ormai ma ormai incapaci di orientare davvero il futuro e di valorizzare le persone che ne fanno parte.
Il fattore C. Fortuna e determinazione nella vita e nel lavoro
Paolo Iacci
Libro: Libro in brossura
editore: Guerini Next
anno edizione: 2017
pagine: 191
Chi ha ragione? Seneca che disse: «La fortuna non esiste: esiste solo il momento in cui il talento incontra l'opportunità», oppure Diogene: «Preferisco avere una goccia di fortuna che una botte di saggezza»? Donald Trump: «Tutto nella vita è fortuna» o Raymond Smullyan «La superstizione porta sfortuna»? L'Italia è un paese in mano all'irrazionalità più diffusa: ne sono testimoni migliaia di giovani che per il lavoro si affidano alle raccomandazioni o sperano nella buona sorte. È anche uno dei primi paesi al mondo per spesa pro-capite nel gioco d'azzardo, e uno di quelli che più si affida a maghi, stregoni e falsi medici. Tutti nella convinzione che la fortuna, la iella e il destino valgano più della competenza, del lavoro e delle capacità individuali. E noi? La nostra determinazione, le nostre capacità, la nostra voglia di fare: quanto contano? Per avere successo - nella vita, in amore e sul lavoro - qual è il ruolo della iella, del destino e della consapevolezza dei nostri limiti e dei nostri pregi? Come volgere a nostro favore i doni della bendata? Tre punti di vista - psicologico, economico e sociale - guidano il lettore in un'analisi brillante e leggera di un fenomeno drammaticamente diffuso. Perché la vita non è una questione di avere delle buone carte, ma di giocare bene una mano che forse, in partenza, si presenta scarsa...
La flessibilità nella gestione delle risorse umane. Le norme, il sindacato, gli individui
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2005
pagine: 128
Il volume presenta in modo semplice, unitario e completo tutte le forme di flessibilità cui individui ed organizzazioni possono ricorrere per trovare lavoro, inserire il personale in azienda, gestirlo in periodi di difficoltà e per risolvere il rapporto di lavoro. Non è però un semplice manuale normativo. Si parte, infatti, dalla descrizione delle dinamiche sindacali, oggi in fase di grande cambiamento, per arrivare a capire cosa concretamente significa flessibilità per i singoli individui, quali sono i costi cui si va incontro, e quali le opportunità che questo nuovo mercato del lavoro può offrire.
Breviario semiserio per manager pensanti
Paolo Iacci
Libro: Libro in brossura
editore: Guerini e Associati
anno edizione: 2012
pagine: 111
"Il testo di Paolo Iacci non ha bisogno di nessuna prefazione: è così lieve e divertente che meriterebbe di legittimarsi da solo, come tutte le cose che accadono per una loro grazia di origine e non devono ad altro che a se stesse il godimento che riescono a procurare. E tuttavia diremo qualcosa del suo breviario che forse non collimerà con la sua impostazione: il vero manager decide, comanda, si tutela, cerca connessioni che contino, frequenta i salotti buoni, talvolta persino si preoccupa; ma 'pensare', buon dio, che inutile perdita di tempo!" (Dalla prefazione di Pier Luigi Celli)
I sistemi di valutazione del personale. Esperienze e strumenti
Carlo Des Dorides, Paolo Iacci
Libro: Libro in brossura
editore: Guerini e Associati
anno edizione: 2013
pagine: 214
Il libro parte da una recente indagine relativa agli effettivi utilizzi di questi strumenti nelle imprese, per coglierne punti di forza e ambiti dì miglioramento. Per ogni singolo strumento analizzato si offrono sia i fondamenti teorici, sia gli strumenti operativi che possono consentirne una migliore applicazione. La teoria metodologica viene unita alla pratica che deriva da anni di lavoro nelle imprese pubbliche e private. Linee guida teoriche e indicazioni metodologiche si uniscono all'analisi dei principali rischi operativi e ai "trucchi del mestiere" da adottare volta per volta: ogni strumento è poi corredato dall'analisi di uno o più casi aziendali. Una disamina ampia e completa dello stato dell'arte si unisce all'analisi puntuale sulle prospettive di miglior utilizzo di queste tecniche. Al lettore si offrono non solo concreti strumenti di lavoro ma anche una prospettiva strategica sulla possibilità di creare valore attraverso il lavoro di ogni persona.
La filosofia del parcheggio
Paolo Iacci
Libro: Libro in brossura
editore: LOG (Milano)
anno edizione: 2013
pagine: 91
Trovare parcheggio non è questione di fortuna ma di merito"; vuol anche dire elaborare strategie, agire nella realtà anziché subirla e agire senza creare disagio alla comunità. La filosofia del parcheggio assume una particolare valenza in questo momento di crisi, come reazione a un generale senso di smarrimento e di rinuncia che ormai pervade la nostra vita collettiva. Richiede un comportamento proattivo e risponde all'urgenza esistenziale, prima ancora che economica, del cambiamento. Metafora di una semplicità disarmante, questa filosofia apre le prospettive del possibile in tutti gli ambiti della nostra esistenza: trovare parcheggio implica la volontà di cercarlo e l'attivazione di tutte le nostre risorse in tal senso.
