Libri di Marilena Pasquali
Ranuccio Bianchi Bandinelli. Lettere a Maria. 1922-1924
Roberto Barzanti, Marilena Pasquali
Libro
editore: Gli Ori
anno edizione: 2009
pagine: 220
Les acquarelles. Folon. Ediz. italiana, francese e inglese
Jean-Michel Folon, Marilena Pasquali
Libro: Copertina morbida
editore: Noedizioni
anno edizione: 2005
pagine: 32
Folon. La mia Firenze. Ediz. italiana, inglese e francese
Marilena Pasquali
Libro: Copertina rigida
editore: Noedizioni
anno edizione: 2005
pagine: 128
Folon. Ceramiche. Da Firenze al Chianti
Jean-Michel Folon, Marilena Pasquali
Libro: Copertina morbida
editore: Noedizioni
anno edizione: 2005
pagine: 39
Folon. Al Forte di Belvedere, Firenze. Ediz. italiana, francese e inglese
Jean-Michel Folon, Marilena Pasquali
Libro: Copertina morbida
editore: Noedizioni
anno edizione: 2005
pagine: 40
La memoria del muro dipinto di Dozza. Cinquanta bozzetti di pittura murale dal 1962 al 2005
Marilena Pasquali
Libro: Copertina morbida
editore: La Mandragora Editrice
anno edizione: 2007
pagine: 96
Ventunesima biennale del muro dipinto Dozza
Marilena Pasquali
Libro: Copertina morbida
editore: Noedizioni
anno edizione: 2008
pagine: 173
Tano Pisano. Fiori e altre piccole cose
Marilena Pasquali, Elena Francalanci
Libro: Copertina morbida
editore: Gli Ori
anno edizione: 2013
pagine: 120
Montemerano
Marilena Pasquali
Libro: Copertina morbida
editore: Noedizioni
anno edizione: 2016
pagine: 96
Giorgio Morandi. Catalogo generale. Opere schedate dal 1985 al 2016
Marilena Pasquali
Libro: Copertina rigida
editore: Gli Ori
anno edizione: 2016
pagine: 328
Credi al mio pessimo e tenerissimo carattere... Lettere 1930-1983
Cesare Brandi
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2017
pagine: 412
Questo libro raccoglie per la prima volta un'ampia scelta di lettere, in buona parte inedite, della vasta corrispondenza che Cesare Brandi intrattenne con colleghi e amici nell'arco di cinquant'anni. Quasi un'autobiografia in cui, accanto al Brandi più noto - il critico, lo storico, il filosofo dell'arte, il teorico del restauro, il viaggiatore -, emerge una figura più intima e confidenziale, che scrive di amicizia, solitudine e amore in una prosa limpidissima e misurata, spesso accesa da lampi di poesia. Il capitolo meno conosciuto ma forse più suggestivo della bibliografia brandiana, imprescindibile per conoscere il lato più privato del grande intellettuale e del mondo culturale italiano dell'epoca.