Libri di Mary Buckwell Gislon
Il codice dei Wooster
Pelham G. Wodehouse
Libro: Libro in brossura
editore: Mursia
anno edizione: 2022
pagine: 274
Senza Bertie Wooster, confusionario «giovin signore» a vita, il fido maggiordomo Jeeves avrebbe poco da fare, ma senza Jeeves, Bertie non sopravviverebbe per il prossimo volume. In questo romanzo del 1938 li ritroviamo qui in un viaggio pieno di colpi scena: Bertie sperimenta passioni e crimini, subisce minacce e umiliazioni, deve cavarsela con una zia esigente, con amici nei guai, con ragazze svenevoli e ricattatrici, con avversari tanto ottusi quanto altolocati. Cinico e spregiudicato, potrebbe infischiarsene e abbandonare il campo di battaglia, se non sentisse nel sangue il codice dei Wooster («Mai piantare in asso un amico»), e a tratti Bertie si inorgoglisce di essere un simile avanzo di virtù in una società insana.
Non George Washington
Pelham G. Wodehouse
Libro: Libro in brossura
editore: Mursia
anno edizione: 2022
pagine: 202
In questo romanzo del 1907, il giovane James Orlebar Cloyster si reca a Londra deciso a sfondare nel giornalismo. Convinto che solo entrando in contatto con artisti dalla vita disordinata e precaria riuscirà a trovare l’ispirazione, prende alloggio in una lurida pensioncina del quartiere latino di Chelsea. Quale delusione! Dapprima i suoi scritti vengono respinti da tutti gli editori; poi la ruota della fortuna comincia a girare per il verso giusto: due articoli e alcune poesie vengono pubblicati e un giornale lo assume come sostituto redattore. È l’inizio del successo e della ricchezza. Tuttavia Cloyster, che in precedenza si era fidanzato con la dolce Margaret Goodwin, finge di essere povero per rimandare il matrimonio. A questo scopo assume dei prestanome che firmano i suoi articoli e che saranno per lui fonte di guai, finché dopo una serie di vicende esilaranti tutto si conclude nel migliore dei modi.
La mossa del vescovo
Pelham G. Wodehouse
Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2018
pagine: 208
Il signor Mulliner riunisce in sé due doti essenziali: oltre a vantare una famiglia tanto numerosa quanto singolare, è un instancabile affabulatore. Con il racconto delle gesta di nipoti, fratelli e lontani cugini il signor Mulliner intrattiene gli avventori del Riposo del Pescatore. Ne risulta una galleria di figure improbabili, ma a loro modo esilaranti: dal giovane George, appassionato di enigmistica che non sa come corteggiare la figlia del pastore, a Wilfred, inventore di prodotti cosmetici dagli effetti bizzarri; da Augustine, un brillante curato in grado di risolvere i problemi di un vescovo burlone, a James, scrittore di romanzi polizieschi, convinto misogino e nemico di ogni sentimentalismo letterario; dal sognatore Lancelot, poeta con un futuro insospettato da attore hollywoodiano, a Clarence, fotografo dell'alta società ossessionato dalla bellezza. Ognuno di loro, con esiti diversi, incarna un messaggio preciso, ennesima variazione sul tema del lieto fine così caro a Wodehouse: "Dopotutto cosa c'è di più grande al mondo dell'amore? Amore... amore, sì, esiste forse parola più bella?"
Caccia al tesoro del pirata Plunder. Un giallo a tre dimensioni
Iain Smyth
Libro
editore: Mursia
anno edizione: 1997
pagine: 14
Nascosti tra le pagine si trovano suggerimenti e indizi che aiutano a scoprire chi ruba il tesoro. Ragiona come se fossi un pirata. Cerca il movente e le occasioni, ma... ci sono tre possibili finali! Sei indiziati, uno qualsiasi di loro forse trama per rubare il tesoro.
Il colpo di Cuthbert e altri racconti
Pelham G. Wodehouse
Libro
editore: Mursia
anno edizione: 1990
pagine: 216
Il signor Mulliner racconta
Pelham G. Wodehouse
Libro
editore: Mursia
anno edizione: 1995
pagine: 200
Il signor Mulliner è solito intrattenere i clienti del bar "Il riposo dei pescatori" raccontando storie incredibili e aneddoti riguardanti sempre un membro della sua famiglia e con la sua fantasia riesce sempre a far divertire il pubblico.
Quante volte figliolo?
David Lodge
Libro
editore: Bompiani
anno edizione: 1996
pagine: 300
Anni Cinquanta. Un gruppo di studenti cattolici si riunisce tutti i giovedì per assistere a una Messa officiata da un sacerdote loro amico. E' della loro crescita, delle loro vite che "Quante volte, figliolo?" ci racconta: sono storie a volte dolorose o addirittura drammatiche, ma ciò che prevale è la divertita satira con cui lo scrittore affronta paure e tabù legati alla Chiesa Cattolica. Il problema della contraccezione minaccia di mettere in crisi la vita coniugale dei personaggi che, però, riusciranno ad affrancarsi dall'incubo del peccato e dell'inferno... pur adottando soluzioni apparentemente incompatibili con i valori e la mentalità religiosa dei "ragazzi della messa del giovedì".