Il teorema del caffè. Il paradosso che regola l'impresa
Paolo Iacci
Libro: Libro in brossura
editore: Guerini Next
anno edizione: 2014
pagine: 115
"Usando una metafora comune, come il rito del caffè mattutino, 'il volume propone un percorso attraverso l'inferno della crisi, i paradossi e le contraddizioni di un popolo arguto, capace di performance eccezionali ma incapace spesso di approdare a una normalità sostenibile, un popolo che sa essere grande ma anche piccolo e meschino'. Le imprese, e le persone, devono fare di più e meglio con meno risorse. Il teorema del caffè spiega perché e come fare. 'Dal nostro individualismo può nascere la consapevolezza e la possibilità della rielaborazione di un nuovo senso collettivo. Così nella società civile, e così pure nelle imprese e nelle organizzazioni pubbliche'" (Dalla prefazione di Giovanni Costa)
L'arte di strisciare. Come avere successo nella vita e nel lavoro
Paolo Iacci
Libro: Libro in brossura
editore: Guerini Next
anno edizione: 2015
pagine: 142
Ancora oggi, come nei secoli passati, gli italiani adorano gli uomini di potere, ma non sono capaci di gestire le responsabilità che il comando implica. Preferiscono strisciare che governare. La classe dirigente è in mano alle consorterie. Gli italiani sembrano ad un tempo arrabbiati, sdegnati ma anche invidiosi di non essere tra gli "eletti". Nel 1813 viene pubblicata postuma la "facezia filosofica" "Essai sur l'art de ramper, à l'usage des courtisans" di Paul Henri Thiry, barone di Holbach. A distanza di più di duecento anni, viene ripresa quella critica ironica e corrosiva contro la classe dirigente, corredata da un'appendice letteraria sull'adulazione e la piaggeria nei secoli. Questo breve testo pone l'adulazione e la piaggeria al centro di una disamina impietosa e divertente. Perché le consorterie vincono sempre? Come agiscono le cordate dentro le imprese? Quali meccanismi utilizzano? Come possiamo farne a meno e vivere felici? L'adulazione e la piaggeria possono svolgere anche un ruolo positivo per l'individuo? È possibile utilizzare anche queste leve per riuscire a soddisfare i propri desideri e continuare a guardarsi allo specchio? Come è possibile riuscire a conquistare il successo e mantenerlo? Il breve pamphlet di Paolo lacci, con la consueta vena dissacrante e semiseria, risponde anche a questi quesiti. Con tutta la serietà che il tema richiede, con tutta la leggerezza che il richiamo a d'Holbach impone. Prefazione di Enrico Finzi.
L'alfabeto del leader. Compendio semiserio per manager colti
Paolo Iacci
Libro: Libro in brossura
editore: Guerini Next
anno edizione: 2016
pagine: 134
Una divertente e sagace cavalcata su gioie e dolori del capitalismo nostrano. Uno dei più noti autori di letteratura manageriale ci propone un ironico abbecedario delle parole del manager à la page, dove ironia, cultura e concretezza aziendale si sposano per un'analisi irrispettosa degli stili e degli strumenti del management d'impresa. Le parole chiave proposte definiscono un percorso attraverso i più attuali temi economici, gestionali e della psicosociologia delle organizzazioni. Il dibattito manageriale di questi ultimi anni trova qui una sua rilettura irriverente: un divertissement denso di pensiero e di nuovi stimoli operativi. I paradossi e le contraddizioni, le difficoltà e i successi di chi è chiamato a dirigere le nostre organizzazioni sono analizzati a partire da accattivanti spigolature e affascinanti richiami culturali. Si riflette e ci si diverte grazie a uno stile serrato, facile e coinvolgente. Non possiamo pretendere che le cose cambino se continuiamo a pensare sempre nello stesso modo. Prefazione di Gianfranco Rebora.
L'impresa inclusiva. LGBT e diversity in azienda
Marco Guerci, Paolo Iacci, Simone Pulcher
Libro: Libro in brossura
editore: Guerini Next
anno edizione: 2018
pagine: 180
In Italia vi sono più di un milione di lavoratrici e lavoratori omosessuali, lesbiche, bisessuali e transgender. Dei loro diritti nella società civile molto si è ultimamente discusso in occasione dell'approvazione della legge Cirinnà sulle unioni civili. Il mondo del lavoro ha invece finora ignorato questa fetta di popolazione: da poco ci si sta accorgendo di loro come consumatori, ma nella grande maggioranza dei casi all'interno delle organizzazioni non li si considera ancora nella loro individualità. Si tratta di una diversità facilmente occultabile e tutti preferiscono ignorarla o considerarla alla stregua di un fenomeno circoscritto ad alcuni settori specifici come la moda. Niente di più lontano dalla realtà. La diversità di orientamento sessuale e di identità di genere è oggetto di discriminazione sui luoghi di lavoro come e ancora di più di altre tipologie all'onore delle cronache già da molto tempo. Se però le aziende vogliono riconquistare la fiducia dei propri collaboratori, se li vogliono motivare chiedendo loro proattività e identificazione col progetto d'impresa, il primo passo è rispettarli nella loro individualità, indipendentemente dalle diversità che li caratterizzano. Di inclusività si è molto parlato in questi anni ma il tema della popolazione lgbt in Italia è tradizionalmente rimasto ai margini. Questa guida vuole iniziare a ovviare a questo limite. L'Università Statale di Milano, con l'appoggio dell'Associazione Italiana per la Direzione del Personale e dell'Associazione Parks - Liberi e Uguali ha condotto un progetto di ricerca con alcune tra le aziende più all'avanguardia sul versante dell'inclusione. Frutto di questo studio è un volume semplice ma completo di introduzione al tema lgbt e lavoro, che offre molte indicazioni operative a partire dalle best practice di alcune aziende eccellenti. Prefazione di Ivan Scalfarotto e prefazione di Isabella Covili Faggioli.