Libri di Pablo Neruda
Poesie d'amore e di vita. Testo spagnolo a fronte
Pablo Neruda
Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2022
pagine: 256
Un’antologia che raccoglie il meglio della produzione di Pablo Neruda, dalle composizioni giovanili ai grandi libri della maturità. In questa scelta si trovano riuniti i temi classici della poesia del grande cantore cileno, l’amore, la lotta, gli ideali, la natura, la memoria, temi che la parola intensa e vibrante del poeta fa emergere con forza dalle pagine accompagnando il lettore lungo un percorso che lo avvicinerà progressivamente al suo mondo interiore. Un Neruda che sa dar voce alle eterne, radicali esigenze del cuore umano, un dono raro che ha contribuito a farne uno dei poeti più amati e popolari del Novecento.
Venti poesie d'amore e una canzone disperata. Testo spagnolo a fronte
Pablo Neruda
Libro: Libro in brossura
editore: Passigli
anno edizione: 2024
pagine: 160
In una lettera a Sabat Ercasty del 14 febbraio del 1924 Neruda scrive di aver terminato il suo nuovo libro, “Veinte poemas de amor y una canción desesperada”. La raccolta sarebbe stata pubblicata a Santiago dall’editore Nascimento nel giugno successivo. Neruda aveva allora vent’anni e forse nessuno poteva immaginare che questa piccola opera sarebbe diventata uno dei libri di poesia più venduti in tutto il mondo, tanto da festeggiare l’oltre milione di copie vendute già all’inizio del 1961. A distanza di cento anni, generazioni di lettori, ormai, hanno amato questa raccolta, che in Italia era apparsa per la prima volta nel 1962, e proprio grazie a Giuseppe Bellini, il principale studioso e interprete italiano del grande poeta cileno, oltre che suo amico personale. Questa nostra nuova edizione “commemorativa” in 1000 copie numerate di un titolo che fa parte da tempo del nostro catalogo viene qui arricchita da cinque lettere di Neruda ad Albertina Rosa Azócar – la principale delle donne ispiratrici delle “Venti poesie” –, da una “Piccola storia” dello stesso Neruda, inedita in italiano, che sintetizza a distanza di quasi quarant’anni le origini e i motivi di questa sua opera giovanile, e da un capitolo di “Confesso che ho vissuto” in cui il poeta cileno ricorda i suoi primi libri, dall’esordio di “Crepuscolario” alle “Venti poesie”. Giuseppe Bellini ricostruisce nelle pagine critiche iniziali temi e motivi di questa fortunatissima raccolta, anche alla luce delle opere future; e, insieme, ci fornisce un quadro esemplare degli amori giovanili del grande poeta e di quegli anni di formazione umana e letteraria. Edizione commemorativa con altri scritti di Pablo Neruda. Edizione limitata e numerata di 1000 esemplari.
Se mi toccassi il cuore. Odi e poemi d'amore
Pablo Neruda
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2025
pagine: 112
Pablo Neruda ha vissuto molte vite: quella di Ricardo, il bambino cileno di origini modeste; quella del senatore e ambasciatore comunista perseguitato, protagonista degli sconvolgimenti sociali del Novecento; quella del letterato celebrato con il Premio Nobel per le sue liriche politicamente impegnate; e quella del poeta nella sua forma più pura, crudo e intimo, drammaticamente romantico, autore di liriche dolci e piene di passione. Una poesia che si sofferma sulle piccole cose, sui dettagli della vita e soprattutto dell’amore, scandagliato e vissuto nella sua interezza. Una produzione amorosa in grado di farci provare, nella sua complessità, che cos’è l’amore, l’assenza, il desiderio. Dall’intimità dello sguardo della donna amata e del suo aroma al desiderio carnale; dalla contemplazione della nudità al ricordo dell’amante abbandonata, che si trasfigura in quel corpo naturale che il poeta vive e sperimenta, oceano, vento costiero e animali marini. Questa antologia è un viaggio essenziale e affascinante tra le parole del poeta, dell’amante e del vedovo, del marito e dell’uomo, nell’anima profondamente complessa e intricata di Pablo Neruda, che scruta le sfaccettature dell’eros e dello struggimento amoroso.
Poesie d'amore e di vita. Testo spagnolo a fronte
Pablo Neruda
Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2016
pagine: 256
Un'antologia che raccoglie il meglio della produzione di Pablo Neruda, dalle composizioni giovanili ai grandi libri della maturità. In questa scelta si trovano riuniti i temi classici della poesia del grande cantore cileno, l'amore, la lotta, gli ideali, la natura, la memoria, temi che la parola intensa e vibrante del poeta fa emergere con forza dalle pagine accompagnando il lettore lungo un percorso che lo avvicinerà progressivamente al suo mondo interiore. Un Neruda che sa dar voce alle eterne, radicali esigenze del cuore umano, un dono raro che ha contribuito a farne uno dei poeti più amati e popolari del Novecento.
Canto generale
Pablo Neruda
Libro: Libro in brossura
editore: SugarCo
anno edizione: 1996
pagine: 492
Confesso che ho vissuto
Pablo Neruda
Libro: Libro in brossura
editore: SugarCo
anno edizione: 1996
pagine: 509
Storia di acque, di boschi, di popoli
Pablo Neruda
Libro: Libro in brossura
editore: Passigli
anno edizione: 1998
pagine: 123
Se universalmente nota è la poesia di Pablo Neruda, meno conosciute sono invece le sue prose, e in particolare le brevi prose qui riunite, che precedono i due grandi volumi memorialistici usciti postumi. Ma proprio queste prose sono un terreno privilegiato per avvicinarsi al cuore dell'uomo Neruda, alle ragioni e soprattutto alle fonti della sua grande poesia, perché, come scrive Giuseppe Bellini nell'introduzione, "Neruda, legato intimamente al mondo nativo, suo interprete appassionato, divorato dalla nostalgia di un territorio d'acque e di boschi... mantiene costantemente attivo un filo del cuore con le piovose solitudini del Sud".
2000. Testo spagnolo a fronte
Pablo Neruda
Libro: Copertina morbida
editore: Passigli
anno edizione: 1999
pagine: 123
2000 si apre su un panorama cupo del mondo. Il poeta denuncia il tempo in cui "tremò la speranza", dichiara la sua vergogna per la verità che marcì in tante fosse, sottolinea la tragicità di tanta distruzione, protesta l'inutilità dell'inaugurazione del secolo nuovo per il "povero diavolo del povero Terzo Mondo", arrivato all'anno fatidico con tutto ciò che di negativo costituì la sua vita. Neruda celebra l'avvento del nuovo mattino senza sapere se sarà chiaro oppure oscuro, positivo o negativo. La sua fiducia nel futuro si manifesta nell'ostinazione con cui proclama la volontà umana di rendere il nuovo giorno "dorato e bruciato, come i grani duri del mais..." Giuseppe Belmi.