Libri di Paola Grandi
Intelligenza artificiale. Spunti da filosofia e psicologia. Kant, Husserl, Lacan...
Antonio Capuzzo, Paola Grandi
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne (Genzano di Roma)
anno edizione: 2024
pagine: 176
Nel panorama delle pubblicazioni sull'intelligenza artificiale l'originalità di questo libro sta nel riferimento, fin dall'inizio, alla filosofia e alla psicologia anche in senso "tecnico". Un dialogo a distanza, nel quale vi sono anche altri riferimenti alla filosofia moderna e contemporanea, in chiave etica e non solo… È possibile tradurre nelle macchine intelligenti qualcosa che simuli "l'empatia" nei nostri confronti e che possa essere la base se non per una qualche regola etica comunque per la sicurezza (nel senso che comprendano da sé quando il prendere troppo alla lettera gli ordini può diventare controproducente)? Per questo è forse indispensabile tradurre in algoritmi una qualche forma di "autocoscienza"? Da intendere come? Si dialoga anche sui problemi "geopolitici" della disuguale diffusione delle ricerche di punta in queste tecnologie; sugli ormai "classici" problemi etici e giuridici dell'impiego dannoso dei robot; su paure o speranze infondate al di là di un'ottica antropomorfica sull'intelligenza artificiale.
La maschera della grande Eugène
Paola Grandi
Libro: Libro in brossura
editore: Genesi Editrice
anno edizione: 2018
pagine: 124
Luciano, amico/amante della grande Eugène, noto come sobillatore alla polizia, aspetta il momento opportuno di vendicarne la morte scatenando una sorta di rivoluzione, ma è preceduto da altri che, attraverso l’espediente della maschera applicata al viso, vogliono farsi passare per seguaci della grande Eugène. Nella rivolta tre sono le fazioni, una delle quali, quella di Luciano, che non si batte apertamente sul terreno, ma che gioca tra le altre due, è costituita da analitici privi di capitali. Chi dà a questi soggetti i quattrini per fabbricare l’arma decisiva per l’esito finale del conflitto? Raffaele, il capitalista che ha scommesso su di loro e li finanzia. Una volta annientate le due fazioni avverse dei conservatori e dei progressisti, Raffaele riemergerà per pretendere la sua fetta di potere. Mirella, sorella di Raffaele, potrebbe essere il pegno dell’alleanza tra Luciano e Raffaele, ovvero tra il rivoluzionario e il Capitale. Così come al termine della storia inizia a sospettare Maria Ilaria, l’Io narrante e probabilmente la gabbata della situazione, la vagheggiata “Terra Promessa” correrà il rischio di restare un’utopia.
Il vento dalla steppa. La festa del sole nascente
Paola Grandi
Libro: Libro in brossura
editore: Genesi Editrice
anno edizione: 2017
pagine: 84
Il prato fiorito
Paola Grandi
Libro: Libro in brossura
editore: Genesi Editrice
anno edizione: 2015
pagine: 184
Perle d'ambra
Paola Grandi
Libro: Libro in brossura
editore: Genesi Editrice
anno edizione: 2012
pagine: 80
La commessa dagli occhi verdi
Paola Grandi
Libro: Libro in brossura
editore: Genesi Editrice
anno edizione: 2008
pagine: 688
Lettere al padre non recapitate. Kafka e Leopardi
Paola Grandi
Libro: Libro in brossura
editore: Genesi Editrice
anno edizione: 2006
pagine: 96
Macchine intelligenti. Autocoscienza
Paola Grandi
Libro: Libro in brossura
editore: Firenze Atheneum
anno edizione: 2012
pagine: 78
Il titolo dell'opera introduce un problema atto a suscitare controversie e discussioni a non finire: cosa è l'autocoscienza, è una prerogativa umana o appartiene anche agli animali, in misura tanto maggiore quanto più sono aperti a quello che noi definiamo il mondo? E se conveniamo che gli animali abbiano un certo grado di autocoscienza, perché non dovremmo accordarlo, in un futuro che non è poi tanto remoto, ad androidi in grado di comunicare con noi, di muoversi, di svolgere le mansioni loro richieste, di riconoscere e classificare gli oggetti? L'autocoscienza non implica necessariamente l'esistenza dell'anima, Immanuel Kant dal Cogito non fa discendere un sum in virtù del quale gli esseri pensanti divengano esseri necessari, sostanze. Egli riconduce le rappresentazioni esterne e interne non a una res cogitans, ma ad un'appercezione a priori, una facoltà atta a fondare conoscenza che le accompagna e le fa proprie. La critica della ragione pura rende, per via delle corrispondenze riscontrabili tra l'architettura di una macchina intelligente e l'analitica dell'intelletto umano elaborata nell'estetica e nella logica trascendentali, meno assurda l'ipotesi, che affiora in tanti romanzi di fantascienza, di un androide e anche di un computer autocoscienti.
Cronaca di un contagio
Paola Grandi
Libro
editore: L'Autore Libri Firenze
anno edizione: 2002
pagine: 96
L'uomo è arrivato davvero al capolinea? Cosa passa nella mente della schiera di suicidi che, come un tremendo inarrestabile contagio, sconvolge i ritmi della vita di sempre? E gli untori scelti come capri espiatori sono davvero assassini senza scrupoli o martiri immolati all'ideale di fratellanza? Un nuovo comunismo, una nuova rivoluzione può aprire spiragli di un futuro migliore? Un libro che rivela inquietanti, possibili scenari. Una domanda a ciascun lettore, una risposta da trovare in se stessi.