Libri di Marco Ambrifi

In un mondo in cui si corre per fuggire da sé stessi, "Vita, ansie e altri casini" è un viaggio dentro le domande che ci facciamo quando nessuno ci guarda. Un libro che parla a chi non ha risposte, ma ha fame di senso. A chi ha riso durante un attacco d'ansia, a chi ha lasciato l'amore giusto per inseguire la libertà, a chi si sente fuori posto nei pranzi di famiglia e nei gruppi WhatsApp di ex compagni di scuola. Marco Ambrifi ci guida attraverso riflessioni taglienti, ironiche, intime e spudorate. Ogni capitolo affronta un tema universale - l'amore, la fede, la morte, il lavoro, l'amicizia, la solitudine - con uno stile narrativo che mescola filosofia da bar, battute sagaci, verità che fanno male e provocazioni dolci-amare. Questo non è un manuale motivazionale, né un'autobiografia tradizionale. È una raccolta di pensieri nudi, un invito a guardare in faccia le proprie ansie senza smettere di riderci su. È la voce di chi ha deciso di raccontarsi, prima che siano gli altri a farlo. Perché in fondo, tutti viviamo tra una crisi esistenziale e una risata isterica. E questo libro ci dice che va bene così.

"È difficile mettersi in discussione, capire chi sei e cosa hai sbagliato, ripartire senza guardare indietro, pensare cosa è stato e cosa sarebbe potuto essere. Avere 20 anni è la cosa più bella che potrai desiderare quando ne avrai 70, perché anche soffrire per amore diventa bello a 20 anni. "Rinascimento" racchiude tutto ciò, amore, sofferenza, odio, libertà, sconfitta e rinascita perché si, ve lo posso garantire, d'amore non si muore mai..."

Andrea è un docente di latino in un istituto classico, mentre Federica è la donna delle pulizie dell'istituto. Andrea è divorziato mentre Federica è single. I loro trascorsi di vita hanno fatto in modo che i due abbiano un modo diverso nel vedere l'amore: in fondo, l'amore può essere definito? L'amore tra Andrea e Federica supera ogni cosa, o meglio, non proprio tutte perché sconfiggere una malattia rara non si può. L'amore però vince sempre e i due innamorati ci spiegheranno cosa vuol dire amare.

Un’epidemia che si diffonde a macchia d’olio mina le fondamenta dell’umanità e rischia di estinguere l’essere umano. Quello che mai si sarebbe pensato potesse accadere, succede: i morti risorgono a nuova e differente vita, con l’unico obiettivo di cibarsi dei viventi. Il caos e la distruzione imperano. Un gruppo di persone si organizza, si arma, si difende allo stremo. Con l’unico obiettivo di sopravvivere a questa micidiale e sanguinaria Apocalisse, per dare continuità alla specie umana. Ma la battaglia è solo all’inizio...

Cosa scrivo adesso? Un romanzo rosa? No, ho già dato con "Il giorno che t'incontrai". Un romanzo di avventura? Mi sarebbe piaciuto essere il nuovo Jules Verne, ma no grazie. Il sequel di "Apocalypse zombie"? No, perché ho deciso di pubblicarlo nel 2026 (piccolo spoiler). Allora mi sono fermato a riflettere ed ho avuto l'idea che cercavo: dal 2020 lavoro come giornalista ufficiale di Sanremo, dove ho la possibilità di intervistare molti cantanti, conoscendoli e apprezzandone la loro musica. Mi sono così appassionato, che ho iniziato a studiare e ascoltare musica italiana anni 70-80-90, musica italiana contemporanea e musica inglese. Così, grazie anche alla Masterclass che feci nel 2018 con il maestro Mogol dove mi ha insegnato molto, ho preso deciso di scrivere canzoni-poesie. Amo l'arte, amo la musica, amo godermi tutti gli attimi che la vita mi concede, amo il mio lavoro, amo la mia vita. Io sono Marco Ambrifi, giornalista, scrittore, studente, fannullone, commesso, animatore turistico, compositore, artista, attore. Tutto il resto conta davvero poco.