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Libri di Marina Bertoncin

Geografie di prossimità. Prove sul terreno

Geografie di prossimità. Prove sul terreno

Marina Bertoncin, Andrea Pase, Daria Quatrida

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2014

pagine: 240

La distanza è una caratteristica essenziale per ragionare in termini spaziali: in un certo senso la geografia esiste perché esiste la distanza, perché luoghi, cose, persone, sono disposte a una qualche distanza, gli uni dagli altri. "Così vicini, così lontani", "troppo vicini, troppo lontani" alla "giusta distanza". Ma qui tratteremo di approssimazioni: dei modi e dei tempi, dei limiti e delle opportunità legati all'avvicinarsi di soggetti, di organizzazioni, di territori. Gli avvicinamenti possono essere voluti, desiderati ma alle volte subiti o imposti. E allora si creano nuove distanze. L'avvicinarsi non è infatti un'operazione neutrale: comporta la ridefinizione delle relazioni e delle posizioni reciproche. È un esercizio di potere. Il movimento di avvicinamento attiva la prossimità. Le dinamiche di prossimità analizzate - geografica, istituzionale, cognitiva, sociale e organizzativa sono interpretate come epifenomeni delle territorialità, cioè di come si organizzano le relazioni - sociali, politiche ed economiche - attraverso i territori in cui hanno luogo. Ne risultano incroci di prossimità, costellazioni interlocali di attori e territori. Sono esito dell'incontro-scontro fra territorialità locali che si sovrappongono, si intersecano e si raggrumano nel veloce flusso globale.
31,00

Previsioni di territorio. Rappresentazioni di scenari territoriali. Atti del Convegno internazionale di studio (Rovigo, 14-15 giugno 2007)

Previsioni di territorio. Rappresentazioni di scenari territoriali. Atti del Convegno internazionale di studio (Rovigo, 14-15 giugno 2007)

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2008

pagine: 256

Il territorio, largamente caratterizzato da fratture e da discontinuità, presenta sempre nuovi scenari di organizzazione/disorganizzazione/riarticolazione territoriale. Nuove forme di concentrazione e nuovi vuoti. L'interpretazione di questo cambiamento - ciò che in fin dei conti intendiamo come scenario - non può che avvalersi di codici interpretativi ampi, di linguaggi metaforici ricchi, di approcci cognitivi ed operativi differenti, attraverso l'apertura alla collaborazione di sguardi diversi che compongono immagini di altre pratiche d'uso del territorio.
28,50

Logiche di terre e acque. Le geografie incerte del delta del Po

Logiche di terre e acque. Le geografie incerte del delta del Po

Marina Bertoncin

Libro: Libro in brossura

editore: Cierre edizioni

anno edizione: 2008

pagine: 496

24,00

Attorno al lago Ciad. Sguardi diversi sullo sviluppo
42,00

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