Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Libri di Nicola De Concilio

Tra memoria e immaginazione

Tra memoria e immaginazione

Antonio De Concilio

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni del Faro

anno edizione: 2020

pagine: 76

"Tra memoria e immaginazione. Racconti in rima" è il viaggio dell'autore nel flusso dei lontani ricordi dell'infanzia e della giovinezza - di una civiltà contadina - dove albergano donne, uomini, situazioni, luoghi di un territorio: il Cilento, le "Langhe del sud" - come qualcuno le ha definite - del suo paese, Prignano. L'autore, al culmine della propria esperienza di vita, si volge indietro e, con sguardo nostalgico e a tratti divertito, recupera immagini ancora vive nella memoria, bozzetti, quadri di una realtà, di una umanità che rischiano di svanire, perdersi, per l'oblio generato dal tempo nel suo divenire. Si racconta e ci racconta storie con la spontaneità di un lessico diretto, comico, ironico, caricaturale, che gli è familiare, non estraneo ad alcuni filoni della tradizione poetica realistica popolare, dove il vernacolo, con la sua naturale vitalità, mostra la forza del proprio verismo espressivo. Il dialetto è patrimonio linguistico da proteggere, avverte l'autore nella poesia "Non si deve modernare", la madre lingua capace di penetrare ed eternare la realtà del mondo da cui veniamo; ricchezza che va difesa, valorizzata, divulgata, insieme al tesoro di esperienze che in essa vive, sostrato della storia personale e familiare di ciascuno di noi. Stagioni della vita, ma anche stagioni dell'anima: "Il contadino che parla il suo dialetto è padrone di tutta la sua realtà" scriveva Pier Paolo Pasolini.
12,00

Tango. Testi e contesti. L'elemento italiano nella poesia tanguera (1870-1930)

Tango. Testi e contesti. L'elemento italiano nella poesia tanguera (1870-1930)

Nicola De Concilio

Libro: Copertina rigida

editore: Edizioni del Faro

anno edizione: 2015

pagine: 242

Il tango fu la rappresentazione culturale, artistica popolare più eloquente del mosaico di nazionalità che componeva il paesaggio umano di Buenos Aires a cavallo dei secoli XIX e XX. Nel gran flusso di immigrati giunsero una gran quantità di musicisti, alcuni con formazione accademica, e altri orejeros che, pur non conoscendo il pentagramma, possedevano eccellenti qualità intuitive nell'esprimersi con i propri strumenti musicali. Giunsero poeti popolari capaci di appuntare nei testi di tango i sentimenti, le angustie, la realtà nella quale essi stessi vivevano. L'analisi delle letras de tango consente di evidenziare i modelli attraverso cui la società porteña si autorappresentava. Molti di questi compositori e poeti furono italiani o discendenti di italiani. La presenza capillare dell'elemento italiano nelle letras de tango, la scelta identitaria che le connota, testimonia il rilievo che la lingua degli immigrati italiani ebbe nella formazione dell'immaginario collettivo dell'epoca e nella costruzione della nuova identità urbana del Paese.
21,00

I galletti del bottajo e altre novelle

I galletti del bottajo e altre novelle

Luigi Pirandello

Libro

editore: Archimede

anno edizione: 1993

pagine: 302

9,35

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.