Libri di Maria Ortiz
Il rovescio della storia contemporanea
Honoré de Balzac
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2023
pagine: 256
L’intera opera di Balzac è posta sotto il segno del segreto, nella convinzione che il vero potere si nasconda e si eserciti “dietro le quinte della storia”. Questo potere, di cui il celebre personaggio balzachiano Vautrin è il simbolo, è generalmente mosso dall’ambizione sfrenata e pericolosamente contiguo al crimine. Nel “Rovescio della storia contemporanea”, ultimo romanzo scritto da Balzac dal titolo enigmatico quanto il suo contenuto, il potere nascosto è però quello del Bene. Il protagonista Godefroid abbandona una vita dissoluta per unirsi a una misteriosa congrega, i Fratelli della Consolazione, che all’ombra di Notre-Dame complottano per la giustizia, la carità, la redenzione del prossimo ispirandosi ai principi della fede cristiana. Sorta di contrappunto a “Splendori e miserie delle cortigiane” in cui dilagava la corruzione, questo romanzo edito nel 1848 e da decenni assente dalle librerie fa parte delle “Scene della vita parigina” della “Commedia umana” ed è considerato il testamento spirituale di Balzac, una definitiva riflessione sul Bene e il Male da un autore che nella sua produzione scandagliò tutte le sfaccettature dell’animo umano. Con un testo di Marco Cicala.
Un tenebroso affare
Honoré de Balzac
Libro: Libro in brossura
editore: Foschi (Santarcangelo)
anno edizione: 2017
pagine: XVI-190
Il romanzo, pubblicato in origine come feuilleton, uscì in forma completa nel 1843. In quest'opera Balzac mostra a pieno le sue doti narrative e descrittive, concentrandosi su intrighi, complotti e avvincenti colpi di scena, inseriti in una Parigi sapientemente delineata, carica di paesaggi e ambientazioni affascinanti. La storia parte da un fatto di cronaca realmente accaduto: il rapimento del conte Dominique Clement de Ris da parte di alcuni agenti di Fouché, ministro della polizia al tempo di Napoleone. Attraverso diverse vicissitudini viene tratteggiata, con grande abilità e dovizia di particolari, la società francese dell'epoca, in un noir in cui storia e politica si intrecciano alla perfezione. Il magistrale stile di Balzac conduce a un finale amaro, che fa indubbiamente riflettere, offrendo spunti interessanti anche al lettore odierno. Introduzione di Pietro Paolo Trompeo.
Lo stile di Flaubert
Albert Thibaudet, Marcel Proust
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2014
pagine: 127
"Questo su Flaubert è forse il più disteso e il più classico dei saggi di Thibaudet: ricostruzione rigorosa e spregiudicata d'una vita, e del lungo viaggio compiuto alla ricerca dell'arte". Così scriveva Giacomo Debenedetti, esaltando i meriti di un'indagine che gettava piena luce sulla visione binoculare di Flaubert, comprensiva "della realtà e del sogno, del grottesco triste che è alla base di Madame Bovary". Con Thibaudet, allievo di Bergson, polemizzò Proust, definendo Flaubert "un genio grammaticale". In questo volume vengono oggi riproposti i due testi emblematici dello straordinario confronto tra due sacerdoti dell'intelligenza, esempi luminosi di una capacità critica vissuta come "festa, ricchezza, allegrezza, gioia di vivere". Introduzione di Daria Galateria.