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Libri di Marco Coppe

La Compagnia delle Sacre Stimmate di San Francesco in San Lorenzo a Firenze

La Compagnia delle Sacre Stimmate di San Francesco in San Lorenzo a Firenze

Libro: Libro in brossura

editore: Mandragora

anno edizione: 2023

pagine: 172

La basilica di San Lorenzo e i suoi spazi sotterranei hanno rappresentato nel tempo un polo di attrazione per i laici che, riuniti in confraternite, gravitavano attorno alla chiesa. Così è stato per la Compagnia delle Sacre Stimmate di San Francesco le cui prime notizie risalgono al 1591. Il grande interesse e l’affluenza di fedeli fecero sì che il granduca Ferdinando I e il Capitolo laurenziano le concedessero gli ambienti prestigiosissimi sotto la michelangiolesca Sagrestia nuova, sepolcreto della famiglia Medici. Già nel febbraio 1599 la Compagnia ottenne di poter edificare lo spogliatoio e di aprire un portale per accedervi dall’esterno; l’ambiente fu decorato da Niccolò Nannetti con le quadrature di Pietro Anderlini. Nell’Ottocento il sodalizio, pur forte di una vicenda secolare, si ritrovò ad attraversare aspre vicissitudini con il desiderio di conservare il proprio patrimonio spirituale e materiale, e il timore di venire soppresso oppure di dover assistere all’incameramento dei beni del notevole patrimonio fondiario da parte dello Stato italiano. I primi decenni del Novecento videro un travagliato aggiornarsi di statuti e regolamenti con l’obiettivo di “smantellare” l’antica struttura, semplificandola e aggiornandola. Una necessità resa sempre più pressante per le difficoltà economiche della confraternita, il costante calo degli iscritti e una situazione di conflitti interni che andava a detrimento della vita spirituale della congregazione. Fu allora che i beni mobili e le opere d’arte e gli oggetti di culto furono trasferiti nel palazzo arcivescovile, e rimasero in loco solo gli arredi fissi (altari, mobili ecc.) i quali, dopo l’alluvione del 1966, furono rimossi e temporaneamente depositati in un magazzino a Palazzo Pucci da dove se ne persero le tracce. E proprio a dopo l’alluvione risalgono le mutazioni più significative degli ambienti: la cappella di San Giovanni fu trasformata in teatro, mentre la cappella della Santa Infanzia fu nascosta da un muro. Altri arredi lapidei, come le belle acquasantiere in pietra serena, furono spostati in canonica. La confraternita fu poi soppressa il primo marzo 2014 e con essa la sua vita che, per tutto l’Ottocento e per tutta la prima metà del Novecento, era stata scandita sempre dagli stessi ritmi. Questa pubblicazione dà conto della storia della Compagnia e dei lavori di restauro che hanno coinvolto l’area delle Stimmate, restituendola alla pubblica fruizione. Le opere superstiti, quadri, argenterie, tessuti e reliquiari sono ora tornati nella loro precedente sede e offrono, almeno in parte, il percorso artistico e devozionale di una delle più fiorenti e potenti istituzioni laicali fiorentine.
40,00

Oreficeria sacra. Catalogo generale Museo dei Cappuccini di Firenze «Atanasio Andreini»

Oreficeria sacra. Catalogo generale Museo dei Cappuccini di Firenze «Atanasio Andreini»

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio

editore: Arnaud Projects And Experiences

anno edizione: 2020

pagine: 232

Il primo catalogo generale del Museo dei Cappuccini di Firenze con 150 pezzi per lo più inediti catalogati e analizzati in modo scientifico. La raccolta di suppellettili liturgiche è caratterizzata da grande varietà stilistica e cronologica, dalla prima metà del Cinquecento agli anni Settanta del XX secolo. Clamorosa la scoperta di un calice di Cosimo Merlini. Il repertorio dei punzoni rende il catalogo uno strumento fondamentale per gli studiosi. Introduzione di Dora Liscia Bemporad e saggi di storici dell'arte: Marco Coppe e Francesco Mori.
25,00

Direzioni diverse

Direzioni diverse

Marco Coppe

Libro: Libro in brossura

editore: ERGA

anno edizione: 2015

pagine: 96

La poesia scruta ogni spazio del nostro animo, sfuggevole mai si sofferma, impalpabile nell'aere forma e demolisce ogni struttura sintattica, ogni nesso logico si frantuma. Poesia è forma che si scompone e diviene libera, infestando le librerie scompigliando i capelli delle giovani donne alla fermata del tram. L'uomo solingo che percorre direzioni diverse è la stessa poesia che resiste da secoli all'immane distruzione generazionale dei valori etici e morali. Poesia è l'intimo sentimento reso pubblico attraverso comuni parole che esprimono la grandezza di tutto ciò che ci circonda.
13,00

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