Libri di Matteo Poli
De re rustica. Notebook for a permacultural landscape: the design of an 80 hectares farm in Azerbaijan
Luca Astorri, Riccardo Balzarotti, Rossella Locatelli, Matteo Poli
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2023
pagine: 376
Inonic paysage & cultural planning. Paesaggi e processi culturali
Monica Amari, Matteo Poli
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2009
pagine: 136
Il volume nasce da un incontro fortunato, presso il Politecnico di Milano, tra Matteo Poli, architetto e ricercatore in Architettura del paesaggio, e Monica Amari, esperta di politiche e processi culturali. L'accostamento di professionalità diverse non è stato inizialmente un'esplicita volontà ma un evento, ossia una combinazione di fatti in un contesto favorevole (un'università in crisi, ma pur sempre un'isola felice per lo scambio intellettuale), grazie a cui gli Autori hanno lavorato con gli studenti del Corso di laurea specialistica in Architettura in un'ottica di transdisciplinarietà, osando accostamenti inusuali, nuove visioni e progettualità. L'osservazione di compresenze simboliche e la loro rappresentazione nel mondo contemporaneo, oggetto della sezione sull'Iconic Paysage, e l'indagine di processi da attivare in questi stessi luoghi, declinati nella parte di Cultural Planning, convivono dando luogo a un testo che propone una lettura nuova delle due discipline. I risultati ottenuti dall'incrocio di discipline diverse e da sguardi culturali differenti e internazionali sono raccontati tramite l'elaborazione di articolati project works, disseminati di spunti originali e creativi che sono serviti per avviare alcune riflessioni presentate e analizzate nel volume grazie a brevi casi studio e immagini.
Stay (Sic). La minaccia generazionale di Slipknot
Matteo Poli
Libro
editore: Chinaski Edizioni
anno edizione: 2013
pagine: 320
Da anni una febbre epidemica di sconvolgente purulenza va contagiando il mondo della musica: un virus chiamato Slipknot. Grazie alla violenza delle loro performance, la follia delle maschere e delle tute, l'atteggiamento di malattia, ribellione e mobilitazione permanente delle loro canzoni e delle loro vite, i Terribili Nove si sono imposti come precursori e principali esponenti del Metal del Terzo Millennio.
La città e il tempo: interpretazione e azione
Paolo Bossi, Stefano Moroni, Matteo Poli
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2010
pagine: 368
Il tema del tempo e delle sue relazioni con la descrizione e la progettazione della città suscita almeno due ordini di domande. Da una parte, osservando che la dimensione temporale degli eventi è l'elemento cruciale della complessità stessa di ogni realtà e segnatamente delle realtà urbane, ci si può domandare se e fino a che punto un confronto aperto con la variabile "tempo" nel contesto della città contemporanea porti a modificare i nostri modi di interpretazione e di spiegazione (e, dunque, se si tratti semplicemente di aggiungere un elemento esplicativo a quelli più consueti, oppure sia richiesto un cambiamento più profondo nell'approccio analitico; in particolare, ci si chiede come sia possibile afferrare l'evolversi continuo dei fenomeni urbani; come interpretare il rapporto dinamico tra mutamento e permanenza; come rendere le nostre descrizioni intrinsecamente dinamiche senza rinunciare a rinvenire regolarità significative). Dall'altra, ci si può chiedere se e fino a che punto dare rilevanza alla dimensione temporale implichi un cambiamento anche nei nostri modi di intervenire sulla città, tramite piani, politiche, progetti (in particolare, come combinare esigenza di certezza e spazi di flessibilità, senso e adattamento). Le due domande non sono ovviamente indipendenti l'una dall'altra, ma sollevano questioni specifiche e, per certi aspetti, autonome, dando origine a problemi complessi sia per le tecniche e le modalità d'analisi della realtà sia per gli strumenti e le forme d'intervento.