Libri di Marco Mantini
Un anno al comando del IV corpo d'armata. Il memoriale dell'unico generale che pagò per Caporetto
Alberto Cavaciocchi
Libro: Libro in brossura
editore: Gaspari
anno edizione: 2024
pagine: 260
L’errata concezione strategica del Comando Supremo fu la ragione non dello sfondamento, inevitabile, ma della rotta di Caporetto, come documentò fin dagli anni ‘30 il generale Roberto Bencivenga. Alberto Cavaciocchi, generale, storico e intellettuale, analizza nel suo memoriale la battaglia più importante della storia militare italiana, ribaltando l’accusa di vigliaccheria affrettatamente lanciata contro i soldati dal Comandante in Capo. Gentiluomo, fu l’unico tra i generali sconfitti a prendere le difese dei soldati. Discusso protagonista di quelle giornate – tanto da venire destituito dal comando del IV Corpo d’Armata, mentre nel 1918 Diaz pose il veto sull’accertamento delle eventuali responsabilità del suo braccio destro Badoglio – , a Cavaciocchi fu data la colpa di Caporetto, senza che trovasse nessuno che lo difendesse. Sepolto in un archivio per ottant’anni, questo scritto assume oggi una particolare importanza in quanto anche Cavaciocchi aveva individuato il vero responsabile della battaglia perduta.
Viaggio nell'Ade carsica. Il Cimitero degli Invitti della Terza Armata sul colle S. Elia
Marco Mantini
Libro: Libro in brossura
editore: Gaspari
anno edizione: 2023
pagine: 104
Invitti della Terza Armata sul colle S. Elia venne consacrato il 24 maggio 1923 alla presenza delle più alte cariche del Regno, delle più importanti autorità militari e di una smisurata folla di reduci. Esso, di fatto, costituiva la risposta italiana all’indifferibile necessità di assegnare una prima degna sepoltura ai caduti, nel caso specifico alle decine di migliaia di combattenti della Terza Armata morti sul Carso che, a fine conflitto, appariva come un infinito cimitero campale. Eccezionale dal punto di vista concettuale, sconvolgente per impatto, originalissima nella sua forma, potentemente evocativa del campo di battaglia carsico, grandiosa sia per intenti che per capienza, la necropoli sorta sul colle S. Elia rappresentava un unicum in termini di architettura funeraria militare. Fino al 1937, anno della sua dismissione in favore della ieratica scalea del Sacrario militare di Redipuglia, quella agli “Invitti” fu una delle irrinunciabili tappe del turismo patriottico-reducista, fenomeno che si sviluppò in particolare negli anni Venti e Trenta del Novecento portando in “pellegrinaggio” a Redipuglia centinaia di migliaia di uomini e donne provenienti da tutta Italia. Per la collana “Archeologia di guerra”, il volume indaga la genesi, le trasformazioni, la frequentazione popolare, l’iconografia e, infine, il declino del Cimitero degli Invitti della Terza Armata, sorto sul Carso per coloro che sul Carso erano caduti e da visitare in ginocchio e la mente al Cielo come fu scritto su una cartolina del tempo.
La zona monumentale del Monte Sabotino. Storia e memoria della straordinaria fortezza sull'Isonzo
Marco Mantini
Libro: Copertina morbida
editore: Gaspari
anno edizione: 2021
pagine: 125
Il Monte Sabotino, bastione settentrionale della testa di ponte austro-ungarica di Gorizia, rappresentò fin dall'inizio della guerra italo-austriaca un punto chiave del fronte dell'Isonzo. Straordinaria fortezza nella pietra, questo rilievo mostra ancor oggi pregevoli testimonianze dell'ars fortificatoria praticata prima dai reparti tecnici austro-ungarici e, dopo l'agosto 1916, da quelli italiani che lo trasformarono in un vero e proprio baluardo sotterraneo.
Andar per trincee da Tolmino a Caporetto. Lungo i percorsi della grande guerra tra Italia e Slovenia
Marco Mantini
Libro: Copertina morbida
editore: Gaspari
anno edizione: 2020
pagine: 239
Ventiquattro itinerari storico-escursionistici sui luoghi più controversi del fronte isontino durante il primo conflitto mondiale. Monte Nero, Monte Rosso, Mrzli vrh, Monte Rombon, la dorsale del Kolovrat, le retrovie italiane, quelle austriache e la testa di ponte di Tolmino sono inseriti in percorsi di varia difficoltà che portano il visitatore tra trincee e posizioni che videro ventinove mesi di scontri cruenti culminare drammaticamente nella battaglia che prese il nome da un piccolo paese di montagna: Caporetto.
La Zona Monumentale del Monte San Michele. Carso 2014: da teatro di guerra a paesaggio della memoria
Marco Mantini
Libro
editore: Gaspari
anno edizione: 2016
pagine: 127
La storia del Monte San Michele, il baluardo meridionale della testa di ponte austro-ungarica di Gorizia, teatro dei più cruenti scontri carsici fino all'agosto 1916, continuò ben oltre il primo dopoguerra e continua ancora oggi. Questa pubblicazione ne illustra l'evoluzione dal punto di vista strutturale ma anche concettuale
Generali nella nebbia. Le trentasei ore di battaglia della 43ª divisione da Monte Nero al ponte di Caporetto
Paolo Gaspari, Marco Mantini, Paolo Pozzato
Libro: Libro rilegato
editore: Gaspari
anno edizione: 2007
pagine: 300
Da Tolmino a Caporetto lungo i percorsi della grande guerra tra Italia e Slovenia. Per scoprire un museo all'aperto. Ediz. inglese e slovena
Marco Mantini
Libro: Libro rilegato
editore: Gaspari
anno edizione: 2006
pagine: 228
I tracciati delle trincee sul fronte dell'Isonzo. Volume Vol. 3/1
Marco Mantini, Silvo Stok
Libro
editore: Gaspari
anno edizione: 2009
pagine: 112
Di questo particolare tratto del fronte carsico, stretto fra l'altopiano e il mare, è descritta anche la sistemazione difensiva costiera realizzata per impedire eventuali sbarchi avversari, colpire bersagli lontani con l'ausilio delle batterie della Marina e sostenere le operazioni terrestri delle Fanterie. La seconda parte del libro è dedicata ai cimiteri militari di Monfalcone.