Libri di Maria Panico

"Dimmi se è vero": quante volte lo domandiamo, colti da un'emozione improvvisa, inattesa, protagonisti di un incontro speciale o spettatori di una visione di indicibile bellezza. "Dimmi se è vero", parole che risuonano al confine tra sogno e realtà, che si sollevano dalle labbra di chi fatica a credere ai propri occhi e al proprio cuore, di chi rimane abbagliato in una scoperta, di chi affronta il soprannaturale con occhi di bambino. Sospesa tra terra e cielo, tra prosa e poesia, sta l'opera di Maria Panico; vacua e inafferrabile, pervasa di quell'elegante decadenza che nasce dalla malinconia, ospita ricordi, riflessioni e pindarici voli nel cielo della fantasia.

Ludus in tabula è un corso di latino che integra lingua e cultura, con schede di civiltà e lessico, e laboratori di metodo per imparare a imparare. Familia Romana: una storia illustrata * Una narratio picta a fumetti racconta le vicende di una tipica familia Romana: una guida alla scoperta della lingua e della civiltà latina. Verba manent: lessico e civiltà * La scuola, L?educazione del cittadino, Il diritto: gli approfondimenti di civiltà si concentrano sulla vita quotidiana dell?antica Roma, con particolare attenzione agli aspetti pedagogici, antropologici e sociologici. * Gli esercizi e le attività, le schede Lessico di base, i box fraseologici Apertis verbis permettono di acquisire in modo graduale il lessico in contesto. Maiorum voces: che cosa pensavano i Romani? * In appendice, una sezione antologica propone testi d?autore collegati ai temi di civiltà, per esempioIl poeta dei giochi: Marziale. L?eBook multimediale Tutte le pagine del libro da sfogliare con: * 6 video di civiltà da vedere (30 minuti), per esempio Come scrivevano gli antichi * 26 versioni da ascoltare (1 ora e 30 minuti), per esempio La scuola romana * 260 esercizi interattivi online su ZTE online.zanichelli.it/ludusintabula In sintesi: * Familia Romana: una storia illustrata * Verba manent: lessico e civiltà * Maiorum voces: che cosa pensavano i Romani? * Civiltà da vedere * Versioni da ascoltare

L'opera di esordio di Maria Panico, "racconto lungo o romanzo breve, ancora in cerca di una possibile definizione", si lascia alle spalle una ventata d'aria fresca narrando una storia che si compone e scompone tra le righe, avviluppandosi ai sentimenti quotidiani che plasmano una realtà fatta di scelte. Due amanti, due vite, Maria e Tommaso, la loro storia. Un intreccio morbido e fluttuante che si smarrisce tra le arti combinatorie di vite parallele, che non si incontrano, tra la metafora del narrare, pulsione quasi vitale dell'autrice, della sua anima, e tra le righe di chi sa essere talvolta narratore, talvolta lettore, talvolta protagonista. L'autrice, infatti, si coinvolge e coinvolge allo stesso tempo il lettore in una spirale di eventi che richiamano un possibile modo di interpretare la vita, fatta di momenti, di ore e pause, schegge impazzite, fili che tessono una ragnatela di eventi che costruiscono un destino.